Il peggio della settimana in tv: arriva Temptation Island Vip

Alla scoperta del peggio del palinsesto televisivo, e in prima linea c'è Temptation Island

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Le deliziose vicende di corna che ci hanno tenuto compagnia in questa torrida estate sono tornate alla grande nella scintillante versione di Temptation Island Vip.

Il reality delle coppie che vanno al mare, si separano per ventuno giorni per scoprire se si amano o no, e intanto stanno in compagnia di aitanti single uomini e donne che li tentano giorno e notte, ha riaperto i battenti con personaggi famosi che hanno accettato di sottoporsi al curioso esperimento. Al posto di Filippo Bisciglia, in questa edizione troviamo Simona Ventura, nella prima puntata ancora un pochino impacciata rispetto all'abile collega, volto ufficiale della versione con comuni mortali.

Il luogo è sempre quello, l'Is Morus Relais, la spiaggia è sempre quella magnifica del sud della Sardegna, ma non sappiamo davvero da che parte cominciare a commentare quanto abbiamo visto. È talmente tanto il materiale trash accumulato in tre ore e venti minuti di puntata (sì, anche stavolta, a prova di palpebra calante) che non basterebbe neppure un camion di quelli grandi della nettezza urbana per portarlo via tutto.

Intanto queste sei coppie di famosi tanto note non lo sono affatto. Se escludiamo Valeria Marini con fidanzato e Stefano Bettarini, ex signor Ventura, con baby fidanzata, la fama degli altri è tutta da dimostrare. Due delle rimanenti quattro coppie provengono direttamente dall'agenzia matrimoniale di Uomini&Donne della De Filippi, e quindi conosciuti agli appassionati del genere, e per non fare torto a nessuno, si è pescato sia nel trono classico che in quello over. I giovani Nilufar e Giordano hanno già un trascorso burrascoso, lei, tronista, sceglie lui ma poi si scopre che in realtà si sta frequentando con un altro ragazzo del programma, quindi forse è sbarcata in Sardegna solo per dimostrarci che il lupo perde il pelo ma non il vizio. La coppia adulta invece è composta da Sossio, donnaiolo di prima categoria, e Ursula, che oltre al nome condivide con l'ibrida creatura metà donna e metà polpo, antagonista della sirenetta Disney, anche la caratteristiche del cefalopode di attaccarsi, anziché allo scoglio, a questo bellimbusto che tutto vuole fare nella vita, tranne che evidentemente stare con lei. I due infatti si scannano ancora prima di entrare, tra di loro volano parole grosse ed accuse di vario genere e quindi intuiamo già che c'è pane per i nostri denti.

Ad allietare le nostre serate ci sono pure Fabio, imprenditore di un noto brand di abbigliamento, così lo definisce la Ventura, senza citare mai il marchio che però tutti sanno, con la sua fidanzata Marcella, compagna nella vita, ma anche nel lavoro. I due fanno tutto insieme ed ora lei vuole mettere entrambi alla prova per dimostrare che possono resistere anche uno senza l'altro, senza per questo sentirsi menomati, perché dice lei “Voglio che ogni piccolo dettaglio sia perfetto per costruire un futuro insieme e per sempre”. Vabbè, deve avere visto troppe soap opera.

Completano la rosa Andrea Zenga, famoso solo in quanto figlio del celeberrimo portiere, con la fidanzatina Alessandra che piagnucola in modo insopportabile dal primo istante, perché lei, giovanissima, bellissima ed innamoratissima, si sente insicura di sé ed ha paura che il suo fidanzato possa guardare anche altre ragazze. Cosa che per l'appunto accade, bisogna vedere se la frignona ha doti di preveggenza o se il baldo giovane abbia già dato segnali di voler fare uccel di bosco anche in precedenza.

Naturalmente la coppia che attira di più la nostra attenzione è quella formata da Stefano Bettarini, non fosse altro che è l'ex marito di Simona Ventura - vestita ad inizio puntata come un cowboy texano psichedelico – e Nicoletta, una labbruta e truccatissima ragazza che ha gli anni dei suoi figli e con cui spesso ha divergenze a causa della differenza di età. Ma va?? Nicoletta si comporta esattamente come le sue coetanee, con difetti e debolezze tipiche della gioventù, ma sta con un uomo grande, si sente imperfetta perché lui la riprende su tutto, la corregge, le fa da padre, ma lei un padre ce l'ha e vuole un compagno. E soprattutto non si sente alla sua altezza. Ma Stefano è un uomo giovanile, di bell'aspetto come piace a lei. E lo dice a Simona, che, mostrandosi comprensiva, poiché conosce bene il caratterino dell'ex coniuge commenta “Io con gli addominali ho già dato“, come dire che si deve andare oltre l’aspetto fisico. Bettarini, un po' piccato ribatte prontamente “Eh già, adesso vai de panza”, il momento è altissimo ma è solo un assaggio di quello che ci attende.

