La rivoluzione del PlayStation Plus è finalmente tra noi

Il nuovo PlayStation Plus è arrivato! Ecco la nostra opinione dopo i primi giorni di utilizzo del nuovo servizio targato Sony

Condividi

Quando Sony ha annunciato il nuovo PlayStation Plus, ai giocatori di tutto il mondo è sembrato ancora più evidente quale sia l'attuale direzione del mercato videoludico. Una direzione votata ai servizi, pensata per fare in modo di attirare nuovi utenti all’interno di un ecosistema rodato e funzionante. Un ambiente “protetto” dove poter giocare ai propri titoli preferiti e condividere con gli altri utenti la passione per il mondo dei videogiochi. Una linea di pensiero abbracciata da diverso tempo da Microsoft e, proprio con questa nuova iterazione del Plus, ora anche da parte dell’azienda nipponica.

Ma in cosa consiste questa rivoluzione? Varrà la pena scoprirne tutti i dettagli, oppure anche in questo caso vale il detto “less is more”?

PLAYSTATION PLUS ESSENTIAL

Partiamo dalla versione più basilare del servizio: la Essential. In questo caso nulla è cambiato, con il PlayStation Plus che offre i classici tre titoli mensili, la possibilità di giocare online e una serie di vantaggi come sconti e la comodità di archiviare i dati di salvataggio nel Cloud. Il costo spaventosamente alto di 8,99€ al mese è drasticamente abbattuto dalla sua versione annuale, dalla modica cifra di 59,99€.

Se siete giocatori poco interessati a esplorare tutte le tipologie videoludiche e preferite limitarvi a pochi titoli in compagnia magari dei vostri amici, questa è la soluzione che fa per voi. Non brilla, ma mette sul tavolo tutte quelle feature necessarie per vivere appieno il mondo dei videogiochi su piattaforme PlayStation.

EXTRA, UNA COMODA VIA DI MEZZO

Con questo secondo livello le cose si fanno nettamente più interessanti. La principale differenza rispetto all’Essential è una vasta gamma di titoli da poter scaricare e giocare sulla propria piattaforma. Titoli appartenenti al catalogo di PlayStation 4 e PlayStation 5, che raggiungono la notevole cifra di (circa) 400 opere. Il tutto a 13.99€ al mese, con la possibilità di risparmiare ulteriormente grazie a un pacchetto annuale da 99.99€.

Non lo nascondiamo: questo è senza dubbio il metodo migliore per godere dell’universo PlayStation. I giochi inseriti nel catalogo sono spesso di gran qualità come Demon’s Souls, Marvel’s Spider-Man (con Miles Morales compreso), Returnal e Red Dead Redemption 2. Sony ha inoltre promesso nuovi titoli ogni mese, incrementando sempre più un roster di opere davvero accattivante.

PREMIUM, PER COLORO CHE VOGLIONO IL PACCHETTO COMPLETO

La versione più completa del servizio, invece, garantisce tutti i vantaggi dell’Essential e dell’Extra, aggiungendo però qualche piccola chicca. Stiamo parlando della possibilità di giocare ai titoli in streaming, a un catalogo di giochi aggiuntivo contenente opere PlayStation 1, PlayStation 2 e PlayStation 3 e alla possibilità di avere accesso a una serie di demo a tempo. Il costo, in questo caso, raggiunge l’importante cifra di 16,99€ al mese o i 119.99€ all’anno.

La versione Premium del Plus ha però saputo stupirci sia in positivo che in negativo. Da un lato abbiamo i titoli per le prime piattaforme Sony che, seppur in minor quantità, sono stati puliti e resi giocabili anche su televisori in 4K (alcuni anche con l’implementazione dei trofei). Dall’altro, invece, ci sembra assurdo pagare di più per avere accesso a delle demo e alla possibilità di giocare i titoli in streaming. Soprattutto quest’ultima feature avrebbe dovuto far parte della versione Extra, permettendo così ai giocatori PC di avere accesso al catalogo del Plus senza per forza abbonarsi all’iterazione più costosa del servizio.

PlayStation Plus

Dopo aver provato questo nuovo PlayStation Plus per qualche giorno, possiamo tranquillamente evidenziare come Sony abbia fatto un notevole passo avanti. Non siamo ancora a livelli dell’eccellenza, ma sicuramente è un inizio per svecchiare la propria infrastruttura. Ora speriamo che, come promesso, il catalogo venga rimpolpato di mese in mese, in modo da crescere e dimostrare tutto l’innegabile potenziale che abbiamo potuti esplorare. Se siete curiosi di testare con mano questa piccola rivoluzione, il nostro consiglio è quello di abbonavi alla versione Extra, per mettere le mani su una vasta schiera di titoli che sapranno tenervi abbondantemente occupati nei prossimi mesi. Per passare alla versione Premium, dopotutto, c’è sempre tempo.

Continua a leggere su BadTaste