Lillo e il Grog, una mostra interamente dedicata al modellismo a Lucca Comics

Durante il Lucca Comics & Games abbiamo potuto partecipare a una visita guidata della mostra "Lillo e il Grog" insieme al noto artista romano

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È innegabile: definire Lillo un “semplice” comico è quantomeno riduttivo. Questo perché, nel tempo, Pasquale Petrolo (questo il suo vero nome) ha indossato le vesti di attore, sceneggiatore, conduttore televisivo e radiofonico, musicista, doppiatore e fumettista. Siamo di fronte, infatti, a un artista poliedrico, in grado di intrattenere il grande pubblico con estrema naturalezza. Una naturalezza derivata da una spicca sensibilità alle diverse forme d’arte, con le quali Lillo gioca in continuazione. Ne è una prova anche “Lillo e il grog”, mostra tenuta all’interno del Palazzo Arnolfini a Lucca, in Piazza del Giglio.

CRONACHE DI UNA GRANDE PASSIONE

Pasquale non ha mai nascosto, infatti, il proprio interesse per il mondo del modellismo. Un mondo composto non solo di appassionati, disposti a fare di tutto pur di recuperare anche il più raro pezzo da collezione, ma anche di tanti artisti, che si dedicano prima alla costruzione delle statuine e poi alla loro colorazione. È proprio in quest’ultimo ambito che Lillo ha dimostrato di eccellere, riuscendo a dare vita a piccoli capolavori dipinti con mano ferma e cura certosina.

In occasione del Lucca Comics & Games, infatti, abbiamo potuto partecipare a una visita guidata della mostra, accompagnati proprio dall’artista romano. Mentre ci guardavamo attorno, supportati dal commento di Pasquale per ogni teca, era impossibile non notare nei suo occhi la fiamma della passione. Una passione che, come raccontataci da lui stesso, lo affianca tutti i giorni della sua vita. Poco importa che si tratti di una giornata faticosa sul set o meno. Una volta tornato a casa, Lillo si reca nel suo laboratorio per dipingere almeno mezz’ora. Ovviamente si tratta di un tempo non sufficiente per realizzare un intero modellino, ma bastano "poche" pennellate per realizzare un braccio, uno scudo o un mantello ed ecco che la tranquillità avvolge nuovamente la vita dell’artista, da sempre coinvolto in un vortice di progetti.

UNA MOSTRA CURATA IN OGNI DETTAGLIO

Nonostante lo spazio ridotto offerto alla mostra, “Lillo e il grog” merita di essere vista da più persone possibile. Questo perché, al di là della bravura di Pasquale Petrolo, sono presenti anche altre opere di esperti pittori, che hanno saputo dare colore e vita a diversi modellini. La prima stanza, ribattezzata nel corso dell’evento “Stanza Lillo” è ovviamente dedicata all’artista simbolo della mostra, con diverse teche suddivise per tema. Da un lato i personaggi storici, dall’altro i supereroi dei fumetti. Il tutto senza dimenticarci dei mostri e degli indiani. Insomma: ce n’è per tutti i gusti.

Nella seconda stanza, invece, trovano spazio le succitate opere di altri autori, che potete vedere anche sparse in questo articolo. Se la composizione all’interno delle varie teche ci ha lasciati senza parole (ottima l’intuizione di elevare alcuni modellini con dei parallelepipedi neri, in modo da sfruttare la verticalità della stanza), abbiamo trovato le varie biografie posizionate un po’ troppo in basso. Un risultato che, nel caso di un elevato numero di persone, rende difficile leggere i testi realizzati dal team al lavoro per questa interessante mostra.

Un plauso, invece, per i vari video posizionati lungo le due stanze, che permettono al pubblico di scoprire la passione di Lillo e di vederlo all’opera, intento a dare vita ad alcuni dei suoi pezzi migliori. I video sono anche sottotitolati in italiano, in modo da poter essere fruiti anche in caso di caos sonoro. Da non sottovalutare, infine, la presenza di diverse illustrazioni realizzate da Sergio Algozzino, storico fumettista dal tratto cartoon che è riuscito a raccogliere l’essenza di Lillo, dando vita a immagini perfette per accompagnare la mostra.

Se volete scoprire perché Pasquale Petrolo può vantare di avere in casa diversi premi ottenuti ai mondiali di Girona e di Montreaux dedicati al modellismo, “Lillo e il grog” è un evento che non dovete lasciarvi sfuggire. Uno splendido viaggio nella mente di un artista che, comicità a parte, ha davvero molto da dire anche in questo splendido mondo fatto di miniature.

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