Così dopo le presentazioni giunge il momento per le coppie di dividersi, arrivano ragazzi e ragazze single incappucciati pronti a scoprirsi e a mostrarsi in tutto il loro splendore di sexy tentatori e la Marini commenta all'istante “Sono molto erotici”. Valeriona nazionale bamboleggia come sempre, fasciatissima nei suoi abitini improbabili, si mordicchia le dita e parte, molto lasciva, alla carica, per sedurre lo spagnolo Ivan, ignara preda della bionda mantide. C'è chi sbrocca già come Nilufar, non appena vede come Giordano guarda le seducenti fanciulle nei loro bikini e promette “Adesso gli infilo una mela in bocca come ad una porchetta e lo metto sullo spiedo”, per fortuna nei dintorni non si scorgono carote.

Separazioni avvenute i gruppi raggiungono i rispettivi villaggi e si aprono subito le danze. Il primo a trovare difficoltà a passare dalle porte è Patrick, compagno della Marini, una sorta di Ridge nostrano, che vede subito la sua bella fare la gattamorta con l'aitante ragazzotto latino. Tra i due parte una gara di snocciolamento di luoghi comune senza pari. Lei dice che la lingua spagnola è sexy, lui impazzisce per la lingua italiana, lui dice che gli spagnoli sono calienti, lei si definisce passionale. I due flirtano pesantemente, si arriva fin da subito alle proposte indecenti e neanche dopo un giorno nel villaggio i due vanno in bagno, dove non ci sono le telecamere, lei dice “Dammi un bacio” e dalla toilette si sentono provenire risucchi degni dell'azione dell'idraulico liquido quando il lavandino è intasato.


Ma sappiamo che Valeria potrebbe essere malata di protagonismo e simulare serenamente ciò che in realtà non è mai avvenuto. Patrick nel pinnettu, sentendosi già la testa pesante, trasalisce, e dice, più per convincere se stesso che gli altri, “Beh, in fondo non ho visto nulla di irreparabile, no?”. Le espressioni dei suoi compagni di avventura sono da premio Oscar, in particolare Sossio ha la faccia di quello che se si fosse trovato al suo posto, l’avrebbe presa decisamente con meno diplomazia. Ma lui, per ora, se la passa decisamente meglio, è occupato a fare amicizia con Sara, che ha la metà dei suoi anni e che visibilmente finge di dargli retta per contratto.

Si struscia a lei, le insegna a ballare e già si vede che vuole portare a termine la conquista, alla faccia di Ursula che, infuriata come una belva, parla di lui agli altri definendolo un'animale, chiamandolo poi schifoso e m***a d'uomo. Sossio vede il filmato, per un attimo pare anche colpito dalle parole della compagna, di cui precisa non essere innamorato, pur essendo andato a vivere in casa di lei, si sente umiliato e così approfitta della cosa per cercare conforto e da vero mandrillo riprende la sua attività con l'invitante tentatrice.

Prima giornata allegra anche per l'erede Zenga che circondato da provocanti ragazze butta già una badilata di letame sulla fidanzata. A lui piacciono le donne sicure, lei non lo è e la cosa a lungo andare lo smonta. Ma se si smonta chiaramente è pronto a montare altro. Al primo falò lei vede le immagini e piange, piange, piange. Le altre la consolano però veramente questa ha già ampiamente rotto le scatole. Che lui faccia in fretta a cornificarla così almeno se ne va a casa e noi non subiamo più questo strazio.

