House of the Dragon 2: Sangue e Formaggio, tutte le differenze con il libro!

Sangue e Formaggio era una delle scene più attese dai lettori del libro: eccovi le differenze con House of the Dragon

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Spoiler Alert

Una partenza in pieno stile Westeros quella del primo episodio della seconda stagione di House of the Dragon, che si conclude mettendo in scena un evento orribile, giudicato da molti come “le Nozze Rosse” de la Danza dei Draghi. 

L’universo creato da George R.R. Martin non è certo estraneo alla brutalità e alla violenza, tuttavia l’assassinio del piccolo Jaehaerys, risposta alla morte del principe Lucerys, è una delle pagine più sanguinose nella storia dei Targaryen e coinvolge due personaggi denominati nel libro Sangue e Formaggio. Due nomi che sono diventati per i lettori di “Fuoco e Sangue” un modo per intendere un evento non solo terribile, ma fondamentale per l’inizio della guerra civile. Parliamo di una pagina del libro particolarmente piena d’orrore e che i lettori attendevano con ansia, così violenta che la HBO ha sentito forse la necessità di edulcorarla parzialmente nella serie tv: se infatti pensate di aver visto qualcosa di inimmaginabile, sappiate che quello che succede nel libro è molto peggio. Quindi se avete il cuore debole o non volete conoscere i dettagli, non procedete nella lettura. 

Sangue e Formaggio: libro vs. serie tv  

Come nella serie, anche nel libro il motore di tutto è la morte di Lucerys Velaryon, sebbene la frase (l’unica) che Rhaenyra pronuncia nell’episodio, quella di volere Aemond Targaryen, non sia presente nel libro, dove è invece il piccolo fratello minore di Luke, Joffrey a voler partire con il suo drago per vendicarsi (salvo poi essere fermato da Corlys Velaryon e dalla principessa Rhaenys). Dietro tutto c’è Daemon, che come nel libro si rivolge a Mysaria in cambio di informazioni. Da ex comandante delle Cappe Dorate, Daemon conosce bene Fondo delle Pulci ed è lì che trova due uomini «i cui veri nomi sono andati perduti, ma sono ricordati come Sangue e Formaggio». Il primo è un ex membro della Guardia Cittadina, espulso per la troppa brutalità, il secondo un acchiapparatti che «conosce la Fortezza Rossa meglio del suo stesso ca**o», battuta mantenuta anche nell’episodio. Nel libro i due si intrufolano nel castello senza incontrare nessuno (non certo il re nella Sala del Trono) passando nei cunicoli costruiti da re Maegor, ma è quando giungono agli alloggi reali che troviamo le differenze maggiori. 

Nel libro Sangue e Formaggio si dirigono prima nella stanza di Alicent, coscienti del fatto che Helaena è solita recarsi coi figli in camera della madre per augurarle la buonanotte. Qui i due imbavagliano Alicent e ammazzano la sua cameriera, per poi sedersi ad aspettare. Helaena come un topo cade vittima della trappola ed è qui che vanno menzionate alcune importanti differenze. Nel libro Helaena non ha solo due, ma ben tre figli: i gemelli Jaehaerys e Jaehaera di sei anni e il piccolo Maelor, di due anni.

Secondo il libro, alla vista degli assassini, Helaena riesce a mantenere la calma, con i due che le assicurano che a parte uno dei suoi figli nessuno verrà ucciso. «Chi siete? – domandò ai due uomini – Siamo quelli che riscuotono i debiti – rispose Formaggio – occhio per occhio, figlio per figlio. […] Qual è che vuoi perdere vostra grazia?». Vane le richieste della regina di essere uccisa al posto del figlio, anzi i due la incalzano a scegliere, prima che Sangue decida di violentare sua figlia di sei anni (fortunatamente l’HBO ha omesso questo orribile dettaglio). Posta davanti ad una scelta impossibile Helaena prende la straziante decisione di consegnare il più piccolo Maelor: il narratore del libro suggerisce che questa scelta possa essere dovuta al fatto che Jaehaerys fosse il primogenito e successore al Trono, o che Maelor fosse troppo giovane per capire cosa stesse succedendo. «Hai sentito piccoletto – bisbigliò Formaggio all’orecchio di Maelor – Mammina qua a te ti vuole morto ammazzato»

