Il peggio della settimana in tv: Le Iene alle prese con il coming out di Marco Carta

Tina Cipollari in versione kung fu ad Amici

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È stata solamente una brevissima e pia illusione credere che la scorsa settimana, con gli schiaffi volanti tra corteggiate e corteggiatori nell’agenzia matrimoniale pomeridiana di Uomini&Donne si fosse toccato il fondo, perché nei giorni scorsi l’opinionista Cipollari, in un’inedita versione Kung Fu Tina, ci ha dimostrato che al peggio non c’è mai fine.

La situazione è più o meno la stessa a cui siamo ormai avvezzi da anni: Tina che attacca Gemma Galgani e in un attimo le due donne passano dal battibecco allo scontro aperto, corredato dai soliti beceri insulti. Stavolta però una furibonda Tina Cipollari all’attacco verbale unisce anche quello fisico lanciandosi contro l’odiata nemica con il chiaro intento di malmenarla e dando vita ad una rissa ignobile. La miccia che accende l’ira dell’opinionista prediletta da Maria De Filippi è la risposta secca che la bionda protagonista del trono Over le dà quando l’altra, per l’ennesima volta, commenta in modo greve le sue vicende amorose. Da qualche giorno per Gemma, che ha quasi archiviato del tutto la storia con Rocco, è comparso un nuovo corteggiatore, ma gli screzi con l’ex pretendente non si sono ancora del tutto sopiti, e capiamo che alla base del malumore c’è un fattaccio di natura meramente sessuale. Gemma era probabilmente alla ricerca di maggiore intimità, Rocco si è tirato indietro e quindi Tina prende in giro la donna e la accusa di essere in pratica un’assatanata che si vuole “sdraiare” su tutti quelli che capitano. L’altra reagisce dicendo che non può permettersi di criticarla non sapendo come siano andate le cose e non essendo stata presente alla telefonata tra lei e Rocco e le intima “Stai zitta”.

Non l’avesse mai detto! Tina come una furia umana si alza e si scaglia contro Gemma agitando selvaggiamente le mani e cercando di afferrarla, mentre una divertita De Filippi si mette in mezzo alle due donne nel tentativo di contenere la strabordante opinionista, ma l’ingrata sceneggiata continua per svariati minuti. Gemma, capito il punto debole di Tina, ogni volta che lei pare calmarsi la provoca dicendole “Stai zitta” e l’altra, come le scattasse un interruttore riparte alla carica, ed ad un certo punto, quando proprio non ne vuole sapere di ritornare al suo posto, interviene anche Gianni Sperti nel vano tentativo di trattenere la sua “collega” che farnetica ormai completamente fuori di testa. Tina però si divincola, spintona Sperti e infine, per levarselo dai piedi, gli assesta un calcio dritto dritto nelle parti basse che costringe l’uomo alla ritirata. Solo un TSO d’urgenza avrebbe potuto salvarci da questo spettacolo ingrato, ma ahinoi, niente camicia di forza anche stavolta.

Da una situazione turbolenta passiamo invece ad un clima sereno e famigliare che contraddistingue da sempre tutti i programmi condotti da Gerry Scotti. Anche Caduta Libera, il seguitissimo quiz show pre-serale, non fa eccezione. Al bonario Gerry riesce del tutto naturale mettere a proprio agio i concorrenti e lui si rilassa così tanto parlando con loro, come se fosse ad una serata tra amici, che talvolta si lascia andare a considerazioni personali forse non proprio così tanto adatte ad essere rese pubbliche. Scotti rivolge al concorrente di turno questa domanda “Chi è il famoso cestista americano soprannominato black mamba?”. La risposta è Kobe Bryant, che ha preso questo soprannome per avere pubblicizzato una marca di orologi di lusso che ha per simbolo proprio il black mamba.

Il mamba nero è però in realtà un lungo e pericolosissimo serpente, tra i più velenosi al mondo e l’affabile conduttore commenta così “Modestamente è anche il mio soprannome nei momenti di intimità, ho proprio una tutina con scritto black mamba”. Quindi non è solo un bravo presentatore, ma deve avere anche altre pregevoli qualità. E forse ancora assorto nei suoi pensieri e probabilmente compiacendosi delle sue doti nascoste, quando una concorrente deve indovinare come si chiamino le famose frittelle tipiche della colazione americane, che sono i pancakes, lui precisa che sono buonissime servite con lo sciroppo di cedro. Non è esattamente così, perché in realtà si tratta invece dello sciroppo d’acero. Ma è un lapsus del tutto perdonabile, proprio come quello in cui è incappata la giornalista Cesara Buonamici nel corso della conduzione del TG5 della sera, in cui, dovendo lanciare un servizio sul presidente del Consiglio Giuseppe Conte, lo chiama erroneamente Antonio, come l’ex ct della Nazionale, salvo rendersene conto poco dopo e scusandosi con i telespettatori.

