Here and Now: abbiamo visto in anteprima i primi episodi della nuova serie di Alan Ball!

Tim Robbins e Holly Hunter guidano l'ottimo cast di Here and Now, la nuova serie di Alan Ball in arrivo a febbraio

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Equilibri precari, famiglie che nascondono segreti, un evento dirompente che cambia tutto. C'è molto di Six Feet Under in Here and Now, nuovo atteso progetto di Alan Ball. Dopo il lungo giro di giostra che si è concesso con True Blood, l'autore torna a qualcosa di più radicato sul versante drama, e vi trova un terreno congeniale ai propri temi e personaggi. Imperfetti, questi ultimi, e impegnati a costruire, soprattutto dal punto di vista professionale, una patina di perfezione che poi non ha mai un corrispettivo nella vita privata. Abbiamo avuto la possibilità di vedere i primi quattro episodi del nuovo show della HBO, e ve ne parliamo senza spoiler.

La famiglia Bishop è diversa dalla media. I due genitori, Greg e Audrey (Tim Robbins e Holly Hunter) hanno adottato e cresciuto tre figli di etnia diversa. Si tratta di Ashley, dalla Somalia, di Duc, dal Vietnam, di Ramon, dalla Colombia. Infine hanno avuto una figlia biologica, di nome Kristen. Si tratta di una famiglia benestante, unita, che senza troppo rischio potrebbe essere definita felice. E in realtà, salvo qualche segreto, non esiste nulla di davvero drammatico che potrebbe spaccare questo equilibrio interno. Se non fosse che a un certo punto uno dei figli ha una “visione” (non diciamo altro sia per non rivelare nulla sia perché obiettivamente è difficile essere più precisi). Questo semplice evento genera, anche solo idealmente, una catena di riflessioni che investe tutti i personaggi, che impareremo a conoscere meglio.

Pur non cedendo mai del tutto all'ipocrisia, sembra che ognuno dei membri di questa famiglia abbia un sacro timore della debolezza, della fragilità, di qualunque elemento che potrebbe minare alla base l'ordine delle cose. Per compensazione, si tratta di un nucleo familiare estremamente aperto (pensiamo a come un personaggio gestiva l'omosessualità in Six Feet Under, ecco qui avviene l'opposto) in cui chi può sostiene e intercede per l'altro, ma dove lo strato più profondo di sincerità rimane nascosto. Come nella maggior parte delle famiglie del resto. Ecco, in questo senso Here and Now è una serie che può essere emblematica nel modo in cui riduce ad una prospettiva familiare uno sguardo sull'America intera.

Entrano nel discorso i temi dell'affermazione personale, della costruzione di una propria identità all'interno di un calderone di culture, religioni, tensioni sociali. E ognuno dei personaggi può dire la propria in questo senso. Lo fa sempre da una prospettiva umana e personale, che mette la costruzione dei caratteri di fronte ai temi. Potremmo dire, anche per alcune affinità di trama, che Here and Now ha qualcosa di This is Us, ma lo sguardo di Alan Ball è troppo personale – lavora molto sulle sfumature – per essere assimilato a qualcos'altro. In effetti il punto di riferimento migliore rimane Six Feet Under, il suo realismo sporcato da momenti surreali così calati nel quotidiano da sembrarne un'estensione.

Dove però Six Feet Under lavorava su più livelli (la vita, il lutto, la morte), Here and Now si propaga in orizzontale, trattando vari temi già detti. Su tutti, aggiungiamo il tema dell'assimilazione delle minoranze e il legame che a livello personale ognuno sviluppa con le proprie origini. Forse un'individualità che la società tende a soffocare, e che può essere salvaguardata solo all'interno della famiglia (soprattutto una famiglia emblematica come quella dei protagonisti).

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