Godzilla e Kong - Il nuovo impero, i 5 crossover più folli della storia del cinema (e non solo)

In occasione dell'uscita di Godzilla e Kong - Il nuovo impero, scopriamo insieme i 5 crossover più folli di sempre

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Godzilla e Kong - Il nuovo impero è finalmente arrivato anche nei cinema italiani. La nuova pellicola diretta da Adam Wingard è infatti nelle sale dallo scorso 28 marzo e si prepara ad affrontare le vacanze pasquali per conquistare i fan di quel MosterVerse iniziato nel 2014 con Godzilla. Nella pellicola troviamo di nuovo protagonisti Rebecca Hall, Brian Tyree Henry e Kaylee Hottle, già visti nello scorso Godzilla vs. Kong. Come nuova aggiunta al cast troviamo però Dan Stevens, attore britannico noto ai più per la sua performance in Downton Abbey, Dickens - L’uomo che inventò il Natale, La bella e la bestia e per aver interpretato David Haller nella splendida serie TV Legion.

Nonostante la presenza di attori tanto capaci, è palese che il pubblico non veda l’ora di assistere a scontri tra mostri giganti.

Il fascino di pellicole come Godzilla e Kong - Il nuovo impero, infatti, sta nel portare in scena il caos e la distruzione che solo opere come questa possono trasmettere. Stiamo parlando di blockbuster apocalittici dove immense creature si danno battaglia sino a quando il forte prevale sul debole. Un’idea di fondo tanto semplice, quanto immediata e appagante. Senza il fondatore della Legendary Pictures, però, non saremmo qui oggi a parlare di questo imponente crossover. Thomas Tull, infatti, ebbe un colpo di genio: prendere i diritti di Godzilla e di Kong per far scontrare i due mostri in un film dedicato. Film uscito nel 2021 e che ha riscosso un successo tale da mettere in cantiere una nuova pellicola e ben due serie TV.

In occasione dell’uscita di Godzilla e Kong - Il nuovo impero, ci siamo quindi interrogati sugli altri crossover di successo visti in passato. Opere, siano essi film o puntate speciali di una serie TV, che hanno visto due franchise incrociare le proprie strade. Preparatevi, perché non siete pronti per ciò che state per leggere.

ALIEN VS. PREDATOR

Cosa succede quando prendi una ricetta degli anni Ottanta, tenti di impastarla con serietà e ci aggiungi una spruzzata di Raul Bova? Semplice: Alien vs. Predator. Questa pellicola del 2004 diretta da Paul W. S. Anderson (Mortal Kombat, Resident Evil) è stata massacrata dalla critica di tutto il mondo, che l'ha definita come una delle peggiori opere di fantascienza di tutti i tempi. Eppure, nonostante ciò, il film ha incassato più di 177 milioni di dollari, facendolo diventare il secondo lungometraggio del franchise di Alien più redditizio. Parte del pubblico, inoltre, ricorda con piacere questo folle crossover, facendolo rientrare nella categoria dei “so bad, It’s good”, ovvero di quelle opere così sbagliate da fare il giro e diventare, improvvisamente, interessanti e divertenti.

Insomma: il pubblico voleva vedere gli Alien scontrarsi con i Predator. Un desiderio reso nuovamente possibile nel 2007, con Alien vs. Predator 2. Costato 40 milioni di dollari, il film ne ha incassati comunque 128 milioni, attirando nuovamente la disapprovazione della critica. Questi numeri e questi risultato, però, dimostrano una cosa: i crossover funzionano e, se realizzati tra due franchise di successo, superano qualsiasi velleità artistica o narrativa, per raggiungere direttamente la pancia del pubblico. Una mossa diretta e senza “giri di parole”, come ha dimostrato anche il film di cui vi stiamo per parlare.

FREDDY VS. JASON

Freddy vs. Jason è un film del 2003 diretto da Ronny Yu, regista celebre per aver diretto La sposa di Chucky e, pochi anni dopo, Codice 51. Come si può evincere dal titolo, stiamo parlando di una pellicola che prende l’universo cinematografico di Nightmare e lo fonde con quello di Venerdì 13. La trama è semplicissima: Freddy è bloccato all’inferno, ma la sua sete di vendetta non ha intenzione di placarsi. Decide quindi ingannare Jason Voorhees, spingendolo ad andare a Elm Street per compiere una strage e insinuare così la paura che Freddy sia tornato. Attraverso la paura, infatti, Freddy Krueger potrebbe recuperare i propri poteri, riuscendo così a fare ritorno sulla Terra.

