God of War, chi è Eric Jacobus, il vero Dio della Guerra
Dopo essere diventato famoso per le combo list di Tekken Chris Jacobus è diventato anche il nuovo Kratos, in God of War
Se, quindi, Kratos ha avuto bisogno di una nuova voce, più profonda e matura da avvicendare a T.C. Carson (che, come spesso accade, non ha preso con estrema sportività la cosa), era necessario anche dare una nuova profondità al suo stile di combattimento. Ciò che si prefigge il nuovo capitolo della serie è raccontare un’avventura più realistica se vogliamo, o comunque vicina a quei ritmi più plausibili a cui i videogiocatori sono abituati oggi giorno in particolari tipi di avventure. Per questo, complice anche la telecamera ravvicinata, ci vuole più realismo nei movimenti di Kratos con la sua ascia Leviatano. Per questo è stato ingaggiato Eric Jacobus, stuntman ed artista marziale che ha curato totalmente il motion capture di God of War per quanto riguarda le scene di azione.
Il suo nome probabilmente non vi è noto, ma il suo massiccio corpo probabilmente sì. Eric Jacobus è diventato famoso con i suoi video nei quali riproduce le move list dei personaggi di Tekken (e non solo) per intero, e quasi sicuramente vi sarà capitato di vedere uno dei suoi video tramite il passaparola di amici e pagine Facebook dedicate al mondo dei videogiochi. Il talento di Jacobus è palese, così come la sua passione per il mondo delle arti marziali, ed è proprio grazie a questa serie di video che è riuscito a farsi notare da SIE Santa Monica Studio, che ha deciso di ingaggiarlo per vestire i panni nerboruti del guerriero di Sparta.
https://www.facebook.com/theericjacobus/posts/1560125934057188:0
L’ottimo risultato in termini di animazioni che God of War ha ottenuto è stato raggiunto grazie alle doti di artista marziale di Eric Jacobus, ma anche grazie alla sua dimestichezza col mondo del cinema. Classe 1982, ha iniziato la sua carriera a Redding, sua città natale, dove nel 2001 ha formato The Stunt People, un collettivo di stuntman. Per la sua passione per le commedie d’azione, con una predilezione particolare per i film di Jackie Chan, Jacobus inizia subito a prodigarsi per creare dei cortometraggi.
Nel 2002 Eric inizia i suoi studi sul cinema presso l’università di San Francisco, periodo nel quale inizia a praticare arti marziali, dopo un passato di ginnasta e sollevatore di pesi, entrambe esperienze che lo aiuteranno moltissimo nell’ambito del cinema. Sempre in quell’anno, dopo aver raggiunto un organico di più di trenta persone, The Stunt People produce Teamwork 2, film che attira l’attenzione del produttore cinematografico Jeff Centauri. Da questo momento in poi, Jacobus e The Stunt People iniziano a produrre una serie di film e cortometraggi, tra cui anche Undercut nel 2004, che arriva a competere nell’edizione 2006 degli MTV Movie Awards.
Successivamente i lavori diventano sempre più importanti, ed Eric in particolare entra nel giro di Hollywood diventando lo stunt coordinator di molte produzioni action tra cui Die Hard – Un buon giorno per morire. Un mestiere, quello dell’attore, stuntman e responsabile delle scene d’azione, che Jacobus pratica tutt’ora, e per il quale può anche aggiungere Dio della Guerra al suo curriculum, da oggi.