Mario + Rabbids Kingdom Battle, orgoglio italiano - Hands-on
Scopriamo il promettente Mario + Rabbids Kingdom Battle
[caption id="attachment_175940" align="aligncenter" width="1920"] I combattimenti si svolgono a turni, con controlli immediati da apprendere. La profondità è però sorprendente![/caption]
Previsto per il 29 agosto, il prodotto Ubisoft vede il Regno dei Funghi invaso dai folli Rabbids. Per salvare il suo mondo, Mario si ritrova costretto a chiedere l'aiuto di Peach, Luigi, Yoshi e quattro Rabbid eroici, travestiti da personaggi Nintendo. Questo bizzarro gruppo sarà il cuore del party che dovremo gestire e condurre in missioni lineari divise in svariati livelli. La demo che abbiamo potuto giocare era ambientata nel primo mondo, subito dopo il calssico tutorial, e successivamente ci ha in un livello dell'orrore, infestato dai Boo. E non è mancata una boss fight che ci ha definitivamente messo al tappeto, chiudendo la sessione di prova.
"quello che all'apparenza può sembra un gameplay semplice e banale, cela in realtà una grande profondità accompagnata da sorprendente freschezza"[caption id="attachment_175941" align="aligncenter" width="1920"] Contribuiscono alla varietà i nemici, ognuno dotato di caratteristiche e tattiche personali[/caption]
Questa la meccanica base ma quello che all'apparenza può sembra un gameplay semplice e banale, cela in realtà una grande profondità accompagnata da sorprendente freschezza. A balzare all'occhio è subito la flessibilità nella gestione dei movimenti. Grazie all'intuitiva interfaccia, possiamo far interagire i personaggi tra loro nella fase di movimento, sfruttando i compagni di squadra per farsi dare una spinta e guadagnare slancio, spingendosi verso caselle più lontane. Magari raggiungendo così un tubo, che trasporta il personaggio in un'altra area della mappa. Lungo il tragitto possiamo anche concederci uno sgambetto al nemico per metterlo in difficoltà e togliergli qualche punto vita. Le combinazioni vanno crescendo sbloccando nuove skill, inoltre, uniche per ogni personaggio. Gli attacchi possono essere a loro volta combinati con altre azioni e bisogna poi fare molta attenzione alle caratteristiche dei nemici, ognuno dotato di peculiarità che vanno affrontate con la giusta strategia. In una sezione più avanzata ci sono state mostrate molteplici combinazioni, che variano in base al vostro stile di gameplay, al party che avrete assemblato e a come avrete scelto di svilupparlo.
La boss fight che abbiamo avuto il piacere di affrontare, poi, col suo elevato livello di sfida ci ha messi duramente alla prova. Ma al contempo ci ha regalato grandi soddisfazioni grazie all'esilarante filmato musicale che introduceva l'assurdo cattivone. Contribuisce a rendere questo titolo molto promettente anche l'aspetto estetico, fedelissimo allo stile Nintendo e dotato di un'eccellente caratterizzazione. Senza dimenticare lo splendido comparto sonoro graziato dalle musiche di Grant Kirkhope, entrato nella storia per serie come Banjo-Kazooie. Insomma, se avete un Nintendo Switch, Mario + Rabbids Kingdom Battle rischia di diventare un vero must, e il fatto che sia un prodotto interamente italiano non può che renderci molto orgogliosi.