Il peggio della settimana in tv: Malattie imbarazzanti non ci molla neanche d'estate

Ecco il peggio del palinsesto televisivo italiano

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Nella calura di fine luglio anche l’attività di zapping dal divano risulta una manovra impegnativa, soprattutto quando, in cerca di refrigerio, anche visivo, scorrono davanti ai nostri occhi le immagini raccapriccianti di una delle tante trasmissioni cult di Real Time. Malattie imbarazzanti non ci molla neanche d’estate e rallegra le nostre seconde serate estive con piedi dai talloni spessi come zoccoli di cavallo, trapianti di capelli da viso a zone glabre della barba e zone intime femminili dagli afrori di pescheria, con tanto di dettagli sciorinati senza il minimo ritegno e simpatica dottoressa che va brandendo un tampone colorato che cambia colore quando incontra il batterio cattivo nei meandri delle cavità genitali. Si può cambiare canale e fuggire da questo esempio nudo e crudo di tv verità, è vero, ma le facce improbabili dei tre medici che dispensano cure e consigli ai malcapitati di turno hanno sempre un non so che di perversamente attraente per noi cultori del trash, certo, mai quanto il Dottor Now dei pazienti obesi, però sono sulla buona strada.

E se parliamo di facce improbabili non possiamo tralasciare i protagonisti della terza edizione del reality campestre, ora visibile in chiaro su TV8, Il contadino cerca moglie, giunto ormai alle battute finali.

Scopo del dating show è trovare, a questi moderni agricoltori, una compagna disposta a trasferirsi in campagna e a vivere a contatto con la natura, possibilmente prestando anche lavoro come bracciante a costo zero, cucinando, stirando e lavando mutande e calzini dei valorosi mariti contadini. Si parte, come fosse un trono bucolico, da cinque corteggiatrici iniziali per ciascuno e tra queste il tronista con la zappa ne sceglie subito tre da portare in fattoria per trascorrere giornate di conoscenza finalizzate a valutare l’idoneità al ruolo richiesto, in questo caso quello di moglie e contadina. Il format di per sé è spiritoso e divertente e in questa edizione troviamo anche due novità come il fattore straniero e il “contadino” di mare, un mitilicoltore, ovvero allevatore di cozze. E se uno alleva cozze, di certo non vuole trovarsene una in casa né tantomeno in camera da letto.

Ma passiamo alle pretendenti, perché se due o tre contadini possono, de gustibus, risultare piacenti, adesso vorremmo sapere dove hanno trovato queste povere infelici che si sono candidate per conquistare Leonardo, coltivatore toscano di giaggioli e, a tempo perso, poeta. Per chi non lo sapesse, i giaggioli sono gli iris, quindi a parte essere utilizzati in profumeria, con la poesia possono andare a braccetto, ma il ragazzo non vive di solo fiori perché nel posto meraviglioso dove abita produce anche Chianti e olio, quindi tutto sommato sarebbe un buon partito e forse proprio questo aspetto ha attirato le pretendenti, altrimenti non riusciamo a spiegarci come possano avere provato interesse per uno bruttarello, che dice di essere un tipo solitario, con lo sguardo da psicopatico e che vuole trovare una donna che si vesta di rosso.

Terrore tra i filari ci verrebbe da intitolare una delle micidiali poesie che declama soddisfatto, pur riconoscendo lui stesso che per colpa del suo animo romantico, dopo un po’ le donne si stufano e lo mollano. Nella puntata che per caso ci siamo trovati a seguire, lui è indeciso tra due ragazze, ma intanto, visto il lungo periodo di astinenza da cui ci pare, anche per sua stessa ammissione, provenga, si trastulla tra Anna e Grazia, indeciso su chi scegliere tra le due. Nel lontano Cile, regno di Javier, le cose invece si fanno più complesse, perché lui dopo una sviolinata alla bionda Francesca, vivace come la Natolia di Marina Massironi, decide di passare serata e nottata con la più ruspante, e anche più avvenente, Francesca , tuttavia, da vero paraculo, quando l’altra mostra fastidio ed insofferenza per la scelta inaspettata, il coltivatore cileno cerca di farla passare come una cosa che sta facendo per essere sicuro poi di scegliere eventualmente lei e lo afferma con aria contrita come dovesse decidere di non fare più evacuare le sue mucche per bloccare il buco dell’ozono.

