Last Action Hero compie 30 anni: 10 film da vedere per festeggiare
Last Action Hero è un film sui film, e per festeggiare il suo compleanno abbiamo scelto 10 film ispirati dalla visione
Last Action Hero uscì in Italia il 7 ottobre 1993
48 ore
Una delle prime cose che il giovane Danny dice al suo nuovo amico Jack Slater quando viene nominato suo partner è “siamo la coppia perfetta per un buddy cop!”. Grazie del suggerimento! Cominciamo questa lista andando alle origini del genere, con il film che (forse) l’ha inventato, prima che Shane Black (autore anche della sceneggiatura definitiva di Last Action Hero) lo scoprisse e ne diventasse il padrone assoluto.
Amadeus
La maggior parte delle battute citazioniste di Last Action Hero sono facili da beccare anche da bambini, ma ce ne sono un paio che richiedono una conoscenza superiore a quella che un coetaneo di Danny potrebbe avere, e che si tende quindi a capire con anni di distanza. Il primo esempio arriva quando lo stesso Danny dice a Jack di non fidarsi del collega John (F. Murray Abraham) perché “ha ucciso Mozart!”: il riferimento è al film di Miloš Forman, nel quale l’attore interpretava Salieri.
Amleto
L’altro riferimento è ancora più complicato da cogliere se non si ha una certa conoscenza della storia del cinema. L’attrice che interpreta la professoressa che presenta Amleto ai suoi studenti come “il primo eroe action della storia” è infatti Joan Plowright, e il film che sta proiettando è l’Amleto diretto e interpretato dal suo defunto marito, Laurence Olivier.
Atto di forza
Uno dei giochini più divertenti da fare con Last Action Hero è quello del cameo: ci sono un sacco di volti noti che compaiono per pochi secondi. Spesso si tratta di gente che aveva lavorato con Schwarzenegger in passato: è il caso di Sharon Stone, che ci permette di consigliarvi per l’ennesima volta il film di Verhoeven (e di sconsigliarvi per l’ennesima volta il remake).
I gemelli
Danny DeVito, poveraccio, non compare neanche nei credits di Last Action Hero, ma c’è! È la voce del poliziotto-gatto che salva la vita a Jack Slater. Schwarzenegger e DeVito al tempo avevano lavorato insieme in un solo film, I gemelli appunto; se poi proprio non ne avete abbastanza potete aggiungerci Junior, che uscì l’anno successivo al film di McTiernan.
Il settimo sigillo
Questa è invece una delle citazioni più facili da cogliere, ma questo non significa che vada ignorata: in fondo si tratta di Ian McKellen che, indirettamente, ci consiglia di rivedere il film di Ingmar Bergman. E chi siamo noi per contraddire Ian McKellen?
Jurassic Park
Di fatto, il film che ammazzò (insieme a Insonnia d’amore) le speranze al box office di Last Action Hero. Jack Slater è un eroe capace di sconfiggere anche il peggiore dei criminali, ma anche lui non può nulla contro i dinosauri.
Predator
John McTiernan + Schwarzenegger = Predator, e OK. Ma tra i cameo di Last Action Hero c’è anche quello di Jean-Claude Van Damme, che andò a un passo dal comparire in quel capolavoro sci-fi nei panni dell’alieno cacciatore.
Terminator 2
Altro giro, altro regalo: nel film compare anche Robert Patrick vestito da T-1000. Non dovrebbe servire altro per convincervi a riguardare Terminator 2.
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato
Il concetto di “biglietto magico” non è stato probabilmente inventato da Roald Dahl, ma per una serie infinita di motivi è ormai impossibile non vedere un po’ di Willy Wonka anche in Last Action Hero – anche se in questo caso si fa chiamare “Houdini” e il suo biglietto magico consente di alterare il tessuto dello spazio-tempo trasformando in realtà il mondo dell’immaginazione, mentre nel caso della Fabbrica di cioccolato il biglietto magico consente di entrare in una sorta di incubo industriale dove vige lo schiavismo e le torture ai minori sono all’ordine del giorno. Ma sono differenze minuscole.