La regina del botteghino?
Ha quasi sessant'anni, è un'attrice impegnata e non ama troppo la promozione. Eppure, negli ultimi tempi, nessuna interprete ha avuto i suoi successi. Si tratta di...
Rubrica a cura di ColinMcKenzie
Quello che andrebbe cercato in questi casi sono i ruoli da protagonista di un'attrice, quelli in cui la pellicola si regge sul suo nome, e magari la sua capacità di far diventare dei successi film che non promettono grandissimi risultati. In questo senso, negli ultimi due anni Meryl Streep ha ottenuto due trionfi che nessun altro può vantare: Il diavolo veste Prada e Mamma mia! Il primo ha ottenuto 330 milioni di dollari nel mondo ed è valso all'attrice anche una candidatura agli Oscar. Ma è il secondo che è veramente incredibile, considerando che fino a questo momento ha ragrannellato 331 milioni senza ancora essere uscito in Paesi come la Francia, la Russia, la Spagna e l'Italia. David Poland (esagerando ma non troppo) ha sostenuto che il lavoro di marketing su questa pellicola sia stato anche migliore (facendo i dovuti paragoni, ovvio) di quello sul Cavaliere oscuro. Stiamo parlando di una pellicola costata 35 milioni (Il diavolo...) e di un'altra che ne ha richiesti 50 (che non si vedono moltissimo sullo schermo, ma vabbeh). Difficile far meglio e infatti non ci sembra proprio che qualcuno ci sia riuscito.
Ma, in realtà, queste brevi considerazioni fanno capire come non siano le donne a portare generalmente gli spettatori al cinema. Il giudizio non sarà molto politically correct e sicuramente è triste, ma basta guardare le prime venti pellicole dell'anno ai botteghini americani per scoprire che quelle con una protagonista femminile che regge il film sono soltanto 2 (Mamma mia! e Sex and the City), 3 se vogliamo aggiungere anche Wanted (che però è visto attraverso gli occhi di un personaggio maschile, che dovrebbe permettere al pubblico di uomini di identificarsi con lui). In questa situazione, non ci si sorprende troppo che la Streep sia la regina delle attrici al botteghino. Si può sperare però che il regno migliori e si possano vedere più pellicole femminili importanti. Magari più belle di Sex and the City e Mamma mia!...