Hollywood riparte: tra Marvel, DC e Signore degli Anelli, facciamo il punto | BAD Fandom
L’emergenza Covid-19 ha obbligato Hollywood e dintorni a prendersi una bella pausa, ma adesso le produzioni sono pronte a partire: facciamo il punto
Dopo alcuni mesi di silenzio, speranze e attesa, Hollywood può iniziare a tirare un sospiro di sollievo grazie ad alcuni paesi fuori dall’emergenza e ad altri in via di uscita, con l'auspicio che la situazione possa rimanere stabile. Facciamo allora il punto sui principali franchise, sottolineando lo stato dei lavori e riportando gli ultimi aggiornamenti noti.
MARVEL STUDIOS
Dopo la sospensione di tutti i progetti in lavorazione, si intravede finalmente la luce alla fine del tunnel con la ripartenza di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, il secondo film Marvel del 2021 dopo Gli Eterni, di cui si batterà un altro “primo ciak” a giorni, in Australia.
Black Widow è bello e pronto già da tempo e arriverà nei cinema statunitensi il 6 novembre, quando cioè avrebbe già dovuto essere disponibile in home video. Il materiale promozionale non è mancato, ma la Disney potrebbe decidere di diffondere un ultimo trailer per ricordare al pubblico che la storia in solitaria di Natasha Romanoff è pronta a essere raccontata. Non su Disney+.
Gli Eterni saranno i prossimi supereroi, dopo Black Widow, ad arrivare al cinema. Quando? Dopo lo slittamento del film con Scarlett Johansson dovremo attendere fino a febbraio 2021. Del progetto di Chloe Zhao si sono visti solo scatti rubati e video dei paparazzi, perciò è giunto il momento di qualcosa di più sostanzioso e di ufficiale (pare che un trailer sia già pronto da diversi mesi).
Per quanto riguarda le serie Disney+, visto che la situazione statunitense è decisamente più incerta di quella europea, quanto segue è necessariamente da prendere con le pinze. Quello che sappiamo, al momento, è che tutte quelle in sviluppo hanno bisogno - chi più, chi meno - di materiale aggiuntivo.
La serie messa meglio dovrebbe essere WandaVision, che avrebbe bisogno di pochi giorni per girare i cosiddetti “pick-up” nei teatri di posa di Atlanta, in Georgia. Quanto a The Falcon and the Winter Soldier, quella che Anthony Mackie ha definito un film di 6-8 ore necessiterebbe di altre 2-3 settimane di riprese. Una parte si terrà ad agosto ad Atlanta, un’altra in “autunno” (probabilmente settembre) a Praga, dove la produzione dovrebbe restare per nove giorni. Loki, di cui è stato girato decisamente poco, tornerà altrettanto sul set ad Atlanta il mese prossimo.
Per quanto riguarda le date d’uscita, se WandaVision dovesse essere confermato per dicembre (con nove episodi), Falcon slitterebbe necessariamente all’autunno inoltrato o all’anno prossimo (sempre se questo non dovesse creare conflitti narrativi con WandaVision). C’è addirittura la possibilità che, qualora la serie fosse stata girata in maniera cronologica, allora in autunno esca una prima parte e l’anno prossimo esca la seconda.
WIZARDING WORLD
La produzione di Animali Fantastici 3, alla stregua di altri film inglesi come The Batman, Jurassic World: Dominion, La sirenetta e Mission: Impossibile, ha ottenuto un permesso speciale per il ritorno sul set. L'annuncio è arrivato pochi giorni fa durante una conferenza stampa da parte del segretario della cultura britannico Oliver Dowden. Dal 10 luglio chi proviene da paesi a basso rischio non sarà costretto a rimanere in quarantena in Inghilterra, ma appunto nel caso degli USA sono state annunciate delle eccezioni alle normali regole di quarantena. Le norme non prevedono un’eccezione assoluta visto che le persone esentate dalla quarantena dovranno vivere e lavorare in aree al chiuso e sotto controllo, delle specie di “bolle”. Le produzioni dovranno quindi seguire le indicazioni del governo applicando protocolli stringenti affinché abbiano un impatto minimo sulla salute pubblica.
Le riprese di Animali Fantastici 3 si sono interrotte a marzo esattamente nel primo giorno di produzione, perciò a differenza di Matt Reeves, David Yates ha potuto fare decisamente poco e nulla (si fa per dire) se non lavorare all’ennesima (!) ripulita della sceneggiatura, già riscritta più volte sin dalla prima consegna a fine 2018.
