Luca Marinelli e il cinema più piccolo d’Europa

Prima di partire per il Festival di Venezia, l’Attore inaugura il cinema da 12 posti: Nuovo Cinema Teatro Longone, detto “U Cinemittu”

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A 81 km a nord e 90 minuti di macchina da Roma, lasciandosi alle spalle l’infuocata capitale, si può trovare un altro “felice fuoco” che si accende: il proiettore del Nuovo Cinema Teatro Longone, meglio noto come “U Cinemittu”, il più piccolo cinema d'Europa, che nasce nel paesino di 577 anime ufficiali e 40 in inverno, Longone Sabino (RI).

Tra le menti e le braccia che hanno realizzato questo cinema di 12 posti a sedere c'è Luca Marinelli, Coppa Volpi al Festival di Venezia 2019 per Martin Eden, attore dal talento cristallino e la grande riservatezza: “Noi stiamo tentando, e vorremmo riuscirci, di aprire un microscopico cinema in questo paese che io amo, che si chiama Longone Sabino” così diceva l’Attore pochi mesi fa durante la presentazione de Le otto montagne al parco della Cervelletta di Roma.

Il Nuovo Cinema Teatro Longone ha ufficialmente aperto i battenti e accolto i primi spettatori sabato 31 agosto, con la proiezione dei cortometraggi candidati agli Oscar 2024, dopo aver raccolto tutto il paese nella piazza principale, per una inaugurazione molto speciale: oltre ai ringraziamenti e ai doverosi saluti istituzionali, Valentina Bellè, Erri De Luca e Luca Marinelli hanno letto dei brani rispettivamente da “Le Avventure di Marcovaldo” di Italo Calvino, “Montedidio” (Feltrinelli, 2013) e alcune dichiarazioni di Claudio Caligari. Il tutto sull’accompagnamento musicale di Mariano Bellopede e dalla sua suite “Le città incantate”.

Erri De Luca

Si ha la sensazione che Marinelli abbia voluto intorno a sé, per il progetto che finalmente prende vita, alcuni degli elementi fondamentali della sua crescita artistica: legge commosso le parole di Caligari, Maestro mai abbastanza riconosciuto dal nostro di Paese, che ci ha lasciato con “Non essere cattivo” ma ha anche lanciato il sodalizio con Alessandro Borghi, assente per la concomitante presentazione del film Campo di battaglia in concorso al Festival di Venezia. Borghi, però, è presente in spirito, letteralmente, poiché ha creato il cocktail esclusivo della serata, il “Long One” con il suo Gin “7 PM”; è presente anche in figura, nella locandina de Le otto montagne che accoglie, sulla destra, chi entra nell’ “U Cinemittu”.

Valentina Bellè, splendida lettrice ma anche coprotagonista di Fabrizio De André – Principe Libero, è una delle voci della serata ma nel pubblico scorgiamo anche Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo, che con Marinelli hanno realizzato La solitudine dei numeri primi nel 2010, ed anche Elena Radonicich e Barbara Chicchiarelli (The Good Mothers con Bellè, Suburra – La serie con Borghi ma anche M - Il figlio del secolo con Marinelli).

Manca Paolo Cognetti, ma per la “quota montanara” Erri De Luca non è da meno, anzi: saluta il pubblico con uno splendido aneddoto sulla potenza del Cinema, partendo da un aneddoto del regista sovietico Sergej Michajlovič Ėjzenštejn e il guardiano del Palazzo d'inverno di San Pietroburgo.

Ma è ora di entrare dentro questo Nuovo Cinema Teatro Longone.

La programmazione annuncia novità per il 2025 ma per questi prossimi mesi ha già le idee ben chiare: due film al mese, nei fine settimana, il sabato per i grandi e la domenica per bimbi e bimbe. Si parte a settembre con Ladri di biciclette di Vittorio De Sica e Il Gruffalo di Jakob Schuh e Max Lang.

Le proiezioni sono sostenute dall’ARCI, da UCCA, dalla Cineteca Nazionale e MUBI che hanno messo a disposizione il proprio catalogo distributivo. E a proposito di sostegno, è necessario citare la donazione delle 12 sedute degli anni Venti, ricevute da Maria Panicucci e Angelo Barbagallo e posate dalla falegnameria sociale “Calma”, creatori anche del palchetto all’interno del micro cinema. “Non è solo un Cinema! La nostra speranza è anche di farlo diventare un piccolissimo Teatro … se c’è qualcuno che ha voglia di salire lì sopra e, per un po’ di tempo, intrattenere queste 12 persone!” dice Marinelli rivolgendosi alle talentuose figure amiche in prima fila.

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