Da Indiana Jones a Blade Runner: i film da vedere con Harrison Ford

Ripercorriamo i migliori film da vedere con Harrison Ford, un attore in grado di passare dal thriller all'azione fino alla commedia rosa

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Con grande probabilità Harrison Ford è la star di uno dei tuoi film preferiti. Pochi altri attori possono vantare un’impronta così forte nella cultura popolare. Star di spessore, attore di culto, esponente di una razza in via d’estinzione. Ford è Rick Deckard, Indiana Jones, Han Solo, Jack Ryan e ovviamente il presidente degli Stati Uniti. Ci sono celebrità che venderebbero la propria casa a Beverly Hills anche solo per poter leggere una sceneggiatura in cui gli viene proposto un personaggio leggendario come quelli appena elencati. 

Chissà se è il divo che contribuisce a rendere grande un film o i grandi film che contribuiscono a creare le star. Nel caso di Harrison Ford probabilmente si parla di una fortunata congiuntura di cinema in stato di grazia. Così abbiamo sia interpretazioni leggendarie che film di culto. Oggi, per celebrare la sua carriera, vi proponiamo qualche appunto sui film da vedere con Harrison Ford. Lasciamo fuori dall’elenco un paio di titoli imperdibili, diteci voi quali sono nei commenti. 

Indiana Jones (saga)

La saga di Indiana Jones ha segnato gli anni ’80 con una prima trilogia che ha abbracciato tutto il decennio. Il personaggio è diventato un simbolo dell’epoca. Nato dalle mille suggestioni, Indiana Jones è figlio dei serial del primo cinema e delle riviste Pulp. Un po’ Professor Challenger di Arhur Conan Doyle, un po’ Zio Paperone (avventuriero) di Carl Barks. Dentro anche Alan Ladd in China (film del 1943), con una spruzzata di Cary Grant in Gunga Din e Charlton Heston ne Il segreto degli Incas.

Il sogno di ogni regista è poter inserire in un attore questo prompt di comandi, o meglio di ispirazioni, e generare automaticamente un personaggio che possieda tutte le caratteristiche desiderate. Nella realtà è pressoché impossibile farlo senza scimmiottare i tanti modelli. Il miracolo di Harrison Ford fu di riuscirci. 

Star Wars (saga)

Han Solo è parte di Star Wars tanto quanto i Jedi e le spade laser. Se non avete mai visto nulla della saga di George Lucas (ma che davvero?) partite da Episodio IV - Una nuova speranza. Harrison Ford riesce a stare ai margini della storia principale e ad arricchirla con il suo personaggio-tipo. Un seduttore, avventuriero, un po’ sbruffone, che si vanta di essere egoista, ma in realtà sa sacrificarsi per amore. Il lato umano più imperfetto di Guerre Stellari.

Non servono prove per dimostrare la grandezza della sua interpretazione. Ve ne proponiamo comunque una. Il tardivo Solo: A Star Wars Story si concentra interamente sul personaggio negli anni della giovinezza. Al posto di Harrison Ford il bravo Alden Ehrenreich. Nonostante il maggiore screentime e gli sforzi dell’attore, quello che è uscito è solo un’ombra del personaggio che tutti amiamo.

Frantic

Frantic, il thriller di Roman Polanski, prende molte delle ossessioni del suo regista. Una città, Parigi, in cui si svolge una ricerca dai tratti psicanalitici. Come accadrebbe in un film di Hitchcock c’è una moglie che scompare e uno scambio di valigie. Mettendo da parte la sicurezza dei suoi personaggi Harrison Ford diventa il Dr. Richard Walker, uno stimato chirurgo, qui in balia di eventi che non riesce a controllare. La storia, come spesso fa Polanski, ha la forma di una spirale in cui il personaggio discende sempre di più. Dalla luce al lato oscuro, una prova molto competente per Ford, un thriller veramente divertente e ben fatto per gli spettatori.

