Marvel: cos'è lo Spider-Verse del nuovo film animato di Spider-Man?

La speranza e l'augurio sono, ovviamente, che tutti voi abbiate già visto lo spettacolare trailer di Spider-Man: Into the Spider-Verse. Se, invece, ancora non sapete niente di questo film animato targato Sony e firmato Phil Lord e Christopher Miller, vi raccomandiamo un salto dai fratelli di BadTaste.it.

Se non avete tempo, sappiate che il progetto in questione fa diretto riferimento a una delle saghe più importanti degli ultimi anni che riguarda l'Uomo Ragno. E noi siamo qui per rispondere alla vostra impellente domanda in merito. Dovrebbe recitare all'incirca così: "Che cos'è questo Spider-Verse?".

Quello che in italiano è stato tradotto da Panini Comics come Ragnoverso ha visto la luce sulla versione All-New Marvel NOW! di Amazing Spider-Man, dal numero #9 al numero #15. Creato da Dan Slott, è sostanzialmente un concetto, non un vero luogo né un vero e proprio universo: esiste una ragnatela cosmica multidimensionale che riunisce e lega tutti coloro che hanno il potere e che reggono il manto di Spider-Man nel Multiverso Marvel. Tutte le versioni di Peter Parker possibili, anzi, tutte le versioni dell'Uomo Ragno possibili condividono un legame profondo, di origine totemica. Un legame che, neanche a farlo apposta, ha il nostro Peter, quello di Terra Prima (o Terra-616) al proprio centro.

Ci sono, del Ragno che conosciamo, innumerevoli versioni. La storia di Slott ci ha mostrato quelle più familiari: dal malvagio clone redento Kaine a Spider-Gwen, da Spider-Woman a Miles Morales, da Silk a Superior Spider-Man. Ma ce ne sono moltissime altre. Ci sono uomini ragno giapponesi che pilotano robottoni in stile Go Nagai, ce ne sono di indiani, con nomi improbabilmente simili a "Peter Parker", ce ne sono di tecnologici in futuri steampunk, ce n'è addirittura uno con le fattezze di un porcellino antropomorfo, Spider-Ham. Il concetto è chiaro, ci pare.

Per lo più, sono ignari dell'esistenza delle loro controparti, ma c'è chi invece li conosce molto bene tutti quanti, dato che rappresentano la sua più succulenta fonte di nutrimento: si tratta di Morlun e della sua famiglia. Il temibile e potentissimo vampiro di eroi dai poteri totemici, creato nel decennio scorso da J.M. Straczynski e John Romita Jr., ha infatti una famiglia con i suoi stessi gusti in fatto di cibo. Tutti adorano i ragni e ne vanno a caccia seguendo la ragnatela cosmica che li unisce tutti quanti.

Di fronte a una minaccia specifica, per una serie di ragioni che non vi racconteremo qui, dato che questo articolo è ovviamente rivolto a chi non ha ancora letto la saga in questione, il nostro Peter Parker, lo Spider-Man originale, si è trovato a capo di una lega di Ragni, che hanno collaborato per mettere fine alla minaccia della famiglia di Morlun, che minacciava di ucciderli tutti quanti consumandone le energie, con pesanti conseguenze sul tessuto connettivo del Multiverso.

Spider-Man: Un Nuovo Universo, questo il titolo italiano del film di Lord e Miller, è chiaramente tratto da questo evento ragnesco, ma pare evidente che le differenze saranno molte. Innanzitutto, il protagonista è il giovane Miles Morales, non l'esperto leader Peter Parker. Siamo certi che vedremo moltissimi dei Ragni che più hanno colpito l'immaginario collettivo, in questa versione animata, ma siamo anche altrettanto sicuri che non ci sia da aspettarsi troppa fedeltà all'originale fumettistico. Il quale, se certamente non ha ottenuto critiche unanimemente positive e non sembra avere la forza per entrare nella storia come una pietra miliare del Fumetto, ha certamente avuto grande successo commerciale e rappresenta un'idea narrativa interessantissima, costruita su radici che affondano in maniera profonda nel passato di Spider-Man e che riprendono i temi di grandi cicli che furono.

Inoltre, uno dei meriti di Spider-Verse fu quello di regalare enorme popolarità a Spider-Gwen, nata proprio in quell'occasione per poi spiccare il volo come uno dei casi fumettistici più interessanti degli ultimi anni.

Va detto che non è la prima volta che il concetto del Ragnoverso fa capolino sullo schermo: verso la fine della serie animata Ultimate Spider-Man, infatti, Disney XD ha prodotto un'intera stagione sottotitolata Web Warriors, riprendendo il titolo di una serie dalla vita breve che fu proprio spin-off di Spider-Verse e vedeva alcuni degli eroi ragneschi più interessanti collaborare in avventure in giro per il Multiverso.

Che cosa aspettarci da questa nuova versione? Per saperlo, non c'è che attendere dicembre 2018, data prevista per l'uscita di Spider-Man: Un Nuovo Universo. Nel frattempo, se siete curiosi di recuperare le storie originali, le trovate su Amazing Spider-Man in versione italiana, nei numeri dal #627 al #633, pubblicati da Panini Comics nel 2015, ma presto verranno riproposte in cartonati da fumetteria e libreria.

Buona lettura.

Fonte: Comic Book Resources