Marvel - Speciale: chi è Punisher?

Frank Castle, alias Punisher, è un personaggio Marvel creato da Gerry Conway, Ross Andru e John Romita Sr. e apparso per la prima volta sulle pagine di Amazing Spider-Man #129 (1974).

Pluridecorato veterano di guerra, diventa un efferato vigilante a seguito dell'uccisione della propria famiglia, barbaramente assassinata dalla criminalità organizzata in uno scontro a fuoco. Dopo questo evento, Castle dedica la sua esistenza a estirpare ogni forma di criminalità, punendo - spesso in modo definitivo - chiunque compia azioni criminali.

Conway ha concepito il personaggio ispirandosi Mark Bolan, giustiziere protagonista della serie di romanzi scritti da Don Pedleton e intitolati The Executioner.

Le origini

Francis Castiglione - questo il nome all'anagrafe del personaggio - nasce nel Queens (New York) da una coppia di italo-americani di origini sicule, Mario Lorenzo e Louisa Castiglione. L'infanzia del futuro Frank Castle non è affatto facile, ed è segnata da una condizione molto grave di indigenza, tale da costare la vita al fratello minore.

Appena maggiorenne, conosce una giovane e avvenente coetanea di nome Maria, con cui convola presto a nozze e dalla quale ha una figlia, Lisa. Per non far mancare nulla alla sua famiglia, Francis si arruola nei Marine, dimostrando grandi doti belliche e superando il corso d'addestramento con il massimo dei voti.

Partito per combattere la Guerra del Vietnam, Castiglione viene qui insignito del grado di capitano e messo a capo di una task force altamente specializzata. La squadra di Francis compie numerose missioni con successo, ma nell'ultima cade vittima di un assalto dei Viet Cong. Il capitano è l'unico a uscire vivo da questo conflitto a fuoco, e per tale merito riceve numerose onorificenze.

Dopo aver servito il suo Paese, Francis viene congedato con onore e ritorna negli Stati Uniti, dove trova Maria e Lisa ad attenderlo. Il richiamo della guerra è però troppo forte nell'uomo, che cambia nome all'anagrafe, diventando Frank Castle, per potersi riarruolare e tornare a combattere. In questo periodo nasce il suo secondogenito, Frank Jr. Subito dopo, Francis diviene un addestratore di soldati scelti, ai quali si unisce clandestinamente in alcune missioni.

In una giornata di riposo come tante, Frank porta la sua famiglia a fare un pic-nic a Central Park, dove casualmente avviene un regolamento di conti tra due clan mafiosi rivali. Nello scontro a fuoco, tutti i famigliari di Castle, gravemente ferito e traumatizzato, rimangono uccisi.

Rimessosi in sesto, viene impedito a Frank di testimoniare in tribunale contro i mandanti dell'omicidio di sua moglie e dei suoi figli. Questo evento porta l'uomo a perde qualsiasi fiducia nella legge e nella giustizia, tanto da fargli abbandonare i Marine. Nella mente di Castle nasce dunque l'alter ego del Punisher, una figura oscura deputata a distruggere con ogni mezzo qualsiasi criminale gli si pari davanti.

Gli esordi

Punisher diviene noto agli abitanti di New York quando mette nel suo obiettivo Spider-Man, convinto dallo Sciacallo che il supereroe sia il vero responsabile dell'omicidio di Norman Osborn. Dopo essersi scontrato con l'Uomo Ragno - al quale tiene facilmente testa - Castle comprende di essere stato raggirato e chiarisce l'equivoco, aiutando l'eroe a combattere i villain Tarantula e Mosaico.

Poco tempo dopo, Punisher viene braccato da Capitan America, che vuole assicurarlo alla giustizia perché convinto che il modus operandi del giustiziere lo renda tale e quale ai criminali a cui dà la caccia. Frank riesce a sfuggire al Capitano, ma finisce per scontarsi nuovamente con Spider-Man, che lo sconfigge e lo fa arrestare.

Punisher evade ben presto, ma incontra per la prima volta Daredevil e finisce ancora in manette. Fuggito nuovamente dal carcere, Frank decide di provare ad abbattere lo zar del crimine di New York, Kingpin, arrivando persino a minacciare sua moglie Vanessa. Questo rende Wilson Fisk più furioso che mai: il criminale cattura Caste e lo riduce in fin di vita a mani nude.

Dopo l'ennesima breve visita al carcere di Ryker's Island, Frank conosce l'hacker David Lieberman alias Microchip, con il quale dà vita a una stretta collaborazione: Lieberman diviene il supporto da remoto per le operazioni di Punisher, il quale porta la sua crociata su scala globale smantellando un intero cartello di narcos in Bolivia.

War Journal

Punisher si rende protagonista di molteplici azioni che lo portano a incontrare nuovamente Daredevil, Kingpin e a viaggiare in tutto il mondo per portare avanti la sua crociata, dall'Australia a Madripoor, dove sgomina una banda criminale assieme a Wolverine.

Più tardi, Castle collabora con altri vigilanti come la Vedova Nera e Moon Knight, tentando anche di assassinare il Dottor Destino recandosi direttamente a Latveria.