E comunque, natura splendida a parte, trasferirsi in Sudamerica per questo Cicciobello, che vuole pure lui una donna che di giorno sia in camicia e jeans e di sera si metta il vestito bello, ci pare una decisione ardua, dicono che di soprannome lo chiamano il diablo, ma forse si trova di meglio anche nella meno affascinante campagna lodigiana. Infatti nelle terre padane ecco qui un allevatore di bestiame piacente, tale Federico, che è ancora triste per la storia d’amore finita con al sua Alice, ma ora tenta di aprire al suo cuore a Rosa ed Elena, per trovare colei che possa diventare la sua fidanzata. Il ragazzo è piacione e parla come i fotoromanzi che si leggevano nei saloni di coiffeur, tanto per non sbagliare limona con entrambe le pretendenti, porta fuori di sera la più gnocca delle due in un castello bellissimo e le offre una cena in una glass house dove due abili chef cucinano solo per loro, insomma, la illude di essere la prediletta ma poi se ne esce con l’infelice frase “il problema è che io non so amare”. L’altra corteggiatrice, lasciata in fattoria, che in realtà è un’imponente azienda agricola di trenta persone, non una modesta capanna, con tanto di agriturismo e ristorante gourmet, si abbuffa di salame e vino, nell’attesa che il bel tenebroso Federico ritorni e le dia una spiegazione plausibile, visto che il giorno prima, dopo averla baciata, pareva volesse stare con lei.

Ma lui il giorno seguente accompagna tutte e due alla fermata del bus e pare intenzionato a liberarsi di entrambe. Il coltivatore di cozze Andrea invece è l’evoluzione del manzo playboy romagnolo stavolta alle prese con molluschi e facili prede. Pure lui pare attratto da Michela, ma poi decide di portare a fare un romantico giro in barca Catalina, avvenente ragazza con look da cubista mancata che sale sul natante con i tacchi a spillo, e lui muto. Poi iniziano i dialoghi da baci Perugina, lui dice a lei “tu non ti apri” ( ricordiamoci che è abituato con le cozze ), lei neanche lo guarda ed è evidente che partecipa al reality solo per mettersi in mostra, ma potrebbe essersi lì con un allevatore di struzzi o lumache da corse e sarebbe uguale. Lei ammicca come una gattamorta navigata facendo intendere di avere avuto un passato difficile, di cui naturalmente non dice nulla, e quindi il muscoloso broccolone cozzaro si sente colpito da questo struggente non racconto e quindi la abbraccia e bacia. Ultimo contadino in lizza è Andrea, calabrese, laureato, viticoltore con il cuore in gabbia, come si definisce lui.

Lo vediamo mentre si accinge ad eliminare una delle tre pretendenti e si capisce già che vuole liberarsi di quella meno piacente, ma lei, con un colpo da maestra, lo anticipa, gli chiede di parlargli e gli dice subito che per quanto si sia affezionata a lui, tra di loro non è scattata la scintilla, quindi si autoelimina prima che possa farlo lui, che proprio lei, in effetti, avrebbe mandato a casa. Indeciso tra le grazie di Johara e Valentina, le porta fuori a cena entrambe. Valentina però, nonostante per l’occasione si sia presentata con eleganti short giro chiappa stile smandrappa pensando di ringalluzzire così l’oggetto dei suoi desideri, nota una certa complicità tra Andrea e Johara e se ne va infastidita dal tavolo, salvo poi farci ritorno poco dopo. Insomma siamo veramente a livelli bassi e se pensiamo che alla fine o scatta il colpo di fulmine subito oppure si tratta solo di adattarsi, stavolta non pare stiano per nascere grandi amori.