Nilufar invece vede il suo Giordano familiarizzare un po' troppo con le ragazze, secondo i suoi gusti, e addirittura prendere sulle spalle una tentatrice perché è più magra di lei e si irrita terribilmente quando lui confida alle altre di apprezzare le ragazze sportive, mentre la sua è una pantofolaia. Quindi lei che fa? Per reazione si avvicina al biondo Nicola che sparla di Giordano e cerca di tirarla dalla sua parte. Qui il tradimento recidivante è già una certezza. Anche quel playboy di Bettarini non perde tempo, ride, scherza, balla ammicca e addirittura arriva a levarsi il costume in acqua e rimanere come mamma l'ha fatto. Forse anche pronto all'uso. Nicoletta guarda il video e si dispera, allora Simona, trattenendo a stento le risa, mostrando, anzi, un'espressione contrita e sinceramente dispiaciuta, si inginocchia davanti alla giovane e cerca di consolarla con baci e abbracci come una tenera zia.

E in cuore suo invece probabilmente gode come un facocero e vorrebbe dirle “Ti sei presa questo broccolone incallito, e mo' che t'aspettavi?”. Ma mantiene il contegno anche quando al falò arriva invece Stefano. Noi telespettari non aspettavamo altro, il confronto tra i due ex, il momento spazzatura stellare quando lei dice a lui “ Sai quanto ti voglio bene, abbiamo due figli splendidi, ma non è facile stare accanto a te”. Lui allora si prende le sue responsabilità e dice di non volere più che un rapporto finisca per mancanza di dialogo. Si vede che le soubrettine con cui si intratteneva quando era ancora felicemente coniugato non se le ricorda più. E noi, mentre guardiamo attoniti questo gioco delle parti, dobbiamo ammettere che i vari Oronzo, Michael&Co dell’ultima edizione basic del programma, in confronto a questi satiri sono solo dei timidi principianti.

Qui cinque uomini su sei sono già ad un passo dal tradimento più spiccio, il sesto invece, l'imprenditore Fabio, che nell'atteggiamento e nei bisogni ricorda tanto il caro Filippo Nardi nella seconda edizione del Grande Fratello, al terzo giorno chiede il confronto con la fidanzata per tornare già a casa con lei, mandandola in bestia come non mai. Lei reagisce male alla richiesta, lo aveva pregato si rispettare questa sua esigenza, perché non era in discussione la fedeltà reciproca, ma semplicemente la capacità di stare qualche giorno lontani. Ci viene da pensare che sarebbe stato meglio per entrambi rivolgersi ad un terapista di coppia, ma lui mette se stesso davanti a tutto, non la ascolta, le parla sopra, è esagitato, gli occhi fuori dalle orbite, e arriva a insinuare “Ahhh allora ti vuoi fare la vacanza?”, neanche fosse la peggiore delle azioni. Nelle nostre fantasie vediamo lei che gli dà un calcio nel sedere così potente da farlo volare in Tunisia, invece no, nonostante la rabbia e la delusione esce con questo figuro, che al momento necessita solo di un vagone di Valium.

Al grido della Ventura “Spia il tuo amore, ma ascolta il tuo cuore”, si chiude la prima succulenta puntata che ci fa già pregustare grandi cose nella prossima.

Se gli ascolti di Temptation Island Vip volano già così alti, il merito forse è anche degli scaramantici auguri di Barbarella D'Urso, che in chiusura del suo programma quotidiano dello scorso martedì fa gli in bocca al lupo alla sua amica Maria per la partenza del nuovo reality. Diabolicamente non cita la conduttrice, ma si è limita ad inviare il suo amorevole pensiero alla potentissima De Filippi.

Proprio lo stesso giorno, nel corso di Pomeriggio Cinque, abbiamo visto la nostra spumeggiante conduttrice esibirsi in un teatrino degno della migliore commedia all'italiana. Complice della recita un fedele amico giornalista, Pierlugi Diaco, ormai entrato a tutti gli effetti a fare parte della sua corte.

Diaco all'improvviso assume un'aria seria e un tono solenne, mentre in studio si cazzeggia con una trucida sosia di Melania Trump, Malena e un'appariscente concorrente dell'ultimo Grande Fratello, Il fedele opinionista chiede a Barbara il permesso di denunciare un increscioso fatto accaduto il giorno stesso, lei dice che preferisce soprassedere, ma è poco convinta, lui insiste, e allora in nome della liberà di parola, lei gli concede di esternare il suo disappunto. Il fattaccio è il seguente: la D'Urso avrebbe dovuto partecipare, la sera stessa, al talk show di Raitre Cartabianca per essere intervistata, senza filtri, da Bianca Berlinguer. Pareva fosse tutto a posto ma all'ultimo la Rai avrebbe posto un veto alla sua partecipazione, con grande rammarico, così dice Barbarella, della Berlinguer “Una collega che stimo e rispetto tantissimo”. Forse intende collega conduttrice, perché, pur vantandosi sempre di essere sotto testata giornalistica, la D'Urso giornalista non lo è di certo.

