Logan - The Wolverine, tantissime curiosità sul film dal watch party con James Mangold!
James Mangold ha condiviso un mucchio di curiosità, immagini e retroscena su Logan - The Wolverine durante il watch party del film
Ecco il nostro resoconto completo. Iniziamo dall'annuncio della live, nel quale Mangold ha condiviso un concept in bianco e nero del film:
Poco dopo, ha condiviso un video realizzato per previsualizzare e progettare la scena d'apertura, realizzato in collaborazione con lo stuntman Garret Warren e il suo team:
Mangold ha spiegato di aver scattato la foto sottostante durante la preproduzione, nel tentativo di trovare l'aspetto adatto di x24 (Arma X). "Notate che Hugh ha la barba di Logan, che alla fine si sarebbe tagliato prima di interpretare x24 nel film. Abbiamo dovuto capire, in preproduzione, come avremmo cambiato Hugh da x24 a Logan. L'aspetto di x24 non mi convinceva, finchP non abbiamo tagliato tutti i suoi capelli, il che significa che poi avrebbe interpretato Logan indossando una parrucca."
We had to figure in prep was how we were going to move Hugh between an X24 look & Logan look during production. I wasn't happy with his X24 look till we cut off all his hair, which of course meant he was gonna have to play Logan in a wig. #Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook
— Mangold (@mang0ld) May 27, 2020
Queste due foto sono state scattate da Mangold durante la pre-produzione e sono le sue preferite: "Avevamo appena trovato il suo aspetto definitivo. Il modo in cui la luce colpisce i suoi occhi è splendida. Per i fotografi: ho utilizzato una lente molto veloce con f.9. Per questo l'occhio destro è così sfocato e morbido. La profondità di campo era di meno di tre centimetri." La seconda foto è stata "scattata il giorno in cui girammo la scena in cui fa uscire i bossoli dal suo corpo, sul lavandino, nella sequenza d'apertura".
Here's the 2nd of my favorite shots I took of @RealHughJackman. This was taken on the day we shot the scene of him pushing the slugs out of his body over the sink in the title sequence. #Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/nwkxxoOdGa
— Mangold (@mang0ld) May 27, 2020
Ecco altre foto del cast scattate durante la pre-produzione da James Mangold:
Galleria
Tocca un'immagine per scorrere la galleriaGli storyboard di Gabriel Hardman, "un artista e narratore brillante che sa bene come creare immagini che che pur mantenendosi contemporanee riescano a richiamare il Noir o Western, due dei miei generi preferiti".
Beautiful key frames from @gabrielhardman, a brilliant artist and storyteller who knows how to create frames that are both contemporary but also reaches backward to Noir and Westerns, two of my favorite genre.
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/UFKa66vYnS
Il regista ha poi condiviso le prime tre pagine della sceneggiatura di Logan - the Wolverine, scritta da Mangold, Scott Frank e Michael Green:
Galleria
Tocca un'immagine per scorrere la galleriaDue aneddoti sull'inizio:
Il tema musicale d'apertura è stato profondamente influenzato dalla splendida colonna sonora di David Shire per La Conversazione di Francis Ford Coppola
Lo sceneggiatore Scott Frank ha fatto scoprire a Manglod i lavori di Boyd Holbrook, che interpreta Pierce, "l'affascinante villain con una mano di metallo"
It was Scott Frank (co-writer) who introduced me to the sly brilliant work of Boyd Holbrook who plays Pierce, the charming villain with the metal hand.
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook
Ecco tre splendidi concept realizzati per progettare il nascondiglio di Logan, Caliban e Charles:
Galleria
Tocca un'immagine per scorrere la galleriaUna serie di aneddoti:
Mangold ha spiegato che originariamente pensava che avremmo incontrato Charles in una distilleria abbandonata del Kentucky, con Charles nascosto dentro una grande cisterna: "Poi abbiamo deciso di spostarli a sud del confine, per poter inserire il grande inseguimento verso nord, e ho avuto l'idea della cisterna dell'acqua".