Se Gerry Scotti, come abbiamo visto ha avuto un inaspettato scivolone piccante, non da meno è stata l’ex Miss Italia Denny Mendez ospite nel corso della settimana del salotto di Caterina Balivo a Vieni da me.

L’ex modella racconta la sua vita e la sua carriera, fino ad arrivare a parlare anche dei suoi amori, in primis la figlia e poi il suo compagno e futuro marito, il produttore cinematografico hollywoodiano Oscar Generale. Lui è noto come il manager delle star, ma la coppia in realtà ha sempre fatto sorridere gli appassionati di gossip per la notevole differenza non solo di avvenenza, ma soprattutto di altezza tra i due. Denny è una statuaria bellezza di circa un metro e ottanta, lui un ometto tarchiato che raggiungerà sì e no il metro e sessanta. Ma al cuor non si comanda e non sono di certo i centimetri a fare la felicità e infatti lei confida alla curiosa conduttrice, che non esita a farle notare il piccolo dettaglio relativo alla statura del fidanzato, che lo considera il suo “filet mignon” perché spiega “proprio come un pregiato filetto, è piccolo, ma succoso e tutto da mangiare”. Considerando che lo dice alle tre del pomeriggio, sarà il caso che si fermi qui e non vada oltre.

Sull’onda della sensualità vi raccontiamo anche quanto accaduto nel corso dell’intervista di Bianca Berlinguer ad Al Bano Carrisi durante la diretta di #Cartabianca. La giornalista, dopo avergli chiesto un po’ di tutto riguardo vita e carriera, a bruciapelo domanda al cantante “Ma in questo momento sei single?” e lui prontamente risponde “Io sono single. E tu?”, lei dichiara di non esserlo e allora lui ribatte “Peccato…”. Ah gran seduttore Al Bano, non si fa scappare neanche un’occasione.

E in tema di affari di cuori, a voi attenti teledipendenti non sarà sfuggito il coming out di Marco Carta di cui in questi giorni si è tanto parlato ovunque. Il cantante sardo qualche settimana fa ha scelto il programma domenicale di Barbara D’Urso per dichiarare la sua omosessualità. Quei disgraziati di Corti e Onnis de Le Iene vanno quindi a trovare Marco e lo coinvolgono in un’intervista che supera i limiti del buon gusto e della decenza. Partono soft con le domande di rito, il loro ospite, tra l’altro molto gioviale, sta al gioco e si diverte e quindi i due svergognati lo trascinano in una serie di simpatici giochi. Una delle due Iene si benda insieme a Carta ed entrambi devono indovinare, solo appoggiando, il viso quale sia l’oggetto che ha in mano l’altra iena, e dopo una palla e un peluche, ecco che quello si tira giù i pantaloni, si infila le mutande in mezzo alle chiappe e porge il sedere peloso ai due che si ritraggono schifati esclamando “Ma cos’è? Che puzza! Ma te lo sei lavato?”. Ma il tormento per il cantante non finisce qui perché poi tutti e due gli si strusciano addossa sempre con il posteriore al vento. Non ancora soddisfatti, Corti e Onnis chiedono a Marco di individuare, tra i personaggi famosi che loro gli elencano, quali a suo parere possano essere gay. Ovviamente gli fanno il nome anche di Nicola Savino, che quest’anno conduce lo show in compagnia di Alessia Marcuzzi e proprio lui, una volta tornati in studio, provocato dalla Gialappa’s band che insistono sul fatto che Marco Carta abbia il gay radar e quindi ci abbia azzeccato su di lui, reagisce così “Si vede che il suo radar non funziona, l’avrà preso dai cinesi “. Lo spumeggiante trio comico prontamente risponde “Beh, in questo caso, l’avrà preso, non è una cosa bella da dire”. Cari Gialappi, va bene la battuta di pancia che avvicina alla gente, ma stavolta con questa avete proprio raschiato il fondo del barile.

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