Luigi's Mansion 3, a caccia di fantasmi in un albergo da paura - Hands-on
Abbiamo partecipato a un'anteprima speciale di Luigi's Mansion 3, eccone le nostre impressioni
Il gioco, in arrivo il 31 ottobre prossimo su Nintendo Switch, è perfettamente in linea con i precedenti capitoli, chiedendo ai giocatori di andare a caccia di fantasmi nei panni del verde idraulico, dotato di una bizzarra attrezzatura, ma tra un piano e l’altro dell’hotel che fa da ambientazione principale, ognuno con un tema che lo distingue dagli altri e un boss da affrontare (aspetto che potenzialmente renderà l'avventura molto stimolante) ci ha mostrato novità interessanti. Nella nostra prova ci siamo trovati al settimo piano, il Garden Suite, con Luigi rimasto solo, chiaramente impaurito e in cerca degli amici che l’hanno abbandonato. Come possiamo affermare che avesse paura? Facile, il nostro eroe era letteralmente scosso da tremori incontrollabili, un dettaglio praticamente impossibile da farsi sfuggire e che fin da subito ha settato il tono dell'anteprima. Ci siamo quindi lanciati nell'esplorazione degli angoli più reconditi del piano, completamente abbandonato, tranne che da piante carnivore impazzite, topi, ma soprattutto fantasmi. Di ogni dimensione e colore.
[caption id="attachment_199334" align="aligncenter" width="1920"] L'apporto di Gommiluigi sarà fondamentale[/caption]
Altra novità: al nostro fianco avremo un alter ego slimy, Gommiluigi, un braccio destro che potrà essere controllabile in co-op da un secondo giocatore. In gioco si rivela indispensabile nello sciogliersi letteralmente, ridursi in una forma indistinta e ricomporsi poco dopo aver attraversato tubature e fessure, al fine di raggiungere angoli reconditi delle varie stanze e poter acchiappare tesori importanti altrimenti irraggiungibili da Luigi in carne ed ossa. Un personaggio tanto fragile quanto utile, evocabile a piacimento premendo lo stick destro.
[caption id="attachment_199335" align="aligncenter" width="1920"] La nostra prova ci ha portato in un piano pieno di piante, ma gli altri avranno tanti altri temi, come quello piratesco[/caption]
A proposito di grafica e animazione abbiamo apprezzato modelli morbidissimi e ambientazioni ben dettagliate, oltre che prevedibilmente sapienti effetti di luce. Il tutto era mosso da un motore di gioco davvero performante, che ci ha permesso di vivere un'esperienza fluidissima. Abbiamo provato il gioco sia in single player che in co-op in modalità dock, passando da un controller tradizionale a un singolo Joy-Con, notando un po' più di difficoltà (anche fisiologica) nel ritrovare i comandi appena appresi con il primo.
Non sono mancate le citazioni legate all'immaginario mariesco, come la piantina a forma di scaletta che ci ha permesso di salire sulla sommità di un fiore per prendere uno degli oggetti necessari a proseguire nella storia. Dopo questa esperienza breve ma intensa siamo davvero curiosi di scoprire cosa si nasconderà negli altri piani dell’albergo, in un’avventura che potrà essere vissuta da soli o in compagnia, grazie a una modalità cooperativa nella quale nessuno dei due personaggi è secondario, entrambi potranno davvero darsi man forte. Un mese e mezzo non è poi così lungo e i presupposti ora ci fanno attendere Halloween molto più di quanto avremmo fatto normalmente.