La Grande Storia del Marvel Cinematic Universe: Fase 1 – Iron Man 2

Com'è nato Iron Man 2, di Jon Favreau, terzo film del Marvel Cinematic Universe

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Sin da prima dell’inizio delle riprese del primo film incentrato su Iron Man, nonché primo film del Marvel Cinematic Universe, il regista Jon Favreau aveva in mente di realizzare dei sequel, possibilmente una trilogia. Il successo - forse insperato - della pellicola mette in atto la seconda parte di questo piano quando, nel maggio 2008 - pochi giorni dopo l’uscita di Iron Man - i Marvel Studios annunciano un sequel, programmato per il 2010.

LA GRANDE STORIA DEL MARVEL CINEMATIC UNIVERSE:

Fase 1

Nel contratto di Robert Downey Jr. è stato già previsto un seguito, quindi la sua presenza è garantita fin dal principio. Dopo un paio di mesi di negoziazioni di carattere economico, infine, anche Favreau firma il nuovo accordo come regista.

Per la sceneggiatura, Downey Jr. suggerisce il nome di Justin Theroux, con cui ha collaborato per il film Tropic Thunder, rimanendone soddisfatto. I Marvel Studios gli assegnano dunque ufficialmente l’incarico nel luglio 2008.

Iron Man 2 è anche il primo film che affronta un processo di recasting, il quale si verifica quando nell’ottobre 2008 Don Cheadle sostituisce Terrence Howard nel ruolo di James Rhodes.

Iron Man 2

Favreau non era entrato in sintonia con l’attore durante le riprese di Iron Man, a causa di numerose scene rigirate o tagliate; tuttavia, vi è un contratto che prevede che Howard compaia in altri due film, ed essendo stato il primo attore a essere selezionato, anche prima di Downey Jr., il suo cachet è quello più alto.

I Marvel Studios chiedono allora a Howard una consistente riduzione del salario, di almeno il cinquanta percento, ma le trattative non giungono a buon fine portando a un rapido recasting.

Iron Man 2 vede anche la prima apparizione sul grande schermo del personaggio della Vedova Nera. La prima attrice contattata per questo ruolo dai Marvel Studios è Emily Blunt, nel gennaio 2009. Le trattative vanno avanti per due mesi, prima che l’attrice sia costretta suo malgrado a ritirarsi dal progetto a causa di conflitti di tempistica con le riprese di un’altra pellicola per cui si è impegnata, Gulliver’s Travels (I Fantastici Viaggi di Gulliver), e su cui la casa di produzione – la 20th Century Fox – esercita un diritto di prelazione come da contratto.

I Marvel Studios effettuano dunque una nuova, rapida procedura di casting valutando come possibili candidate Jessica Alba, Angelina Jolie e Natalie Portman, prima che si faccia avanti un’altra attrice, così desiderosa di assicurarsi la parte da tingersi i capelli di un rosso acceso prima di presentarsi all’audizione davanti a Jon Favreau. Il suo nome è Scarlett Johansson.

Iron Man 2

Scarlett Ingrid Johansson nasce a Manhattan nel 1984. Sin da piccola si interessa a una carriera artistica, prendendo lezioni di danza e recitazione e ottenendo il suo primo ruolo a nove anni, quando compare nel film North (Genitori Cercasi). Nonostante i suoi genitori divorzino quando lei ha solo tredici anni, Scarlett conduce una vita familiare ordinaria e senza traumi.

Dopo altri piccoli ruoli, Scarlett Johansson finisce sotto le luci della ribalta nel 1998 grazie al film The Horse Whisperer (L’Uomo che Sussurrava ai Cavalli), diretto e interpretato da Robert Redford.

Questa pellicola rappresenta una sorta di transizione per la giovane attrice, di soli quattordici anni all’epoca, permettendole negli anni successivi di interpretare oltre alle commedie – genere che non abbandonerà mai – anche film di spessore quali Ghost World (il suo primo cinecomic), Girl with a Pearl Earring (La Ragazza con l’orecchino di perla), ma soprattutto Lost in Translation di Sofia Coppola, che le vale il plauso della critica intera.

Questi continui successi la portano all’attenzione del regista Woody Allen, il quale dal 2005 al 2008 ne fa una sua attrice feticcio facendola comparire in tre film: Match Point, Scoop e Vicky Cristina Barcelona.

Scarlett Johansson compare infine in un altro cinecomic, Spirit di Frank Miller, prima di essere selezionata come Natasha Romanov/Vedova Nera, anche se la prima volta che le viene mostrato l’attillato costume entra in paranoia, poiché non così convinta che sia pratico per un personaggio agile e atletico quale il suo.

L’attrice prende comunque seriamente il suo incarico, sottoponendosi a intensive sessioni di allenamento e palestra per sei settimane prima dell’inizio delle riprese e continuando ad allenarsi anche mentre il film viene girato.

Iron Man 2

Per il ruolo del villain, Whiplash, viene contattato nel gennaio 2009 Mickey Rourke, reduce dal successo di The Wrestler, ma costui minaccia di ritirarsi subito dal progetto quando gli viene offerto un ingaggio di 250 mila dollari, a suo avviso troppo basso.

Una volta trovato l’accordo economico, nel mese di marzo, l’attore compie alcune ricerche ed effettua un viaggio in una prigione russa per meglio apprendere la cultura di origine del Paese di provenienza del suo personaggio, il quale contiene in sé anche alcuni elementi di un altro celebre nemico di Iron Man, la Dinamo Cremisi.

Per il ruolo dell’altro villain, Justin Hammer, viene scelto Sam Rockwell. Costui ha collaborato in passato con Favreau ed è grande amico di Justin Theroux, quindi accetta la parte senza neanche leggere la sceneggiatura.

Le riprese iniziano in via ufficiale il 6 aprile 2009, in California, tra Pasadena e i Raleigh Studios, con qualche ripresa aggiuntiva presso la Edwards Air Force Base. Durano in totale settantun giorni, concludendosi il 18 luglio 2009.

Jon Favreau in questo periodo entra spesso in contrasto coi Marvel Studios, a causa delle loro continue ingerenze (volte a rendere l’universo cinematografico in espansione più coeso), le quali portano anche a modifiche della sceneggiatura da parte del regista stesso in corso d’opera. Questo lo porterà a meditare sulle sue future collaborazioni con la casa di produzione.

La scena post-credit, dove viene mostrato il martello di Thor, viene diretta da Kenneth Branagh ed estrapolata dal film incentrato sul Dio del Tuono.

La colonna sonora viene composta da John Debney e Tom Morello in appena quattro giorni. Inoltre, la pellicola fa ampio uso di canzoni del repertorio della band AC/DC, per le quali viene pubblicato un album separato.

Iron Man 2 viene distribuito nei cinema a partire dal 26 aprile 2010. A fronte di un budget di 200 milioni di dollari (60 in più rispetto alla prima pellicola), il film arriva infine a incassarne a livello mondiale quasi 625 milioni.

Terzo mattone del Marvel Cinematic Universe e terzo successo, il primo conseguente all’acquisizione da parte di The Walt Disney Company. Nuove avventure si prospettano all’orizzonte.

Iron Man 2

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