La contesa legale tra Activision ed EA è finalmente conclusa

Condividi

L'epopea giuridica tra Activision ed EA si è conclusa fuori dal tribunale...

La contesa legale che vedeva contrapposti Activision ed EA ha avuto fine.
E senza bisogno della sentenza del giudice.

La complicata vicenda riguarda i rapporti tra Activision e due programmatori (West e Zampella, per ulteriori approfondimenti cliccate qui), e le relazioni tra quest'ultimi ed EA.
Secondo Activision, West e Zampella avrebbero fatto il "doppio gioco" con EA durante il loro impiego.
Per questa motivazione, la casa di sviluppo avrebbe licenziato i developers, senza garantire loro i guadagni concordati nel contratto. 

activision.jpg

Dal canto loro, West e Zampella accusano Activision di pratiche scorrette e licenziamenti illegali, lamentando il desiderio, da parte dell'azienda, di cercare scuse per procedere all'allontanamento del team. 
In particolare, i due sviluppatori ritengono che Activision abbia frugato nei loro account email per trovare informazioni compromettenti.
Al momento West e Zampella sono alle prese con la gestione del novello Respawn Entertainment, che ha annunciato grandi novità per il mondo videoludico (e che non sarà presente all'E3).

Activision è passata presto dalle parole ai fatti, citando in giudizio gli sviluppatori e chiedendo a EA stessa una compensazione di 400 milioni di dollari. Questa richiesta è caduta ieri quando le due aziende hanno pubblicato un comunicato stampa condiviso in cui si affermava il desiderio di "buttarsi alle spalle queste contese".

Continua a leggere su BadTaste