Anche in questo caso stiamo parlando di una pellicola a basso budget (30 milioni di dollari), ma che ha incassato ben 116 milioni in tutto il mondo. A differenza di Alien vs. Predator, però, Freddy vs. Jason ha convinto anche parte della critica, che si è trovata costretta ad affermare quanto fosse divertente il film. Il successo avrebbe dovuto portare a un sequel, nel quale i due mostri del cinema si sarebbero scontrati con Ash Williams, il protagonista de La casa. Peccato, però, che Sam Raimi si disse contrario all’idea e non se ne fece più nulla. O quasi. Freddy vs. Jason vs. Ash è infatti diventato un fumetto publicato da WildStorm e Dynamite Entertainment nel 2007, ma ancora inedito in Italia.

LA BATTAGLIA DEI DEMONI

Pensavate che i vari scontri tra creature siano finiti dopo la prima metà degli anni Duemila? Vi sbagliate di grosso. Nel 2016, infatti, è stato realizzato La battaglia dei demoni. Il titolo non vi dice nulla? Magari preferite quello originale: Sadako VS Kayako. Stiamo parlando dello scontro tra i due “spettri” visti in The Ring e Ju-on (The Grudge), saghe di enorme successo ed entrambe trasportate anche in occidente con tanto di remake. Il film è diretto da Kōji Shiraishi non ha però incassato quanto le due pellicole citate in precedenza in questo articolo. Un po’ perché il film è uscito al cinema solamente in Giappone, Messico, Russia e Corea del Sud. Un po’ perché i due personaggi coinvolti sono nettamente meno famosi di quelli degli altri franchise.

Esiste però un aneddoto simpatico dietro questa operazione commerciale. La battaglia dei demoni, infatti, nasce come pesce d’aprile nel 2015. Un pesce d’aprile che, però, ottenne un successo straordinario in Giappone e che spinse i produttori a prendere sul serio la cosa e a realizzare davvero il film. Al momento questa chicca non è disponibile su alcuna piattaforma di streaming, ma se siete fortunati potrete ancora recuperare una delle poche copie fisiche rimaste nei magazzini degli store online.

MAGNUM P.I. - REALTÀ E FANTASIA

Non di soli conflitti, però, vivono i più grandi crossover. E soprattutto, Godzilla e Kong non sono gli unici colossi ad aver collaborato per risolvere un problema più grande di loro. Nell’episodio “Realtà e fantasia”, infatti, troviamo Thomas Sullivan Magnum (Magnum P.I.) costretto a fare squadra con nientemeno che Jessica Fletcher, la signora in giallo.

La puntata in questione, inoltre, vanta ben due finali differenti. Per evitare faide tra varie reti emittenti, la Cbs realizzò due versioni di questo episodio. Una delle due vedeva il caso risolto e la trama chiudersi. L'altra, pensata per le reti in possesso dei diritti di entrambe le serie, presentava un finale aperto, con la storia che continuava poi nell’ottavo episodio della terza stagione de La signora in giallo. Questa specifica puntata per qualche motivo non è mai stata inserita nel palinsesto della Rai ed è stata doppiata per la prima volta nel 2011, venendo poi trasmessa su Rete 4. Un mistero nel mistero, che rende questo crossover ancora più affascinante.

SCOOBY-DOO! E BATMAN - IL CASO IRRISOLTO

Chiudiamo con una nuova chicca: Scooby-Doo! e Batman - Il caso irrisolto. In questo film animato del 2018 troviamo il team della Misteri & Affini dirigersi a Gotham City, dove incontrano Batman, Aquaman, Martian Manhunter e numerosi altri supereroi. La Scooby Gang e gli eroi DC si trovano quindi coinvolti in un nuovo caso che vede coinvolto l’Enigmista e altri nemici dell’universo del Crociato Incappucciato. La pellicola trasmessa inizialmente su Boomerang ha ottenuto un discreto successo di pubblico e di critica, diventando un crossover pensato per i più piccoli, ma con qualche riferimento mirato ai fan più adulti di Batman.

E voi che cosa ne pensate? Siete già andati a vedere Godzilla e Kong - Il nuovo impero? Quali altri crossover aggiungereste a questa lista? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste (TikTok incluso).

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