Diaco vuole fare luce sulla vicenda, capire cosa sia successo e soprattutto chi voglia chiudere la bocca a Barbara che si era detta disposta a rispondere a qualsiasi domanda. Forse qualcuno ai piani alti di Via Mazzini deve tremare? Forse siamo di fronte ad un caso di intrigo internazionale? Dobbiamo interpellare la Cia o il Kgb? Intanto la bomba è stata lanciata, ma la regina del pomeriggio Mediaset invia subito Diaco a confermare che non avevano assolutamente concordato di parlare della cosa, che è stata un'iniziativa di lui. Come si dice, excusatio non petita, accusatio manifesta. Nega qualcosa ancora prima che qualcuno la accusi di averla fatta.

Ma chiudiamo questa rubrica in bellezza proprio con un accenno al programma che per antonomasia dovrebbe essere una celebrazione delle discendenti della dea Venere. Parliamo della finale di Miss Italia 2018, il concorso che elegge la più bella del nostro paese e che quest'anno si è tenuto tristemente a Milano, riciclando lo studio che ospitava la vecchia X Factor Arena.

Una trasmissione tutta da rivedere, no, non on demand, proprio tutta da rifare. Intanto scegliere una conduttrice, Diletta Leotta, che è più bella di tre quarti delle aspiranti miss e anche della vincitrice, come si vede oggettivamente nel selfie di rito, non è mai una grande idea, perché i paragoni sono inevitabili e le poverette in costume ne escono perdenti. Se poi alla bella Leotta affianchiamo un povero Francesco Facchinetti, ridotto, per esigenze di copione, a nulla di più di uno speaker teleimbonitore, ne esce un programma da tv locale di infimo ordine. I ringraziamenti agli sponsor dello show si sprecano, si va dalla stilista di abiti da sposa, a fiorai fino a produttori di chewing gum, le cui scatolette troneggiano sul banco dei giurati, che ogni tanto, chiaramente per dovere, ne masticano una, sdoganando così uno dei gesti in assoluto più vituperati in tv. Nella giuria, in compagnia di uno spaesato Alessandro Borghese, spadroneggiano un'incontenibile Pupo, di cui conosciamo da sempre la passione per il gentile sesso, Massimo Lopez e Tullio Solenghi. In seconda fila troviamo Andrea Scanzi, Filippo Magnini e Mariagrazia Cucinotta.

Menzione speciale alle assurde fasce assegnate quest'anno. Un tempo c’erano Miss Eleganza, Miss Simpatia e Miss Sorriso, quest'anno ci ritroviamo oltre alle fasce col nome di tutti sponsor, pure quella dedicata al compianto Fabrizio Frizzi, per la miss più meritevole e che si è distinta per bontà d'animo nei confronti delle sue compagne, quasi una citazione da libro Cuore.

Di pessimo gusto invece il cosiddetto “Angolo degli Haters”, capitanato da Roberta Lanfranchi in compagnia di ex Miss e influencer vari riuniti con il compito di eleggere Miss social. E quindi semmai poteva chiamarsi Angolo dei social, perché dopo tutte le campagne contro la violenza sul web e il cyberbullismo, chi ha ideato il discutibile nome deve essersi proprio bevuto il cervello.

Alla fine della serata, rimarrà nella memoria la considerazione di Pupo che ad un certo punto, sbotta così “Miss Italia deve essere bella, altro che livello etico e morale!”. E probabilmente in base a questo unico canone è stata eletta Carlotta, che rischia già di perdere il titolo per alcune sue foto osé emerse dal passato. Dopo tutte le banalità sentite dalle ragazze “Mia mamma mi è sempre stata vicino in momenti difficili”, “Il luogo più bello su cui dipingere è il corpo umano”, “Mi piace fare dolci, mia mamma è una pasticcera", "Sono una nerd, ho la passione per la tecnologia”, anche la nuova Miss, dopo avere deposto la corona, potrà passare alla storia esclamando “È stata un'esperienza breve, ma intensa”.

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