Il peggio della settimana in tv: da Asia Argento a... Matrimonio a Prima Vista

Manca poco al via dei palinsesti tv autunnali e intanto, mentre il periodo vacanziero per molti sta giungendo al temine, noi teledipendenti ci districhiamo ancora tra pochissime dirette, alcuni programmi inediti e molte repliche. Il trash, in ogni caso, è sempre dietro l’angolo, anche a scoppio ritardato.

E così incappiamo in una vecchia puntata del Maurizio Costanzo Show che disgraziatamente ci eravamo persi ma che ora il destino altruista ci offre la possibilità di rivedere in prima serata. Ospiti della trasmissione, tra gli altri, metà dei ricomposti Pooh, Federica Panicucci, Gemma Galgani con il suo adorato Giorgio Manetti e Andrea Pucci.

Soliti discorsi da talk show, ma quando Roby Facchinetti e Riccardo Fogli intonano “Tanta voglia di lei”, ecco che il mandrillo brizzolato di Uomini&Donne si alza di colpo per invitare la Panicucci a ballare un lento, lasciando la povera Gemma, che non ha degnato di uno sguardo, con la solita espressione inebetita. La bionda conduttrice però, colta alla sprovvista, cerca di liberarsi dalle grinfie del playboy di mezza età e lo accompagna a prendere quella che dovrebbe essere la sua dama ufficiale, ma lui niente, non ne vuole sapere, e quindi a Gemma non resta che accennare qualche passo tra le braccia di Pucci. Per l’innamorata donna l’ennesima umiliazione, ma colui che dovrebbe essere il suo compagno (perlomeno lo era ai tempi di questa puntata) poco dopo si distingue ancora una volta per classe e savoir faire, ammettendo di essere un uomo molto selettivo e di sapere riconoscere, solo da un rapido tocco dell’indumento, se una donna sta indossando un paio di collant nuovi o già usati. E quindi, lui, attento ai dettagli, già da questi particolari decide se la femmina è meritevole delle sue attenzioni. La Panicucci gli fa notare che alla sua età magari sarebbe meglio guardasse più alla sostanza che alle frivolezze e gli domanda se lui butti via i calzini dopo ogni utilizzo, ma Giorgio non coglie neppure la provocazione e interrogato a questo punto riguardo i collant di Gemma confida che, da quel punto di vista, la signora è sempre stata impeccabile. E lei, invece di mollare un bel manrovescio alla zoticone che ha accanto, sorride gongolando, neanche lui le avesse fatto un bel complimento. In ogni caso, se Giorgio decidesse di non partecipare più all’agenzia matrimoniale per passatelli del pomeriggio tv, ora sappiamo che potrebbe sempre avere un futuro come rappresentante per Calzedonia.

