Il presidente di Sony Worldwide Studios è deluso dalle prime recensioni PS4
I launch title PS4 sono sotto il mirino dei recensori, e hanno ricevuto voti che vanno dal mediocre al sufficiente. Yoshida difende il brand...
In una lunga ma interessante intervista apprendiamo come Shuhei Yoshida (presidente Sony Worldwide Studios) sia perfettamente conscio del deludente buzz mediatico generato dai titoli di lancio PS4.
Yoshida non fa nulla per nascondere i giudizi dei critici, e li giustifica:
Sì, è deludente vedere come ci siano alcuni voti bassi. Non ho perso molto tempo nel leggere i pareri, ma li riassumerei come "misti". Con questo lancio escono numerosi giochi, quindi i media sono sicuramente impegnati a finirli nel più breve tempo possibile, specialmente considerando che l'online fino agli ultimi giorni non è stato disponibile. Quindi bisogna cercare di capire quanto tempo abbiano speso sui vari aspetti del gioco, e come questo possa aver contribuito ad alcuni dei voti bassi.
E' deludente, ma non è preoccupante per il lancio della console. Ho giocato a tutti i nostri giochi, Killzone, Knack e Resogun e mi sono divertito. Ora sto completando per la seconda volta Knack e Resogun a una difficoltà più elevata - questi giochi migiorano davvero man mano che si gioca. Sono molto fiducioso che una volta che acquisterete questi titoli e ci giocherete, ne sarete felici.
Se il mancato successo critico di Killzone può essere imputato alla mancanza della modalità online, il discorso sarebbe ben diverso per Knack:
Il gioco non è stato sviluppato [per ottenere] voti particolari. Speravo che Knack potesse prendere di media 70, e l'ultima volta che ho controllato è sui 59-60, quindi spero ancora che possa salire. Il gioco usa soltanto tre bottoni, quindi non è il tipo di titolo a cui i recensori darebbero un voto alto [...]. L'obiettivo del titolo era quello di diventare, come lo chiamiamo noi, un acquisto secondario; sapete le persone potrebbero acquistare PS4 per Call of Duty o Assassin's Creed o Killzone, ma se comprano anche Knack ci possono giocare con la loro dolce metà o con la famiglia
Il messaggio è che come piattaforma non stiamo cercando soltanto un pubblico di giocatori hardcore amanti degli sparatutto - guardiamo di buon occhio tutti i tipi di giocatori- [...]
L'intervista si conclude su note di speranza:
La generazione PS4 sarà una generazione di transizione. In un certo senso, è il completamento dello sviluppo delle console 3D ma, allo stesso tempo, si trova nella fase evolutiva della nostra piattaforma online e all'inizio di una nuova fase di servizi come il cloud gaming, che ci prepariamo a lanciare il prossimo anno. L'utilizzo di apparecchi mobile farà parte di questo ecosistema.
Quindi, considerato questo e le difficoltà che abbiamo avuto al lancio di PS3, con una forte competizione specialmente in Nord America, ciò ci ha fatto davvero ridefinire e rielaborare la compagnia, quasi come se stessimo entrando per la prima volta nell'industria [...]
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