Una volta ricevuta la tipica “luce verde” - cosa che potrebbe avvenire tra fine luglio e agosto, le riprese si terranno in gran parte ai Leavesden Studios e forse in esterni in Islanda. I set brasiliani e tedeschi sono pronti in teatro di posa, le prove costume già fatte. Manca solo il primo “ciak”. Resta da capire se la data d’uscita di novembre 2021 è una mera illusione o se la produzione riuscirà nella sua corsa contro il tempo. Se le riprese dovessero partire al massimo tra agosto e settembre, visti i sei mesi di produzione necessari, la post-produzione dovrebbe necessariamente svolgersi nell’arco di 7-8 mesi. Sarà abbastanza per la consegna di un prodotto convincente visto il peso che il terzo film si porta sulle spalle dopo il “difficile” secondo capitolo? O la Warner Bros. punterà all’ennesimo slittamento al 2022 che porterà la distanza tra l’ultimo e il nuovo film a ben 4 anni?
DC EXTENDED UNIVERSE
Nel caso vi fosse sfuggito, il nome oramai è ufficiale. “DC Extended Universe” è stato usato comunemente negli ultimi anni per tutte le pellicole dedicate ai personaggi dei fumetti della DC Comics, ma che non è stato coniato dalla Warner Bros. né utilizzato ufficialmente durante la produzione dei film: era stato ideato da un giornalista di Entertainment Weekly nel 2015 a margine della presentazione di Batman v Superman al Comic-Con di San Diego e solamente di recente è stato reso ufficiale da HBO Max, il servizio streaming che l’anno prossimo proporrà la tanto agognata Snyder Cut di Justice League.
Da un punto di vista produttivo, ricordiamo che The Suicide Squad è in post-produzione già da diverso tempo e sarà pronto per agosto 2021 (al netto della potenziale sessione di pick-up/riprese aggiuntive ancora da definire); The Batman di Matt Reeves, interrotto sul “più bello”, tornerà in fase di lavorazione nel Regno Unito prossimamente (come visto nel paragrafo sul Wizarding World), anche se al momento pare che la data più realistica sia settembre e che la produzione abbia deciso di rinunciare alle riprese in esterni e di ricostruire tutto in studio.
Nel corso delle ultime settimane il mondo del DCEU è stato scosso da slittamenti di date d’uscita, casting sconvolgenti e anche qualche polemica. C’è tuttavia all’orizzonte un evento che darà ordine al caos che ha investito Hollywood negli ultimi mesi, la DC Fandome, una convention virtuale dedicata al “Multiverso DC” con un’esperienza virtuale globale di 24 ore ad accesso gratuito. L’appuntamento è fissato al 22 agosto: si parlerà di cinema, serie tv, ma anche giochi, fumetti con interventi di personalità del mondo dell’intrattenimento. Tra gli ospiti Zack Snyder, Dwayne Johnson, i Muschietti e molte altre star non ancora annunciate.
Il dato indubbiamente interessante è che fino a pochi giorni fa sul portale dedicato alle domande dei fan c’erano due spazi dedicati a “film segreti”. Aspettiamoci dunque grandi annunci.
STAR WARS
Con la Star Wars Celebration fuori gioco per quest’anno, non è chiaro quando avremo aggiornamenti sui progetti cinematografici in sviluppo. L’ultima novità in proposito risale al 4 maggio, a quando cioè la Lucasfilm ha annunciato che Taika Waititi dirigerà e co-scriverà, insieme a Krysty Wilson-Cairns, un nuovo film di Star Wars. Il progetto si aggiunge così a quelli già annunciati a cui lavoreranno Rian Johnson, Kevin Feige e JD Dillard.
La parte più viva della galassia lontana lontana al momento risulta essere quella “seriale” visto che esattamente come previsto a ottobre arriverà su Disney+ la seconda stagione di The Mandalorian (con Boba Fett), che porterà le firme di Dave Filoni, Robert Rodriguez, Carl Weathers, Bryce Dallas Howard e Jon Favreau. Nel 2021 ci saranno poi le riprese della serie su Obi-Wan e quella su Cassian Andor, la serie animata The Bad Batch mentre poi è stata messa in sviluppo una nuova serie con l’autrice di Russian Doll.
PIRATI DEI CARAIBI
A 3 anni dall'ultimo capitolo, il mondo di Pirati dei Caraibi è pronto a ricevere nuova linfa vitale. Per la prima volta dalla nascita del franchise nel 2003, la Disney ha messo in sviluppo ben due progetti.
