La verità su Silent Hill 2
Don Carmody, produttore di Silent Hill, spiega la verità sul sequel, che Roger Avary sta scrivendo giusto ora in prigione: bisogna aspettare che lui esca, e va ancora trovato un regista e un protagonista...
Fonte: ShockTillYouDrop
A quanto pare, quello di Avary è un vero problema:
Devo dire che abbiamo avuto un colpo con la questione di Roger. Stiamo giusto cercando di capire se vogliamo aspettare che esca di prigione o no. Quello che sappiamo, comunque, è che sta sicuramente lavorando allo script.
Penso che il nuovo film dovrà essere più accessibile al pubblico cinematografico. Silent Hill non è conosciutissimo come Resident Evile, è un gioco per una elite di appassionati. Ha dei fan molto appassionati, ma non è un gioco molto diffuso. Dovremo parlare ai fan, ma soprattutto a una audience molto più ampia che non conosce il gioco. Dovremo aggiungere storia e retroscena, in modo che vengano spiegate più cose. Ed è quello che sta succedendo: la storia del nuovo film, ovviamente, sarà ambientata molti anni dopo il primo film, e il protagonista (senza svelarvi troppo) è molto più in là con l'età, sarà decisamente un riferimento per il pubblico di quella fascia d'età.
Radha Mitchell non ha ancora confermato di tornare nel film: sarà interessante quindi vedere se sarà ancora lei la protagonista, e a quanto pare no. Per quanto riguarda il regista, non sarà più Christophe Gans:
Non penso che voglia tornare a girare Silent Hill. Verrà sicuramente coinvolto, ma penso che volesse fare solamente il primo film, e che ora si concentrerà su qualcosa di nuovo.
Quindi, la situazione attuale è decisamente più vaga di quanto non sembrasse alle ultime dichiarazioni riportate: probabilmente il film verrà girato nel 2010, ma prima bisognerà capire quando Avary uscirà di prigione, e se i produttori aspetteranno che esca; inoltre va trovato un regista e un nuovo protagonista...
Nel film originale, tratto dal celebre survival horror di casa Konami, una donna (Radha Mitchell) si reca in una città delosata per cercare di aiutare la figlioletta ossessionata da quel luogo, solo per restare intrappolata in una rete di inquietanti fenomeni soprannaturali. Costato 50 milioni di dollari, ne incassò 100 in tutto il mondo nel 2006.