Il nuovo Amici miei è un capolavoro?

Sembra essere questa l'opinione di Gian Luigi Rondi sul remake della pellicola di Monicelli. Intanto, un articolo contro la pirateria si lamenta dei "colpi fatali al cinema, che nel 2010 ha registrato un incremento globale dell'8 per cento"...

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Rubrica a cura di ColinMckenzie

Iniziamo con una considerazione che abbiamo fatto già diverse volte in passato, quando dei film importanti uscivano di mercoledì. In questo caso, tutte le nuove pellicole hanno anticipato per sfruttare la festività di oggi e quindi sono nelle sale due giorni prima del normale. Bene. Recensioni di ieri sui quotidiani? Solo una, di Beyond sul Tempo. Oggi? Il Messaggero e il Fatto sono gli unici ad aver realizzato il solito cartellone (con un giorno di ritardo o di anticipo, a seconda dei punti di vista), gli altri quotidiani dormono. Non dorme invece l'ottimo Gian Luigi Rondi, che sta vivendo una seconda (o forse sedicesima?) giovinezza, tra incarichi al festival di Roma e per la Siae. Per fortuna, non ci priva delle sue recensioni, come quella di Amici miei - come tutto ebbe inizio. Di solito, non discuto i gusti e le opinioni (ed è opinabile farlo, come qualcuno vorrà segnalare giustamente nei commenti), ma in questo caso alcune frasi mi hanno entusiasmato:

Aurelio De Laurentiis ancora una volta ha fatto centro. Con il sostegno sempre più felice di Neri Parenti regista e sceneggiatore".
"Una serie quasi inarrestabile di beffe".
"Si ride sempre. Le invenzioni si susseguono a ritmi ininterrotti".
"La regia di Parenti, per animare questo coloritissimo quadro, fa ad ogni svolta sostenere il proprio brio dal contributo di tecniche agguerrite [...] e, naturalmente, da interpreti che, sempre in primo piano, vincono ogni scommessa, anche tra di loro, per dar vita ai nuovi Amici miei. Bastino i nomi: Michele Placido, Giorgio Panariello, Paolo Hendel, Christian De Sica, Massimo Ghini. Ciascuno al meglio di sé, fra i lazzi, le caricature e un po' anche il finto dramma".

Sarei curioso di sapere a quale proiezione abbia assistito Rondi, considerando che alla mia non si rideva MAI. Ah, per completare l'opera, Rondi ci rivela anche il finale della pellicola (e vabbeh, non è Il sesto senso, però)...

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Non è facile capire invece la notizia che diversi mass media riportano da una settimana su Noi credevamo e sintetizzata da questo articolo dell'Ansa:

(ANSA) - ROMA, 15 MAR - Il film di Mario Martone Noi credevamo e' un 'caso': e' diventato in questi mesi un film simbolo dei 150 anni dell'Unita' d'Italia. Dopo la Mostra del cinema di Venezia, dove e' passato in concorso, a novembre e' uscito nelle sale, timidamente in 40 copie, subito raddoppiate per il grande afflusso e ad oggi e' da record, con 18 settimane di permanenza ed e' richiesto in 189 sale in questa settimana e in ulteriori 135 nella prossima".

Facendo una rapida ricerca su Trovacinema, si scopre che tra Roma, Milano, Napoli e Torino c'è solo un cinema che proietta oggi Noi credevamo (in soli due spettacoli, peraltro). Le altre 188 sale sono tutte in provincia? In effetti, per il Cinetel ieri il film ha incassato 13.000 euro da 16 cinema, in luoghi come Macerata, Grosseto, Savona e Cuneo. Possibile spiegazione (ma prendetela solo come un'ipotesi personale): sono schermi di seconda visione, in cui il film non era ancora arrivato, e si è sfruttata la ricorrenza patriottica per 'venderlo' meglio (e in effetti, in 3-4 di queste sale è andato molto bene). Di sicuro, 189 sale è più di quello che ha ricevuto Tutti al mare al suo esordio e poco meno degli schermi di Street dance 3D questo weekend. Possibile, per una pellicola già sfruttata e che non era arrivata neanche a 100 copie? Direi proprio di no e forse bisognerebbe fare più attenzione di fronte a certi proclami.

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Grandioso pezzo-intervista del Messaggero a Bob Pisano, presidente dalla MPAA, che si lamenta dei danni della pirateria al mondo del cinema. L'intervistatore (non segnalato nel pezzo) si distrae un attimo e gli esce questa frase:

La pirateria colpevole di assestare, in tutto il mondo, colpi fatali al cinema, che nel 2010 ha registrato un incremento globale dell'8 per cento".

E poi dici che i giovani pirati delinquenti non li convinci. E grazie...

Vi ricordo che, per segnalarci articoli interessanti, potete scrivere su questo Discutiamone nel Forum Cinema  

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