Brutti affaracci di cuore anche all’ombra del pinnettu sardo nella terza puntata del nostro programma preferito del momento. Temptation Island sta raccogliendo sempre più fan ed ammiratori interessatissimi alle storiacce intricate dei suoi protagonisti. Per rasserenarvi gli animi vi diciamo subito che il falò di confronto tra Ida e Riccardo si è concluso nel migliore dei modi, i due si dicono reciprocamente innamoratissimi, dopo avere rivisto insieme i video in cui lui faceva il cascamorto con tutte e quelli in cui lei, forse per ripicca più che altro, si lasciava corteggiare dal single Davide, stimolando Riccardo ad esternazioni da lord in lingua pugliese, si confessano più presi che mai uno dell’altra e quindi se ne vanno verso casa insieme. O forse verso il prossimo programma tv che li voglia ospitare. Fuori dai piedi anche questi, ci occupiamo della storia avvincente tra Martina e Giampaolo, perché si intuisce già che qui finisce male, o bene, dipende dai punti di vista. Lui, il bamboccione, si lamenta con la single Carolina che la sua fidanzata gli ha fatto vendere la Vespa contro la sua volontà, allora lei, sorpresona, gliene fa trovare una fuori dal villaggio e insieme scorrazzano amorevolmente per le strade della costa sarda, mentre lui, alla guida, accarezza e stringe a sé le mani di lei, segno evidente che la ragazza non gli è affatto indifferente.

Poi, come se non bastasse, si lamenta con tutti del fatto che la sua fidanzata non sappia lavare, stirare e in casa non faccia nulla. Martina vede il video e dice di essersi fatta un’idea del fidanzato che forse era solo nella sua testa, quindi è naturale che si avvicini sempre di più a quel figo del single Andrew che la sta avviluppando nelle sue spire senza neppure che lei se ne accorga. Noi tifiamo senza dubbio per questa nuova coppia anche perché ‘sto Giampaolo è davvero insopportabile, vanitoso come pochi, uno che basta che si senta dire “sei bellissimo” per sciogliersi in un istante. L’essere più abominevole di questa edizione è però Michael, il pettinatissimo fidanzato di Lara che in un impeto d’ira spacca il tablet che ha in mano dopo avere visto le immagini che ritraggono quella poveretta che fino ad ora lui, a distanza ha umiliato in tutti i modi, passare del tempo, anche ballando in maniera provocante, con il single Giuseppe. Michael guarda con il viso cattivo, sempre più arrabbiato, fa niente se alla single Rita ha praticamente detto che la sua ragazza è un cesso, con i denti brutti e che la casa in cui vivono è sua e non loro perché la paga lui.

Lara piange, stavolta la ferita brucia più delle altre volte, si agita e minaccia di aprirlo in due come una verza. Tempo perso, le consigliamo di buttarlo via subito, perché di un compagno così non si salva niente. La stessa fine che meriterebbe Andrea, il fidanzato di Rafaela, che ora, con la bella single Teresa, con cui ha un’intesa chiara all’intera galassia lancia il sasso e nasconde la mano. Anche lei nasconde la mano sotto il cuscino quando entrambi, sdraiati uno fianco all’altro, si godono un sano relax con l’intero gruppo e lei sembra furtivamente prendergli la mano. Tuttavia, dalla faccia di lui, sembrerebbe che nell’impresa, lei si sia imbattuta in un’altra parte del corpo ben più reattiva. Ma Andrea è furbo, sa che ci sono le telecamere ed ora recita la parte di quello che viene provocato ma non cede, veramente un uomo senza attributi, anche se forse Teresa li ha trovati. Fuoco e fiamme invece tra Giada e Francesco, lei dopo averlo in un video visto tirare fuori una rabbia repressa da tempo e un piglio da bullo di quartiere chiede il confronto immediato. Lui ormai forse anche rinfrancato nell’ego dalla vicinanza degli altri compagni di avventura più sgamati, parla ormai di sé in terza persona buttando tutte le colpe dei suoi problemi di coppia sulla fidanzata che ammette di tenersi perché molto bella e basta, e fa la figura del guappo di cartone.

Liti vere ed in diretta invece durante L’aria che tira, il talk show di approfondimento condotto, nella versione estiva, da Francesco Magnani. In studio si accende la discussione sulla legittima difesa tra i due politici Andrea Delmastro e Marco Furfaro. Uno dice all’altro “Se entri in casa mia alle 3 del mattino ti sparo”, l’altro la prende come un affronto, così a suon di “Non si azzardi”, “Non si permetta”, “Vada a fare il maestrino ai suoi figli”, “Lei è ignorante nel senso che ignora”, i due si azzuffano come galli imbizzarriti in un pollaio, degenerando poi in affondi personali, finché uno dei due dice “io mi alzo e me ne vado”, ma dopo la pubblicità, data dal conduttore per avere il tempo di sedare la lite, è ancora lì. Parlavano di legittima difesa, ma noi telespettatori, chi ci difende da queste mostruosità?

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