Ed è a questo punto che con un sogghigno Sangue mulina la spada e vibra un colpo che stacca dal corpo la testa non di Maelor, ma proprio del principe Jaehaerys. I due a questo punto, dopo aver mantenuto la parola, vanno via portandosi via la testa del principe, lasciando la regina in preda alle urla disperate. Diverso quindi anche l’epilogo con Helaena che corre in camera dalla madre trovandola a letto con ser Criston Cole, altro dettaglio aggiunto dalla serie HBO. Inoltre in “Fuoco e Sangue”, per quanto Sangue e Formaggio le risparmino la vita, la condanna di Helaena sarà per sempre quella di vivere crescendo un bambino che aveva scelto di condannare a morte, dettaglio terribile che le scelte narrative della serie ci hanno risparmiato. Per quanto riguarda il seguito degli eventi di Sangue e Formaggio, preferiamo non rivelarli per evitare spoiler, ma basti dire che il sangue di Jaehaerys e Lucerys trasformò una semplice disputa dinastica in una guerra di distruzione assoluta e senza punto di ritorno. 

L’ambiguità di Daemon 

Uno degli interrogativi maggiori che l’episodio solleva è quale fosse esattamente l’ordine impartito da Daemon. Come abbiamo scritto nella nostra recensione, non è la prima volta che la serie decide di oscurare parzialmente le parole o le azioni del Targaryen: succede nell’occasione sul dubbio se lui abbia o no pronunciato la frase “erede per un giorno” riferito al figlio del fratello, ma anche in occasione dell’omicidio della moglie Rhea Royce. Qui la differenza sostanziale è che nel libro Daemon dà l’ordine di ammazzare un figlio per un figlio, riferendosi ai figli di Aegon e non dichiara di volere la morte di Aemond, mentre al contrario nella serie non viene menzionata ad alta voce la possibilità di uccidere un bambino. 

Se nel libro non ci sono dubbi sulla ferocia dell’uomo, nella serie la risposta off screen non fa altro che alimentare l’ambiguità del personaggio: Daemon ha ordinato esclusivamente la morte di Aemond? O ha ordinato di uccidere qualcun altro, specificando il figlio di Aegon? Non esiste una risposta univoca, e questo strizza l’occhio alla natura del libro "Fuoco e Sangue", che ricordiamo è scritto come un resoconto storico e redatto postumo da tre differenti autori fittizi che molto spesso differiscono tra loro sulle reali intenzioni dei personaggi. Ciò che è certo è che questa azione/non azione creerà un mistero per il pubblico ma anche per la stessa Rhaenyra che si ritroverà a doversi confrontare con la natura brutale del marito oltre che con il fatto di aver agito a suo nome e alle sue spalle. 

La scelta di Helaena 

Un’altra domanda di non semplice risposta è perché Helaena abbia scelto di salvare la figlia Jaehaera e condannare il figlio Jaehaerys. “La regina è un incessante mistero” afferma re Aegon ed è un altro elemento da tenere in considerazione. Nella serie il suo è un personaggio affascinante, molto più dei libri, che possiede il dono dei Sogni di Drago, ma la maledizione di Cassandra di non essere creduta (dettaglio non presente sulla pagina). Forse la donna decide di scegliere subito il maschio per paura di vedersi strappare via entrambi i figli, se non fosse per quella piccola scena tra lei e il marito-fratello Aegon ad inizio episodio. Quando il re irrompe nelle sue stanze in cerca del principe per condurlo alla riunione del Consiglio, Helaena risponde “e se lui non volesse essere re?”. Non è una frase senza significato come potrebbe sembrare: Helaena è la più onesta dei Targaryen e posta davanti alla scelta di condannare a morte uno dei suoi figli decide di sacrificare colui che in futuro sarà spinto a ricoprire un ruolo che, stando alla storia che stiamo raccontando, è sinonimo di crudeltà, dolore e solitudine. Dal suo punto di vista, messa davanti ad una situazione impossibile, Helaena sceglie quasi di “salvare” il figlio da un destino che lei reputa ben peggiore. 

"Sangue e Formaggio" era un evento attesissima dai lettori del libro “Fuoco e Sangue”, che si domandavano da tempo come avrebbero fatto gli autori a mettere in scena una sequenza così sconvolgente. Ora che avete letto le differenze tra il libro e la serie tv cosa ne pensate? Commentate se avete un abbonamento a BadTaste+

Vi ricordiamo che House of the Dragon è distribuita settimanalmente su Sky e in streaming solo su NOW, in esclusiva in contemporanea con gli Stati Uniti.

Potete trovare tutte le informazioni e le curiosità sulla serie nella nostra scheda

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Nota al margine: tutte le citazioni che trovate nell'articolo sono tratte dal libro di George R.R. Martin "Fuoco e Sangue - Edizione illustrata da Doug Wheatley".

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