GOG: Non conviene scontare troppo i giochi

Il managing director di GoG spiega come mai gli sconti eccessivi facciano male all'industria...

Con un'intervista che sicuramente scatenerà non poche polemiche nella comunità videoludica, il managing director di GOG spiega come mai scontare troppo un gioco alla lunga risulti dannoso per l'industria e i giocatori:

Vendere giochi con uno sconto troppo alto - spesso si vedono sconti dell’80% e oltre - manda un messaggio ai giocatori: questo gioco, per dirla semplicemente, non vale molto. Ovviamente vendi migliaia e migliaia di copie di un gioco quando è così poco costoso, ma danneggi il valore del tuo brand nel lungo termine, poiché le persone attenderanno la prossima  folle offerta.

E’ facile tagliare il prezzo del tuo gioco. Migliorare i contenuti della tua offerta quando rilasci il gioco, quello è più ambizioso.

L’industria ha fallito nel fornire ai giocatori offerte giuste e attraenti il day one e di conseguenza convincerli ad acquistare i giochi quando sono rilasciati, che da un punto di vista finanziario è il miglior modo per supportare un produttore o uno sviluppatore. GOG ha sempre provato ad aggiungere più valore possibile alla sua offerta; e speriamo che più compagnie videoludiche seguano questa direzione.

Gli sconti eccessivi sono sbagliati anche per i giocatori. Se un giocatore compra un gioco, non deve farlo solo perché è in vendita, così gli si insegna  a fare cattivi acquisti e che in fondo i giochi non valgono tanto. Tutti noi conosciamo giocatori che ogni mese spendono più di quanto vorrebbero, solo perché c’erano troppi giochi scontati eccessivamente. Non fa bene a nessuno.
Gli sconti potrebbero incoraggiare i consumatori a provare giochi di cui non sono sicuri. [questo sistema] da la possibilità alle persone di provare giochi di cui non sono sicuri, senza fargli avvertire la sensazione di aver fatto un pessimo affare.