Per tornare invece a fatti più recenti, anzi recentissimi, passiamo ad una notizia di cronaca, ogni giorno dai contorni sempre più squallidi, che sta tenendo impegnatissimi i programmi di attualità in onda anche in questa stagione. Stiamo parlando del presunto caso di molestie che questa volta vedrebbe nelle vesti di colpevole Asia Argento, una delle più famose sostenitrici del movimento #metoo e una delle più grandi accusatrici di Harvey Weinstein. Senza entrare nel merito della questione che, per sua natura, riguarda eventualmente aule di tribunale e giudici, ci incuriosisce quanto questa vicenda stia catalizzando l’attenzione del pubblico ma anche, in modo morboso, quella di tutti gli opinionisti tv. La Vita in Diretta Estate ha trattato l’imbarazzante vicenda per tutta la settimana in compagnia di ospiti diversi, per la maggior parte schierati in difesa dell’attrice incriminata e alcuni invece più polemici nel commentare i suoi comportamenti.
Giampiero Mughini in un primo momento sembra stare dalla parte della Argento, commentando fastidiosamente con sarcasmo le accuse del ragazzo, osservando con i soliti luoghi comuni che da adolescenti tutti sarebbero stati contenti di avere una "nave scuola" così seducente e poi, riguardo la tentata estorsione ai danni dell’attrice, per la quale il giovane avrebbe richiesto tre milioni e mezzo di dollari, il giornalista esclama “Ma allora se fosse andato a letto con Frankenstein quanto avrebbe chiesto?” Come se il risarcimento per un’ipotetica molestia dovesse, nel caso, misurarsi in base all’avvenenza o meno del molestatore. E perdendo di vista forse il fatto che l’estorsione è sempre un reato. Ma poi i toni cambiano, e mentre la giornalista Giulia Blasi difende a spada tratta la protagonista di questa sordida vicenda, Mughini si inalbera e la zittisce dicendole che non ci interessa un bel niente di quanto stia dicendo e di quanto sia successo in quella camera d’albergo tra i due e a quel punto, evento più unico che raro, anche il pubblico in studio, presenza invisibile che non viene mai inquadrata, inizia a protestare rumoreggiando così tanto che il conduttore Gianluca Semprini, per calmare le acque, manda la pubblicità.
La storia deve avere infervorato e fatto perdere il lume della ragione anche alla redazione del programma visto che, in barba alle regole base della buona informazione, nel servizio andato in onda nel corso del talk show una zelante giornalista, invece di riferirsi al giovane Bennet, l’accusatore dell’Argento, con il nome corretto di Jimmy, lo chiama Tony, confondendosi evidentemente con il 92 enne grande crooner americano.
Il giorno successivo, sempre nella medesima trasmissione e sempre tornando sullo stesso argomento, lo scrittore Fulvio Abbate, in versione delirante, auspica addirittura un matrimonio tra la Argento e Bennet, affinché “l’amore trionfi su ogni cosa”. Ci pensa allora la contessa Patrizia De Blanck a mettere a tacere tutti e a fare sobbalzare sulla sedia la conduttrice Ingrid Muccitelli sentenziando che la Argento è “una parac***a”.

Dalla cronaca ai fiori d’arancio il passo è però breve, perché su TV8 intanto, proprio in queste settimane agostane, stanno andando in onda le puntate inedite (almeno per la tv generalista) della terza stagione di Matrimonio a Prima Vista, il reality che viene definito "il più discusso al mondo", quello in cui un team di esperti forma tre coppie compatibili che fa incontrare solo nel giorno del matrimonio. A dire il vero si chiamerebbe anche matrimonio combinato, usanza ancora in voga in parecchi paesi del mondo, e non dimentichiamo che anche in Italia nei lontani anni ‘50 esisteva ancora il matrimonio per procura, ma in questo caso c’è lo zampino di affermati professionisti, tra cui sessuologi, psicologi e psicoterapeuti che dopo avere sottoposto i candidati all’esperimento a severi test e valutazioni, individuano le coppie possibilmente adatte a contrarre matrimonio, per analizzarle poi durante la luna di miele e le cinque settimane di convivenza che li attendono prima che i coniugi possano decidere se continuare la vita insieme o se divorziare. Proprio come se il matrimonio fosse un gioco. E ne viene fuori uno show veramente trash, soprattutto per dinamiche e dialoghi. Ci auguriamo che almeno una delle coppie di questa edizione rimanga in piedi così da avere già dei validi partecipanti per la prossima Temptation Island, qualora aprissero la partecipazione anche agli sposati, ma seguendo gli sviluppi dello show abbiamo il timore che non sarà così.