La scena in cui Logan incontra Laura al motel è una delle preferite del regista
"Non sarebbe stato possibile far funzionare questo film senza la straordinaria Dafne Keen. Arrivati alla seconda metà del film, cambiano le carte in tavola e lei deve reggere l'intera storia, in quanto Logan è ferito e carico di dubbi. Ovviamente, lei riempie l'inquadratura finale."
L'etichetta sugli occhiali: "Avevamo scritto una scena in cui Logan comprava gli occhiali a un CVS, ma abbiamo dovuto tagliarla. JP Jones, il nostro responsabile degli oggetti di scena, ha trovato un modo geniale per comunicare che li avesse acquistati senza bisogno di mostrare la scena."
Ogni inquadratura con Patrick Stewart è stata girata in Louisiana, "ma gli esterni del nascondiglio di Logan sono stati girati in New Mexico mesi dopo. Quindi ho dovuto girare tutte le sue inquadrature mesi prima di quando ho girato le scene che lo circondavano".
Altri concept relativi alla sequenza nella cisterna:
Galleria
Tocca un'immagine per scorrere la galleriaEd ecco Mowhawk, la cui testa viene amputata, interpretato da Kryzsztof Soszynski:
“Mowhawk” - whose head gets severed is played by KRYZSZTOF SOSZYNSKI
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/VkqXJR9vAZ
Ecco altri storyboard e immagini dietro le quinte sui set scenografati e una splendida foto di Dafne Keen:
Images from @gabrielhardman's storyboards.#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/UzAqQ3OHzD
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
To answer an earlier question. Here is a before and after of the smelting plant location. A tribute to what production designers (@audouy) and art departments do. #Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/uf6ixFwil9
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
The day in prep that Daphne picked out her sunglasses.#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/FbtvOxQG88
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
Ancora aneddoti:
Il video che Logan guarda sull'iphone e che racconta la storia di Laura è stata un'idea di Scott Frank. "È stata anche una produzione a se stante, girata con cineprese high8 e iphone".
Sulla scena "devo fare pipì": "Stavo cercando di umanizzare questi personaggi. Ho pensato che fosse diventato ormai un cliché dei film di supereroi il fatto che sembrino sempre al di sopra di noi. Logan è un film sugli Dei, ma anche sul fatto che hanno un'essenza umana".
La scena in ascensore è stata la prima in assoluto a essere stata girata.
Domanda: "Nell'ultima scena d'azione, perché Logan non uccide se stesso giovane e invece è Laura che gli spara?" Risposta: "Volevo che il Logan che provava amore fosse sostanzialmente più debole di quella che non provava nulla. Inoltre volevo che sua figlia avesse l'ultima parola, in quanto ora il mondo era suo. Logan sostanzialmente stava cercando di uccidere il suo stesso passato, alla fine: l'oscuro lascito dell'Arma X e tutto il dolore che aveva causato quando era una macchina assassina. Ho pensato dovesse essere la versione migliore di se stesso a distruggere questo demone. E la versione migliore di se stesso era sua figlia."
Logan è stato realizzato con un budget molto inferiore rispetto a un normale blockbuster, e così alcune scene sono state realizzate con espedienti meno costosi dei normali effetti visivi: "L'attacco psionico è stato creato in gran parte scuotendo la cinepresa e utilizzando un'app di riduzione del tremolio per mantenere quell'effetto particolare sull'immagine". Ecco un video di previsualizzazione della scena:
https://twitter.com/mang0ld/status/1265826544905105408
La scena del dialogo a cena, con Charles che fa da insegnante e Logan che fa da studente mediocre, è stata improvvisata dai due attori: "In un film con così tanta sofferenza e perdita, grazie a questa scena riusciamo a percepire il profondo amore tra questi uomini. Il mio lavoro include l'essere aperto continuamente a nuove idee. La sceneggiatura e la previsualizzazione sono una mappa, una bozza. Le riprese sono un'altra bozza. Il mio asset maggiore sono gli attori: se non riescono a sperimentare con i loro personaggi, ottengo solo metà di ciò che possono offrirmi."
"Non credevo che avreste accettato l'idea che Charles avesse ucciso accidentalmente gli X-Men a causa di un attacco di demenza. Ma pensavo che fosse necessaria una terribile tragedia nel passato di questi personaggi. Sono grato per il coraggio della Fox e del pubblico per aver accettato questa cosa."
