La notizia della settimana - I rumour su PlayStation 4
Un riassunto delle voci e delle informazioni trapelate, in attesa dell'evento del 20 febbraio
Il prossimo 20 febbraio, ormai è certo, Sony presenterà PlayStation 4, in uno speciale evento che si terrà a New York, e del quale ovviamente vi forniremo un resoconto su queste pagine. Negli ultimi sette giorni, prevedibilmente, ed anche prima, si sono rincorsi rumour e sono trapelate indiscrezioni su alcuni aspetti della console: abbiamo deciso di farne un sunto, in maniera da avere un quadro quanto più chiaro possibile prima dell'annuncio della nuova console.
Iniziamo da quanto di più concreto abbiamo, ovvero due immagini di un prototipo del controller. Sony ha annunciato che avrebbe abbandonato il Dual Shock, e tale scelta appariva ormai obbligata, visto che il design è rimasto lo stesso negli anni. A guardare le immagini, sulla cui veridicità comunque manteniamo un piccolo riserbo, ciò è avvenuto, ma solo parzialmente. Rivista la croce direzionale, uno dei più grandi difetti del pad Sony, rivisti gli stick analogici, stessa disposizione dei tasti. Cosa c'è di veramente nuovo? Uno speaker nel centro del controller, simile a quello presente sul GamePad di Wii U, una superficie tattile dalle misteriose funzionalità ed una luce sulla parte superiore, che servirà con ogni probabilità ad imitare il funzionamento del controller Move, lavorando con PlayStation Eye. L'ergonomia non pare essere quanto di meglio si possa desiderare, il controller sembra molto spesso nelle sue appendici, ma sicuramente non sarà questa la sua forma finale.
Questa potenza avrà, probabilmente, un prezzo. Rumour vorrebbero la console ad un prezzo di lancio di 40.000 Yen, 430$ circa, ma non è detto che venga a costare anche qualcosa di più, e sicuramente i giocatori europei subiranno, come sempre, un cambio a loro avverso, di 1:1 con il dollaro. Questo, insieme alla sempre più concreta possibilità che PlayStation 4 non sarà retrocompatibile con i titoli PlayStation 3, potrebbe danneggiare il lancio della console, impedendo numeri di vendita importanti.
Chiudiamo con un accenno all'argomento più importante, ma ancora il più fumoso, purtroppo: i giochi. PlayStation 4 supporterà Gaikai, servizio per il gioco in streaming, ma difficilmente, nel primo periodo, questo offrirà titoli completi; più probabilmente, demo e giochi di piccole dimensioni. I giocatori dovranno quindi affidarsi al supporto tradizionale, e potrebbero avere molti titoli sui quali mettere le mani. E' notizia recente che The Last Guardian, il nuovo progetto di Fumito Ueda, è stato spostato sulla nuova console, ma non è detto che venga completato in tempo per il lancio; lancio che invece dovrebbe vedere Little Big Planet 3, sviluppato da Sumo Digital, Killzone 4, di Guerrilla Games, ed un nuovo Motorstorm, sviluppato internamente. Voci vorrebbero presente alla presentazione di New York anche Final Fantasy Versus XIII, che dovrebbe aver cambiato nome e dovrebbe essere un gioco totalmente nuovo.
Questo è quanto, al momento, sappiamo su PlayStation 4. Il 20 febbraio è dietro l'angolo, e non vediamo l'ora di poter controllare quanto di quello che è trapelato corrisponderà alla realtà.