Improvvisamente, Punisher sparisce dalle scene, cosa che porta tutti a credere che sia morto. In realtà, in questo periodo, Castle vive a New York con l'identità fittizia di John Smith; l'intento del vigilante è quello di smantellare la famiglia mafiosa degli Gnucci, composta da criminali molto singolari. La missione sembra riuscire, con Castle che apparentemente uccide la matriarca della famiglia, Ma' Gnucci, gettandola nella gabbia degli orsi allo zoo di Central Park. In realtà, la donna sopravvive, sebbene sensibilmente mutilanta e assolda il sicario noto come il Russo per vendicarsi. Punisher riesce però a superare anche questa sfida: sconfigge il Russo e dà fuoco alla villa di Ma' Gnucci, bruciandola viva.

Qualche tempo dopo, Castle viaggia a ritroso nel tempo grazie a una macchina costruita da Reed Richards dei Fantastici Quattro e giunge nella Chicago del 1929 per uccidere Al Capone.

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Civil War

Quando scoppia la celebre Guerra Civile dei Super Eroi, a seguito di un incidente che costa la vita a circa seicento innocenti e al successivo tentativo da parte del governo di registrare tutti i superumani, Frank Castle sembra rimanere inizialmente in disparte.

Tutto ciò cambia quando Punisher scopre che il governo stesso utilizza diversi supercriminali come agenti per dare la caccia ai supereroi non registrati. Castle soccorre quindi uno Spider-Man gravemente ferito e si schiera dalla parte della fazione ribelle, guidata da Capitan America.

Poco tempo dopo, però, è lo stesso Steve Rogers a cacciare Castle dalla sua squadra - picchiandolo selvaggiamente - dopo che quest'ultimo aveva assassinato a sangue freddo alcuni criminali desiderosi di combattere tra i ribelli.

Nonostante ciò, a seguito dell'arresto e della morte del Capitano, Frank modifica il suo costume per renderlo simile a quello di Rogers. Comprendendo però che non è esattamente quello il suo ruolo, rinuncia ai colori americani e torna a fare ciò a cui ha dedicato la sua vita, smantellando un cartello di trafficanti messicano assieme a Moon Knight.

Dark Reign

Durante il Regno Oscuro di Norman Osborn, divenuto responsabile della sicurezza degli Stati Uniti a seguito di Secret Invasion, Castle prova ad assassinare l'ex Goblin fallendo a seguito dell'intervento di Sentry.

Osborn è però furioso e dichiara aperta la caccia a Punisher, incaricando dapprima il supercriminale Hood di ucciderlo. Questi, grazie ai suoi poteri di magia nera, resuscita Microchip - che lo stesso Castle aveva assassinato a seguito di un tradimento - e altri supercriminali che si mettono sulle tracce di Frank. Per il rotto della cuffia, Punisher riesce a sopravvivere.

Successivamente, sempre Osborn sguinzaglia Daken, il figlio di Wolverine, che rintraccia Frank e ingaggia con questi una lotta all'ultimo sangue: dopo essersi battuto con onore, Punisher muore, fatto letteralmente a pezzi dagli artigli di Dark Wolverine.

I resti del vigilante sono però rinvenuti da Morbius il Vampiro Vivente e da altri componenti della Legione dei Mostri, che rimettono assieme il corpo di Punisher e lo resuscitano, trasformandolo nel non morto noto come Franken-Castle. Questa fase piuttosto pittoresca della vita editoriale di Frank Castle finisce poco tempo dopo, quando grazie alle proprietà della Pietra di Sangue, il vigilante torna nella sua forma umana.

Le nuove origini

Poco dopo, la Marvel decide di variare alcuni parametri nell'origine di Punisher, ormai evidentemente anacronistica: da veterano della Guerra del Vietnam, lo diventa di quello del Golfo, ma la sostanzia rimane praticamente la stessa.

In questo periodo, il vigilante trova una spalla nell'ex Marine Rachel Cole-Alves, rimasta vedova il giorno del suo stesso matrimonio a causa di una sparatoria tra famiglie mafiose rivali. Frank recluta la donna, la quale diviene una sorta di Punisher al femminile, permettendole di avere la sua vendetta. I due, inoltre, sono protagonisti assieme a Spider-Man e Daredevil di una storia nella quale i quattro affrontano contemporaneamente tutti i principali cartelli supercriminali dell'Universo Marvel.

Più tardi, Punisher viene di nuovo arrestato - al posto della Cole-Alves - e rinchiuso in una prigione sottomarina, dalla quale viene fatto evadere da Hulk Rosso, che lo recluta per la sua nuova formazione dei Thunderbolts, nella quale figurano, tra gli altri, anche Deadpool ed Elektra (con la quale Frank ha una relazione). Punisher non è evidentemente un giocatore di squadra, e poco dopo abbandona i T-bolts per tornare a operare in solitaria e smantellare un grosso traffico di droga a Los Angeles.

Durante l'ultima Incursione - fenomeno che porta alla distruzione dell'intero Universo Marvel - Castle si dedica ad assassinare alcuni famigerati villain, come Kingpin.

Il Nuovissimo Universo Marvel

A seguito di Secret Wars, l'Universo Marvel fa ritorno in veste rinnovata. Certe cose, però, non cambiano: Frank affronta Daredevil a causa di un criminale che il primo vuole uccidere e il secondo vuole consegnare alla giustizia.

Si viene più tardi a sapere che il redivivo Sciacallo ha operato un esperimento di clonazione che potrebbe aver "riportato in vita" la moglie e i figli di Frank, il quale, nel frattempo, è divenuto il nuovo War Machine, a seguito della morte di James Rhodes avvenuta nel corso di Civil War II.