Lo vedremo mai?
E' stato il film che ha ottenuto i maggiori profitti del 2007 e una delle pellicole più acclamate dalla stampa americana, ma in Italia potrebbe non uscire mai. Si tratta di...
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Tutti discorsi che non sembrano convincere molto i distributori italiani, perché, a quanto ne so, non c'è ancora nessuno che si è deciso a portare la pellicola nel nostro Paese. Sarà che si preferisce cercare di prendere soldi pubblici piuttosto che puntare su prodotti accattivanti, comunque sia, le probabilità di doverselo cercare in home video sono parecchie.
Insomma, è chiaro che l'esigenza di allungare il brodo è notevole, ma forse in alcuni momenti si esagera. Cosa tutt'altro che sconvolgente per un prodotto del genere e infatti il problema non è il film, ma chi ne parla come di un capolavoro assoluto. La pellicola è in certi momenti gradevolissima, con idee di regia e montaggio non banali e con spunti poetici (l'aspirapolvere) veramente carini.
Certo, ogni tanto si ha l'impressione che tutto sia troppo solare e gioioso (penso al prestito che ottiene il protagonista). Ma un finale molto intelligente appiana alcune perplessità riscontrate. E magari fa anche rimpiangere che in Italia le sale vengono riempite da Scusa ma ti chiamo amore e non da titoli del genere...