Ancora un concept:
Mangold ha poi condiviso un'immagine di Dafne Keen scattata la mattina in cui, nel bel mezzo delle riprese, il suo personaggio parla per la prima volta nel film: "Hugh e io avevamo visto il suo talento durante le prove generali, ma ricordo quanto tutta la troupe sia rimasta impressionata dopo le riprese di questa scena. Dopo quella giornata, eravamo tutti consapevoli di essere al lavoro su qualcosa di davvero speciale."
Daphne on the morning mid schedule she first spoke in my film. Hugh and I had seen her power in rehearsals, but I remember how startled the crew was after we shot this scene. We knew we were working on something special after that day.#Logan #QuarantineWatchParty @ComicBook pic.twitter.com/7XE9wA4KwG
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
LOGAN: IL TEMA DEL FILM SECONDO JAMES MANGOLD
Penso che il giorno in cui abbiamo chiuso definitivamente la storia alla base del film sia stato quando Scott Frank e io, in una stanza dell'ACE hotel a New York City, abbiamo avuto l'idea di far esistere i fumetti degli X-Men nel film, qualcosa di estremamente esagerato che Logan detestava. In qualche modo quest'idea racchiude in sè il mio amore/odio per i film di "supereroi". Adoro il valore mitico che hanno i supereroi, sono storie morali per l'era moderna. Ma odio come spesso riaffermino il concetto che sarà Dio a salvarci. E che noi, come mortali, non siamo responabili della nostra vita. Nel mio film ho cercato di farci calare nella parte degli Dei. Dei fragili. In modo che potessimo percepire la loro delusione nei nostri confronti, e la loro stanchezza. È un film innegabilmente politico, secondo me. Un film su un'epoca nella quale siamo sommersi dal consumismo, distratti dalla fantasia, mentre il mondo brucia.
PERCHÈ HUGH JACKMAN NON HA MAI INDOSSATO LA MASCHERA DI WOLVERINE IN LOGAN
Mangold ha risposto a una domanda di un fan legata al costume dei fumetti visto in Wolverine: L'immortale:
Mi spiace, non l'ha mai indossata. Non abbiamo neanche mai realizzato una versione di quel costume. Per com'è fatto questo personaggio, posso dire che non avrebbe mai indossato un'uniforme autoreferenziale. Sono sicuro che la prossima versione di Wolverine, invece, lo farà.
Sorry. He never put it on. We never even made a version of the outfit. Everything about his character as I understand it, would keep him from donning a self promoting "uniform". I'm sure the next incarnation of the Wolverine will go there. https://t.co/FU7FrYQS6S
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
Altri due concept art, questa volta relativi al finale:
Galleria
Tocca un'immagine per scorrere la galleriaJAMES MANGOLD SUL FINALE DI LOGAN - THE WOLVERINE
Alla fine, penso che il più grande tributo che potessimo offrire a questo personaggio straordinario creato da questo grande attore fosse permettergli di lasciare questo mondo, dopo più di duecento anni di dolore, in un momento di amore e tenerezza.
[...] Le lacrime che vedete non sono "lacrime cinematografiche". Dafne era completamente immersa in quella scena insieme a Hugh.
[...] Grazie per aver visto il film insieme a me. Ringrazio anche il mio team, Anthony Dixon e Blake Simon. Questo film è stata un'esperienza straordinaria per me. Sì, un blockbuster, ma anche una creazione nata dalla fiducia e dall'amore tra amici. Siate buoni l'uno con l'altro. Prendetevi cura di voi stessi. Indossate una maschera ma aprite i vostri occhi.
Thanks for watching. Also to my team, Anthony Dixon & Blake Simon. This film was a great experience for me. Yes, a tent pole, but also a creation of faith & love between friends. Be good to each other. Be healthy. Wear a mask but open your eyes.
— Mangold (@mang0ld) May 28, 2020
#Logan #QuarantineWatchParty pic.twitter.com/l2n9d7iCsX
X-MEN CINEMATIC UNIVERSE: