Il nuovo Donnie Darko?

E' così che la rivista Empire ha definito questo piccolo film spagnolo, girato con pochissimi soldi, ma con un concept e uno sviluppo notevoli. Si tratta di...

Condividi

Rubrica a cura di ColinMckenzie

...Los Cronocrímenes. Visto che me lo sono trovato recensito in pochi giorni sia da Empire che dall'ottimo Memorie di un giovane cinefilo, mi sono detto che era assolutamente il caso di recuperarlo. Detto fatto e di sicuro non me ne sono pentito. Anche per questo film, è il caso di ripetere un concetto che ho già espresso più volte, ossia la scusa infantile che adottiamo in Italia per la mancanza di cinema di genere, per cui ci vorrebbero chissà quali risorse. Una pellicola come Los Cronocrímenes (Timecrimes in inglese) dimostra che sono tutte vaccate, visto che parlare di basso budget sembra addirittura eccessivo. Qui si fa un film con due case, attori sconosciuti (a parte il protagonista Karra Elejalde), una paio di macchine e una bicicletta. La cosa più costosa della pellicola deve essere stato il laboratorio, ma anche così francamente viene da pensare che i 2,6 milioni di budget che riporta IMDB siano esagerati per motivi fiscali e poco realistici, anche se comunque è una cifra bassa anche così (meno di due milioni di euro).

Detto questo, non è il caso di confondere questo film con tanti altri prodotti beceri, che magari vengono enfatizzati soltanto perché costati poco. E non è neanche il caso di pensare a una pellicola esclusivamente di concept, in cui a una buona idea di partenza segue uno svolgimento mediocre. Qui, siamo nel campo de L'esercito delle 12 scimmie (e quindi de La Jetée di Chris Marker, geniale corto costruito soltanto con delle foto e una voce off), ossia quello dei paradossi temporali. Situazione interessante, ma che rischiava di essere molto più convincente sulla carta che nella pratica di un'ora e mezza.

Va detto che il film ha qualche momento di stanca, soprattutto nella mezz'ora centrale. Ma quando ti viene da pensare che ormai non c'è nulla di interessante da vedere e tutto è già scritto, Los Cronocrímenes ti sorprende. Insomma, non siamo di fronte al classico esempio di cortometraggio allungato a dismisura per realizzare una pellicola e d'altronde il regista Nacho Vigalondo la materia la conosce bene, visto che il suo short 7:35 de la mañana è stato candidato all'Oscar. E il finale, piuttosto che risultare un semplice giochino intellettuale come si poteva temere, ha decisamente qualcosa da dire di più profondo sulla natura umana di un semplice concept movie, chiudendo in una maniera che non potrà lasciare indifferenti.

Insomma, ho l'impressione che il film piacerà a chi amava Lost (ma che ha abbandonato perché non riesce a reggere l'allungamento infinito del brodo, come il sottoscritto). Ovviamente, come riporta Empire, gli Stati Uniti magari non brilleranno ultimamente per originalità, ma di sicuro non si fanno scappare titoli di valore. Infatti, i diritti sulla pellicola sono stati acquistati e Steve Zaillian (premio Oscar per Schindler's List) si sta già occupando di scrivere il remake, che potrebbe essere realizzato da David Cronenberg. Noi, ovviamente, stiamo ancora parlando di Gomorra e del 'complotto' per cui non ha vinto l'Oscar...

Discutiamone nel Forum Cinema  

Continua a leggere su BadTaste