I portali italiani impazziti per Megan Fox
Quando abbiamo pubblicato il pesce d'aprile su Megan Fox come nuova Catwoman, pensavamo che nessuno ci avrebbe creduto. In realtà, tanti portali importanti ci sono cascati, ma senza citarci...
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Nonostante questo, buona parte dei maggiori portali italiani si è fatta fregare. Incominciamo da Excite (ecco lo screenshot), di cui vi avevamo già parlato e che purtroppo non è nuova a queste situazioni. Per fortuna, in breve tempo la notizia è stata aggiornata (in fondo, potete notare la segnalazione che si trattava di un pesce d'aprile).
Anche di Yahoo vi avevamo già accennato e anche se al momento la notizia è stata rimossa, lo screenshot ce lo siamo conservato.
Ma il caso peggiore ci sembra quello di Filmup (qui lo screenshot della news, e qui quello della home page dove la news è stata piazzata in primo piano), che ormai fa da tempo parte del portale Leonardo. A differenza dei casi citati sopra, qui abbiamo di fronte una redazione di cinema esperta e (si presume) competente. Eppure, Andrea Fois, l'autore dell'articolo, non si fa problemi a parlare di dichiarazioni della Fox alla stampa (caro Andrea, a quale testata ce lo puoi dire? O hai un contatto diretto, beato te, con Megan Fox?) e a citare le solite frasi (il miagolio è piaciuto a tutti, d'altronde era la cosa più rozza, quindi...). Anche lui, come Tiscali, ritira fuori l'invenzione di Cher.
Insomma, a questo punto, sarà il caso di fare chiarezza, altrimenti la prossima volta che Megan Fox viene in Italia a una conferenza stampa qualcuno le chiederà cosa si prova a miagolare per Nolan. Comunque, tutte queste redazioni hanno evidentemente tre caratteristiche. La prima è che non avvisano i loro redattori/collaboratori che il primo aprile conviene fare un po' di attenzione a quello che si trova in giro. La seconda, decisamente più grave, è che tutti questi considerano lecito non citare la fonte di una notizia, tanto le informazioni nascono da sole. Complimenti. La terza, infine, è che queste realtà hanno spesso enormi problemi ad ammettere di aver scritto una fesseria e quindi magari preferiscono mantenere una notizia sbagliata (o eliminarla senza fornire spiegazioni), piuttosto che rivelare la verità.
Certo, se dovessimo pensare che il futuro dell'informazione su Internet è (soltanto) in queste mani, ci sarebbe da rabbrividire...