Il lancio USA di PS4, tra successi e imprevisti

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 Tra buoni numeri e qualche problema tecnico, Playstation 4 è disponibile da 24 ore negli Stati Uniti

I numeri del lancio di Playstation 4 arrivati oggi da oltreoceano sono buoni, con un milione di unità piazzate nei soli Stati Uniti nelle prime 24 ore di vendite. Il target di Sony, che vorrebbe tre milioni di macchine al sicuro nelle case nei giocatori di tutto il mondo entro la fine dell'anno, risulta ora più che mai molto raggiungibile, e incoraggiante appare il confronto con i numeri di lancio di Playstation 3 (nelle prime 24 ore, PS3 vendette solo 200.000 pezzi negli USA, anche a causa di una distribuzione limitata).
Buone notizie dunque, ma una parte delle unità vendute sembra aver riportato una serie di problemi tecnici. Ancora non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte di Sony, e, chiaramente, non è facile distinguere tra gli utenti che riportano problemi veri ed effettivi, e l'inevitabile cortina di fumo eretta dagli amanti della console war. Certo è che sia le recensioni sulla pagina prodotto di Amazon.com, sia i forum ufficiali di Gamestop, quelli di supporto Sony e Neogaf sono stati invasi di recensioni negative e richieste d'aiuto, dunque è probabile che un fondo di verità in tutto questo ci sia.

Per il momento, l'unico sito americano ad aver pubblicato un report, seppure parziale, è Kotaku, il cui editor in chief, Stephen Totilo, è stato tra l'altro uno dei primi a ricevere una PS4 non funzionante, sebbene per un problema differente da quello riscontrato dalla maggior parte degli utenti.
Il problema più diffuso ricorda, ironia della sorte, la debacle del red ring of death (RROD) di Xbox 360. Al momento dell'accensione la linea di led che "taglia" in due la console sul lato verticale lampeggia inizialmente di blu, poi, inviato il segnale di wake up alla TV collegata via HDMI, passa ad un colore bianco intenso, mentre la console procede all'avvio del sistema operativo. Un numero ancora imprecisato di Playstation 4 rifiuta tuttavia di avviarsi, con la linea di led che continua a lampeggiare di blu. Discussioni  e video relativi alla cosiddetta blue light of death, oltre a intasare le recensioni di Amazon.com e i forum di supporto, si sono diffusi anche su Twitter e Youtube, sebbene ancora non sia possibile conoscere in alcun modo la percentuale di macchine affette dal problema.
Per quanto non abbia rilasciato alcuno statement, Sony ha già, in qualche modo, riconosciuto in maniera ufficiale il problema, suggerendo sui forum di supporto una serie di operazioni molto semplici utili a risolverlo, tra cui un riavvio mantenendo premuto il tasto d'accensione per sette secondi, le quali non sembrano per ora aver riscosso grandi successi.

Esiste inoltre un secondo problema, riscontrato apparentemente da un numero più limitato di utenti (tra cui proprio Totilo), relativo a una lamina metallica della presa HDMI piegata malamente, che impedisce la corretta connessione audio/video tra console e TV.
Al momento, molti degli utenti che hanno avuto problemi con la prima tornata di Playstation 4 stanno prendendo contatti con il supporto di Sony, che in alcuni casi ha già provveduto a spedire apposite scatole in cui sigillare la console e ad inviare un corriere per il ritiro, promettendo la sostituzione in tempi brevi.
Se la memoria, come già accennato, non può non tornare brevemente al disastro che accompagnò il lancio di Xbox 360, per il momento i problemi di Playstation 4 appaiono molto più contenuti in termini di percentuale di macchine difettose. Ricordiamo infatti che il red ring of death costò a Microsoft circa un miliardo di dollari di perdite, e incoraggianti appaiono le parole con cui Totilo chiude il suo report "Sebbene io sia stato uno dei primi a ricevere una console difettosa, e io abbia ricevuto in questi giorni un elevato numero di email e tweet relativi a problemi con PS4, qui negli uffici di Kotaku ci sono ora sei console perfettamente funzionanti".
Al lancio di Playstation 4 in Italia mancano 12 giorni, più che sufficienti perché maggiori dettagli riguardo a questi problemi tecnici possano arrivarci da oltreoceano, possibilmente anche accompagnati da uno statement ufficiale di Sony, che in questo momento potrebbe essere opportuno, così da calmare le discussioni a volte esagerate che stanno sorgendo sulla scia di queste notizie. Vi terremo naturalmente aggiornati sulla situazione, man mano che nuove notizie emergeranno da forum, community e siti statunitensi.

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