Marvel: 5 domande dei film dell'MCU a cui è stata data risposta con altri film

In una corsa di 23 film dell'universo Marvel è stato inevitabile qualche buco di trama. Ecco quelli sistemati all'interno dei film successivi

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Gli autori Marvel non sbagliano mai. Ogni errore è voluto, sta al lettore trovare una spiegazione che giustifichi il buco di trama e scriverlo alla redazione. La spiegazione migliore verrà pubblicata.” così scriveva Stan Lee nella rubrica di posta dei fumetti, provocando i lettori, e invitandoli a mettersi alla ricerca di possibili soluzioni alle incongruenze. Magari nella speranza di venire citati nel numero successivo.

Per il Marvel Cinematic Universe, quello dei film, per intenderci, la questione è differente: il pubblico è meno disposto a soprassedere o a contribuire per sistemare le incongruenze nella storia. Gli sceneggiatori devono quindi lavorare attivamente sulla trama dei film futuri per sistemare ciò che non ha funzionato o non è hanno potuto dire nei precedenti. A volte si tratta di veri buchi di trama, altre volte di semplici "non detti".

Ecco qualche esempio di come la Marvel ha sistemato, espandendo l’universo cinematografico, alcuni buchi di trama presenti nei film.

Marvel Cinematic Universe

Perché Nick Fury dice a Iron Man che non è l'unico eroe anche se in quel momento della storia lo è?

Parliamo di un momento che ha suscitato alcuni dubbi ai fan più puntigliosi, ma che, a ben guardare, è un semplice espediente narrativo.

Nella scena post Credit di Iron Man fa la sua prima comparsa Nick Fury. Il direttore dello S.H.I.E.L.D spiega a Tony Stark l'esistenza di un universo più grande. In particolare è stata incriminata la frase in cui Fury dice a Stark che non è “l'unico supereroe nel mondo”. Un modo per gli sceneggiatori di suggerire agli spettatori che c’è qualcosa di più che bolle in pentola.

Eppure, a quel punto della trama, Iron Man era veramente l’unico supereroe con cui Fury aveva avuto interazione diretta. Hank Pym aveva operato molto prima di Iron Man, ma il direttore dello S.H.I.E.L.D non l’aveva mai incontrato direttamente e non aveva alcun motivo di credere che, di lì a poco, avrebbe “scongelato” Captain America.

Questo presunto “buco” di trama, è stato magistralmente sistemato dall’arrivo di Captain Marvel, dove abbiamo appreso che Fury aveva avuto già in precedenza rapporti con esseri straordinari. Egli era a conoscenza dell'esistenza di diverse aliene offerte. E Carol Danvers è stata l’ispiratrice dell’Iniziativa Avengers. Tutto spiegato.

Quanti Guanti dell’Infinito ci sono?

Uno dei buchi di trama più clamorosi dell’MCU. A differenza di quello sopra citato di Fury, che può essere visto come un semplice punto in sospeso della storia, è la presenza di due Guanti dell’Infinito che ha creato una grossa incongruenza. In Thor si può vedere infatti il Guanto conservato da Odino tra i molti cimeli. Come può quindi averlo indossato Thanos nella scena post credit di Avengers: Age of Ultron?

La spiegazione è arrivata qualche anno dopo grazie a Thor: Ragnarok. Hela, vedendo il Guanto, ha esplicitamente dichiarato che era un falso, svelando il mistero. Insomma, così come Asgard si è fondata su una serie di menzogne politiche, anche parte della sua opulenza è solo una falsa copia della realtà.

Marvel Cinematic Universe Bifrost

Il Bifröst: distrutto o non distrutto?

Alla fine di Thor, il Dio del Tuono distrugge il Bifröst tagliando così ogni legame con la terra (e con gli altri regni). Eppure il tuonante è giunto all’inseguimento del fratellastro Loki senza problemi in The Avengers. La spiegazione? Energia oscura, con l’aiuto di Odino, per andare sulla terra, il Tesseract per tornare a casa. Ma allora come mai in Thor: The Dark World il Bifröst è perfettamente funzionante?

La spiegazione si trova nel fumetto Thor: The Dark World Preludio. Nelle pagine si spiega che il Dio del Tuono ha infatti ricostruito il ponte con l’aiuto di Heimdall e del potere del Tesseract.

Marvel Cinematic Universe

Come ha fatto l’Hydra a recuperare lo scettro di Loki?

The Avengers si conclude con gli eroi che riescono a respingere l’esercito comandato dal Dio dell’inganno e mettere al sicuro il Tesseract e lo scettro di Loki. In Avengers: Age of Ultron la scena di apertura vede i vendicatori impegnati a recuperare proprio la gemma della mente dalle mani di von Strucker che sta cercando di creare nuovi super-umani. Ma come ha fatto l’agente HYDRA a entrare in possesso della potente arma? Questo gap di trama è stato colmato da una scena di Avengers: Endgame in cui vediamo come gli eroi, non ancora consapevoli dell’infiltrazione nemica nello S.H.I.E.L.D hanno considerato gli agenti loro alleati e l’hanno letteralmente consegnato nelle mani del nemico.

Perché Thanos ha dato la gemma della mente a Loki?

Apparentemente non è certo una scelta strategica molto raffinata quella del Titano pazzo che ha dato la gemma della mente a Loki rischiando quindi di perderla. Sul suo sito la Marvel ha dato una spiegazione ben precisa, rivelando che lo scettro stava controllando anche la mente di Loki, influenzandolo e aumentando così il suo odio nei confronti di Thor e della terra. Si spiega così anche il perché del carattere ondivago del personaggio, subdolo in Thor e molto più crudele e violento in The Avengers.

Cosa ne pensate di questi "buchi di trama" nei film del Marvel Cinematic Universe? Fatecelo sapere nei commenti

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