Blade Runner + Blade Runner 2049

È controverso. Per qualcuno esiste un solo Blade Runner (o meglio esistono le molte versioni del Blade Runner originale). Per altri anche il seguito di Denis Villeneuve è parte integrante del mito. Il consiglio è: vedeteli entrambi e poi fatevi una vostra idea. Certo, il primo ha cambiato per sempre il cinema, causando una scissione tra il prima e il dopo. Oltre la fantascienza, l’opera di Ridley Scott, tratta da Philip K. Dick, ha sconvolto il modo in cui il cinema leggeva l’uomo, la macchina, l’anima. Come Metropolis, ma nell’epoca contemporanea.

Blade Runner 2049 è altrettanto ben fatto. Se non addirittura di più! Ma, magia del cinema, il suo impatto artistico è stato vistosamente inferiore. Per lo meno fino ad ora. Nel primo c’è un Harrison Ford al massimo della forma, con un’interpretazione rigorosa e ambigua. Nel secondo è un Deckard stanco e tremante. Però, appena appare sullo schermo, viene voglia di scoprire tutto di lui. Ford riesce infatti a comunicare famigliarità, come se conoscessimo tanto, e contemporaneamente una distanza: sappiamo di non sapere.  

Witness - Il testimone

La candidatura all’Oscar come Miglior attore arriva per Harrison Ford con Witness - Il testimone del gigantesco Peter Weir. Un bambino di otto anni assiste all’omicidio di un poliziotto sotto copertura. Quando riconosce l’assassino, il piccolo diventa un testimone chiave per un caso che può mettere sotto sopra l’intera gerarchia della polizia di Philadelphia. Harrison Ford è il detective John Book che cerca di difenderlo. La svolta del film, con nuovi strati di lettura sociale, è quando  i fuggitivi si rifugiano in una comunità Amish. Un thriller dai luoghi inediti, un viaggio adrenalinico nel tempo, nelle comunità e nelle contraddizioni dell’America.

Il Fuggitivo

La caccia all’uomo si addice a Harrison Ford. L’innocente incastrato è il suo secondo “tipo” di personaggio prediletto insieme all’avventuriero. Il fuggitivo è un thriller capace di agganciare lo spettatore e tenerlo teso fino alla fine. Ogni volta che lo si rivede l’effetto è lo stesso. Richard Kimble è ingiustamente accusato di aver ucciso sua moglie. Scappa dalla giustizia per dimostrare la sua innocenza. Ha l’onore di essere inseguito da Tommy Lee Jones. Invecchiato benissimo, Il Fuggitivo è quello che succede quando una bella storia è ben raccontata e recitata.

Una donna in carriera

Harrison Ford sa fare anche la commedia romantica. Lo dimostra con Una donna in carriera, film di Mike Nichols in cui Melanie Griffith va contro la propria capa Sigourney Weaver. In mezzo c’è Harrison Ford. In un mondo di pessimi uomini e pessime donne, il suo personaggio risulta una buona figura maschile che rompe le consuetudini lavorative. Il film riesce ad essere anche una satira delle dinamiche di potere sul posto di lavoro osservandole soprattutto nelle differenze di sesso. Il talento per la battuta di spirito, dimostrato nei suoi personaggi più celebri, si applica qui in modo vincente alla più classica commedia.

Bonus: ma c’era Harrison Ford? 

In questa lista di film da vedere con Harrison Ford abbiamo inserito titoli in cui l’attore ha un ruolo di primo piano. Eppure la prima collaborazione con George Lucas fu per il ruolo di Bob Falfa in American Graffiti, non esteso ma sufficiente per fare innamorare il pubblico. È anche nell’importantissimo thriller di Francis Ford Coppola, La conversazione, anche se la vera star è Gene Hackman. Mentre in Apocalypse Now interpreta il colonnello G. Lucas (!), ma il suo impegno sul set fu di pochissimi giorni. È solo in una scena. Ma chi non vorrebbe essere in una scena di un film come questo?

Per voi qual è il miglior film da vedere con Harrison Ford? Fatecelo sapere nei commenti o seguendo le nostre dirette Twitch!

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