Le iniezioni dei film a volte sono vere? Come hanno fatto a farle in The Substance?
No, le iniezioni nei film non sono mai vere (nemmeno in The Substance). La tecnica per farle è semplice, eppure sorprendente!
Non guardate The Substance mangiando. E non guardatelo se siete impressionabili da aghi, siringhe e primi piani della pelle che viene bucata per iniettare “la sostanza” o estrarre fluidi. È tutto un trucco, ovviamente. Coralie Fargeat ha puntato su una messa in scena con effetti speciali prevalentemente pratici (il digitale è stato usato in particolare per inserire un volto in un luogo insolito di un corpo… che non sveleremo per non fare spoiler). Il grosso del lavoro si è svolto grazie all’uso di protesi, da quelle più mostruose a quelle degli arti umani. Sono state usate riproduzioni di teste in gelatina per le esplosioni delle stesse, animatronici e corpi realizzati in silicone e argilla per le mostruosità. Per girare il film hanno adoperato 30,000 galloni di sangue finto. Demi Moore e Margaret Qualley si sono sottoposte a 7 ore di trucco per ottenere sia corpi bellissimi, che quelli orribili in cui le vene pulsano a fior di pelle.
È proprio il sottile strato di pelle bucato dagli aghi ad essere una delle immagini più impressionanti di The Substance. Ci sono un sacco di siringhe e iniezioni. Conoscere come vengono fatte permette di impressionarsi di meno quando le vediamo in scena. Riprendiamo perciò un discorso iniziato quando vi abbiamo raccontato come si fanno le scene in cui i personaggi si drogano al cinema (leggete qui per saperne di più), per scoprire nello specifico come si fanno le iniezioni nei film.
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Le siringhe nei film
Ci possono essere siringhe vere in scena, ma queste non entrano mai nella pelle degli attori. Anche se un talent volesse offrire la propria pelle in nome del realismo del film, non sarebbe possibile fare più di un ciak. La prima soluzione, comoda ma non particolarmente semplice da rendere credibile è quella di usare una siringa senza ago e aggiungerlo a computer in post produzione, insieme eventualmente al liquido iniettato o estratto.
Angoli di ripresa e un oggetto di scena pensato per il cinema
Se volete provare a farlo da voi, nella vostra produzione a budget zero, una tecnica semplicissima (ma dagli scarsi risultati) è quella di usare l’angolo di ripresa per dare l’impressione che l’ago entri nella pelle quando invece non è così.
Così uno degli strumenti più usati (verosimilmente anche dentro The Substance) è una siringa dall’ago retrattile che non buca la pelle, ma si ritrae alla più leggera pressione dando l’impressione di entrare nel corpo. La siringa viene prodotta con la possibilità di innestare anche un ago vero, da usare nelle inquadrature in dettaglio prima che questo arrivi nel corpo. Come fare però per i fluidi contenuti all’interno? Il liquido della siringa non esce dall’ago, ma rientra nella siringa stessa. Lo stantuffo è infatti cavo all’interno, così con la pressione il liquido entra e scompare nello stantuffo dando l’impressione di venire iniettato nella pelle. La tecnica funziona anche per mostrare un finto prelievo.