#LuccaBAD 2016 - Maccio Capatonda presenta Mariottide, la nuova sitcom di Infinity

Maccio Capatonda ha presentato a Lucca Comics & Games la nuova sitcom Mariottide disponibile su Infinity a partire dal 26 ottobre

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Durante il Lucca Comics & Games abbiamo avuto il piacere vedere i primi due episodi di Mariottide, la nuova sit-com con protagonista Maccio Capatonda disponibile in streaming su Infinity dal 26 ottobre. Dopo il suo primo lungometraggio, Italiano Medio, l'attore abruzzese porta in televisione uno dei personaggi più amati dal pubblico, Mariottide, il cantante neomelodico che lo stesso Capatonda definisce come "un eroe post modesto". Al suo fianco ritroviamo Herbert Ballerina che ancora una volta veste i panni del figlioccio ingenuo e bambinone Fernandello, una figura che lo stesso attore definisce senza troppi giri di parole "poco intelligente".

La sit-com si presenta come un prodotto ambivalente, come sempre nello stile del comico. Mariottide è un uomo solo e in difficoltà che camuffa la realtà cercando di trasformarla agli occhi di suo figlio, un modus operandi che rimanda senza troppi giri di parole al Benigni di "La Vita è Bella". Mariottide è un'artista che accetta la povertà pur di rincorrere a tutti i costi il suo sogno. Lo stesso Capatonda durante la masterclass lo ha definito come "un uomo debole che è consapevole di fare schifo e che accetta ogni presa in giro e disgrazia pur di non vendersi, un uomo che sceglie di vivere nella povertà pur di rincorrere il suo sogno, portando in giro il sentimento della tristezza. Insomma dove lo metti sta male, è un po' come il cioccolato sulla pasta". Va detto che durante la visione dei primi due episodi si ride veramente poco, questo perché l'intento è quello di scatenare allo spettatore un sorriso dolce amaro che porta intelligentemente alla riflessione, seppur si tratta di quella più spicciola. La morale c'è e il modo in cui a fine episodio si arriva a comprenderla è anche piuttosto forte, nonostante in alcuni momenti si percepisca una forzatura in sceneggiatura. Sono effettivamente delle puntate crude e l'aggiunta della risata in sottofondo, come da manuale nelle sit-com, non è altro che un espediente per ricordare allo spettatore che è di una comedy che si sta parlando.

Ogni mini-episodio ha la durata media di 15 minuti e gli spunti sono molti così come i riferimenti a cose del passato già viste e ormai nell'immaginario comune. Mariottide è una serie ricca e povera allo stesso momento e a dimostrazione di questo c'è una scenografia cartoonesca e posticcia che regala allo spettatore sensazione contrastanti. Capatonda durante la masterclass ha elogiato gli scenografi che sono riusciti a trasformare i suoi pensieri confusi in realtà, in scena ci sono infatti ambienti elaborati che trasmettono senza troppi fronzoli le giuste emozioni. Tante le guest-star che arriveranno, come Nino Frassica, che interpreterà nuovamente Lele Mosina (un'agente che procurerà a Mariottide lavori piuttosto ambigui), Rocco Tanica, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Toni Sperandeo e Ale & Franz. Insomma gli amanti di Mariottide non rimarranno affatto delusi da questa sit-com che ha come protagonisti due personaggi che si preparano da anni per questo debutto, insomma di palestra ne hanno fatta e anche tanta.

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