Il primo è il sesto capitolo della saga principale che potrebbe proseguire senza Johnny Depp o comunque con Jack Sparrow in un ruolo ridotto; il progetto è stato prima affidato agli sceneggiatori di Deadpool Rhett Reese e Paul Wernick per dare una svecchiata al franchise, ma poi è stato loro sottratto dopo l’ingaggio di Ted Elliot e del creatore di Chernobyl Craig Mazin. Secondo alcune voci che circolano a Hollywood la Disney potrebbe decidere di focalizzarsi su Redd, la popolare piratessa dell’attrazione di Pirati dei Caraibi presente nei parchi a tema della Disney, affidando il ruolo a un’attrice come Karen Gillan. Sappiamo che Kaya Scodelario e Brenton Thwaites, comparsi in Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, hanno già firmato un contratto per un secondo film, ma non è chiaro se torneranno.
Il secondo, annunciato alcuni giorni fa, avrà per protagonista Margot Robbie nelle vesti di un personaggio nuovo. La pellicola non sarà uno spin-off della serie di film con Johnny Depp, ma una storia originale ambientata nello stesso mondo che potrebbe dare il via a un altro franchise sotto la stessa "bandiera". La sceneggiatura sarà firmata da Christina Hodson, scrittrice di Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn), ma anche del nuovo film su The Flash con Ezra Miller e Michael Keaton, oltre che di Bumblebee e del nuovo film di Batgirl.
Il produttore di vecchia data Jerry Bruckheimer lavorerà ad entrambi, anche se non è chiaro quale progetto avrà la priorità.
AVATAR
I sequel di Avatar sono i primi ad aver potuto beneficiare di un “ritorno alla normalità” grazie al governo neozelandese che ha concesso al regista James Cameron, al produttore Jon Landau e a una ristretta troupe statunitense un permesso speciale per entrare nel paese e, previo isolamento di due settimane, rimettersi all’opera. Il primo luglio la produzione ha festeggiato i 100 giorni di riprese live-action dopo una grossa porzione di quelle in performance capture: manca ancora un po’ alla fine della produzione dei primi due sequel girati contemporaneamente, il primo dei quali arriverà a dicembre 2021, l'altro a dicembre 2023.
JURASSIC WORLD
Jurassic World: Dominion ha fatto da apripista per il panorama europeo dei blockbuster visto che le riprese sono ripartite ai Pinewood Studios di Londra il 6 luglio. Lo stop alle riprese era arrivato lo scorso marzo dopo pochissime settimane di lavorazione, poi, dopo aver stabilito protocolli rigorosissimi (con una quarantena per il cast chiuso in una "bolla"), finalmente Colin Trevorrow e i suoi sono tornati sul set. Il Sun aveva scatenato un po' di preoccupazione annunciando la sospensione delle riprese a causa di alcuni componenti della troupe positivi al Covid-19, ma la Universal e il regista hanno prontamente smentito.
Ancora non sappiamo nulla sulla trama del film se non che sarà ambientato un po’ di tempo dopo Il regno distrutto, con esseri umani e dinosauri obbligati a condividere certi spazi, e che si tratterà di una celebrazione di tutto il franchise. Per l'occasione la storia richiederà la presenza dei tre protagonisti di Jurassic Park - Sam Neill, Laura Dern e Jeff Goldblum - che, nel caso ve lo steste chiedendo, non faranno un semplice cammeo, ma saranno presenti in tutto il corso del film.
LA TERRA DI MEZZO
È di pochi giorni fa la notizia che la Nuova Zelanda, dopo Avatar, ha esteso le eccezioni sugli ingressi nel suo territorio anche ai membri di produzioni come la serie tv de Il Signore degli Anelli.
Le riprese dei primi due episodi diretti da J.A. Bayona (che ha reclutato il suo collega e amico Oscar Faura come direttore della fotografia) erano iniziate da circa un mese quando è iniziata l’emergenza. I piani inizialmente erano di girare i due episodi iniziali e prendersi una pausa per sviluppare anche la seconda stagione, ripartendo con le riprese a settembre. La buona notizia è che, a quanto pare, non vi saranno ritardi sia perché la pre-produzione è già ripartita da qualche tempo e sia perché l’eccezione del governo neozelandese dovrebbe permettere alla produzione di rimanere nei tempi previsti.
A fine giugno è arrivata anche la conferma che un veterano della trilogia di Peter Jackson - Jules Cook - supervisionerà il reparto artistico per tutti e otto gli episodi della prima stagione. Cook faceva parte del reparto artistico come assistente nei film di Jackson, ma ha lavorato anche a Le cronache di Narnia e alla trilogia di Matrix.