Halloween: film da vedere se odiate i mostri e gli spaventi
Odiate i mostri e gli spaventi ma volete vedere un bel film di Halloween? Ecco otto pellicole che fanno al caso vostro
Halloween è, al pari del Natale, la festività perfetta per il cinema. Grazie alla sua estetica, tra il gotico e il fantastico, è uno scenario perfetto per ambientare storie di formazione o, più semplicemente, di orrore, sangue e follia. Le giornate iniziano ad accorciarsi, arrivano le prime nebbie, i suoni del mondo cambiano, si fanno più tetri, lugubri. Passeggiare da soli di notte fa correre un brivido lungo la schiena. L’immaginario di zucche e mostri è così potente da trascinare con sé una serie di tradizioni familiari dedicate ai più piccoli come “dolcetto scherzetto“, i costumi e gli addobbi. Non è detto però che questo piaccia a tutti.
Frankenstein Junior
Da vedere tutti insieme in famiglia per delle risate cinematograficamente perfette
Auguri per la tua morte
Da vedere distrattamente senza paura di perdersi qualcosa
Ricomincio da capo che incontra Scream. Auguri per la tua morte fu una delle produzioni più di successo della Blumhouse. Jessica Rothe interpreta una ragazza ferma in un loop temporale di morte e risurrezione. Come in un videogioco deve sconfiggere il boss finale e andare al capitolo successivo della sua vita. Solo che non sa come farlo. Divertentissimo, l’horror adatto per chi non ha voglia di paura o di seguire il film con attenzione. Perfetto per il multitasking, potete passare di fronte allo schermo una volta ogni tanto e, grazie alla sua struttura a spirale, non vi perderete molto.
The Rocky Horror Picture Show
Da vedere ballando e chiacchierando, magari proprio con lo schermo.
Perché ci prodighiamo tanto ad addobbare la casa, a incidere zucche e a fare cene a lume di candela se poi la festa non si tramuta… in una festa? Per chi non sopporta Halloween il Rocky Horror Picture Show è il film perfetto per ribaltare la ferale atmosfera ed entrare in clima di divertimento, balli e chiacchiere di fronte e con lo schermo. Come tradizione vuole.
Coraline e la porta magica
Da vedere con i bambini per dimostrare che anche gli adulti possono avere paura.
Henry Selick e la Laika Entertainment adattano Neil Gaiman in un film in stop motion dal pubblico ampissimo. I bambini troveranno il perfetto rilancio delle atmosfere gotiche di Nightmare Before Christmas; qualche spavento, personaggi a cui affezionarsi, e una fantasia visiva che cattura. Gli adulti avranno pane per i loro denti con un film stratificando e stimolante in cui oltre la soglia si cela una realtà traumatizzante ancora di più di quella in cui vive Coraline. Un film per imparare a convivere con emozioni scomode come la paura.
L’alba dei morti dementi
Da vedere, o meglio da studiare, per capire come mischiare commedia e horror.
Sempre a proposito di divertimento e di registi che dissacrano i miti dell’horror, L’alba dei morti dementi non può mancare nelle visioni di chi ama il cinema, ma odia i film di Halloween. Fa paura? Beh, a volte qualche spavento c’è. Quindi se siete in compagnia di una persona che cerca sangue e zombie potete proporglielo. Voi, cinefili e cinefile, guardatelo per studiare come si fa la commedia e come si usa il montaggio per creare una gag.
Coco
Da vedere ad Halloween per emozionarsi tanto con buoni sentimenti
Il Día de los muertos, giorno dei morti Messicano, ci porta in un’ atmosfera da Halloween già vista. Però che film che ne esce! Coco è molto di più della sua ambientazione e il viaggio è particolarissimo: i mostri fanno tenerezza, gli umani commuovono. Musica e colori in una festa solare. Uno degli ultimi grandi Pixar.
Vita da vampiro
Da vedere per informarsi sulla dura vita dei mostri
Un mockumentary esilarante, da cui è stata tratta una serie altrettanto brillante. Gli amici vogliono vedere un film di mostri, ma voi non avete voglia di quell’atmosfera? Ingannateli con Vita da vampiro. Di facciata è una storia di vampiri e lupi mannari, in realtà è un divertentissimo affresco di una micro società di idioti che ricorda molto la nostra. Satira d’autore, al posto di morti e squartamenti.
A Ghost Story
Da vedere ad Halloween per non rinunciare alla qualità d’autore, anche per le storie di fantasmi.
Uno splendido film sul lutto e sulla distanza. A Ghost Story di David Lowery è fatto di fantasmi classici: un telo e due occhi neri. Girato in un 4:3 che schiaccia e opprime i personaggi, ma anche molto poetico nella sua grana fotografica, l’opera è una splendida storia d’amore che poco ha a che fare con l’orrore pur avendo dentro molto dolore. La scelta ricercata per Halloween.