La ventinovenne Daniela, infatti, arrivato il gran giorno, quando si trova davanti al suo imminente futuro sposo Roberto, non fa mistero di non essere in alcun modo attratta dal ragazzo, ma le nozze si fanno le stesso. Lui è carino e gentile, cerca in tutti i modi di compiacere la neomoglie, ma dal punto di vista fisico, sebbene sia molto propenso alla pratica, non ce n’è. Parlano, fanno giri di parole inutili, lei non vuole sentirsi obbligata, lui si sente respinto, però la gattamorta ogni tanto lo illude come quando dice maliziosa, all’ora della colazione, mentre lui è alle prese con il suo yogurt, che è molto sexy vedere un uomo che lecca con tanta precisione la carta di copertura del vasetto, perché è segno di virilità e ti fa capire molte cose. Però poi non ci sta. Una volta tipe come questa avevano un nome ben definito che in questo contesto non possiamo riportare. Roberto intanto, che ha anche dei genitori simpaticissimi e disponibili, la accoglie nella sua bellissima casa, le regala un gattino e cerca di essere il più conciliante possibile, senza neppure scappare a gambe levate quando scopre che la ragazza mangia solo insalata e mele e guai a chi le tocca un pezzo del frutto, perché lei se lo taglia con precisione, lo dispone sul tavolo e nella sua mente decide in anticipo con quale ordine lo mangerà, e se qualcuno glielo porta via si imbestialisce. Ognuno ha le sue manie, direte voi. Vero, ma magari sarebbe meglio scoprirle prima di avere una fede al dito! Comunque gira che ti rigira il problema tra i due è che in camera da letto c’è calma piatta, allora lui, risentito, la invita ad andarsene di casa, lei va a lamentarsi dalla mamma, simpatica come il peperoncino negli occhi, che le consiglia di “rimanere sul suo” se non si sente di avvicinarsi di più al marito, salvo poi cambiare idea non appena, invitata a pranzo dal genero, vede la casa di lui, e probabilmente anche le possibilità economiche dell’uomo, e arriva addirittura a proporsi al posto della figlia. Per ora Roberto si è ripreso in casa la moglie, vediamo se lei prima o poi si renderà "disponibile": attendiamo quest’accoppiamento con la stessa attenzione che si riserva alla copulazione dei panda.

Anche per l’altra coppia formata da Andrea e Rossella le cose non vanno molto bene dal punto di vista fisico, nonostante pareva, all’inizio, fossero rimasti entrambi positivamente colpiti l’uno dall’altra. Ma lei dice che lui le sembra poco virile, che non è esattamente il suo prototipo di uomo, che i suoi ex erano tutti muscolosi mentre lui è magro e via con osservazioni profonde di questo genere. A lui lei piace, ma non glielo dà molto a vedere e in ogni caso è abbastanza attento da capire che per lei non è la stessa cosa. E per rendersi più attraente, mentre lei è al lavoro, le manda video casalinghi in cui cerca di fare il simpatico vestendosi con giacche e cappelli stravaganti e cantando con il manico della scopa. Forse possono andare bene tra i bambini, ma se pensa di risultare sexy in questo modo non ci siamo proprio. Infatti lei non apprezza e dice che non sente minimamente la spinta di saltargli addosso nonostante ci abbia provato. Nel tentativo estremo di conquistarla, altro scivolone, le chiede se sia vero, come gli ha riferito il fratello, che da piccola fosse, e lo dice letteralmente, “una cessa”. Lei conferma, si commuove e ricorda gli episodi di bullismo legati proprio alla sua scarsa avvenenza fisica. Per la coppia urge allora l’intervento della sessuologa Nada che dopo avere domandato ai due “Dalla razionalità, quando si passa alle parti basse ?” indica un esercizio da compiere che consiste nel confidarsi reciprocamente ciò che ciascuno gradirebbe venisse fatto al proprio corpo. Una cosa facilissima se consideriamo che Rossella odia persino l’abbigliamento di lui, figuriamoci se parlargli di sesso.

E dopo tutto questo romanticismo si passa alla terza coppia formata composta da Camilla e Mauro che invece è l’unica delle tre ad avere un’intesa fisica, ma assolutamente non mentale. Lui rinfaccia a lei di non essere femminile e di avere atteggiamenti da scaricatore di porto, a lei non piace il fatto che lui sia pignolo e che la riprenda su tutto, in pratica non si sopportano, quindi arriva lo psicologo Gerry a cercare di mettere pace tra i due litiganti soprattutto dopo che Camilla abbandona il tetto coniugale, per tornare però dopo un paio di giorni e un invito a cena di lui a base di passato di verdure e anemico pollo ai ferri. Un’offerta gastronomica che di per sé sarebbe già sufficiente per chiedere la separazione. E così l’esperto, dopo avere ascoltato entrambe le campane, consegna a Mauro dei sassetti colorati da dare alla moglie ogni qual volta riconoscerà che lei abbia fatto qualcosa di bello per lui. Visto il temperamento di questo rognosissimo uomo, che pensa di potere creare una bambola umana stile Nicole Kidman ne “La Donna Perfetta", meno male che i sassi sono piccoli, altrimenti li avrebbe forse usati per lanciarli alla consorte.

Insomma, mettiamoci l’anima in pace, per il prossimo Oronzo dovremo ancora attendere un bel po’.