Gli steroidi di Schwarzenegger e Stallone

Il doping non riguarda soltanto i professionisti dello sport, ma anche tanti appassionati. Esce ora in America un documentario che fa luce sul fenomeno e stronca tante leggende...

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Rubrica a cura di ColinMckenzie

Bigger Stronger Faster non batterà nessun record al botteghino, nonostante sia stato realizzato dai produttori di Fahrenheit 9/11. Eppure, anche solo vedendo il trailer, viene l'impressione che mostrarlo ai giovani non sarebbe male, sia per capire i danni degli steroidi (e del doping in generale) sia per sfatare tanti miti dello sport e del cinema. Per carità, il documentario non ha rivelazioni esplosive e nuove da fare (in questo, è molto à la Michael Moore). Ma fa sempre bene ricordare che, quando era un bodybuilder, Schwarzenegger ammise di far uso di steroidi, sostanza trovata anche nelle valigie di Sylvester Stallone l'anno scorso durante la tournée di presentazione di Rocky Balboa.

Chi ha superato la trentina non da molto, magari è cresciuto con Hulk Hogan, il wrestler più popolare degli anni ottanta: anche lui deve agli steroidi il suo fisico. Per non parlare ovviamente del centometrista Ben Johnson, protagonista di uno dei casi di doping più importanti nella storia dello sport. Ma basta anche vedere dei semplici bodybuilder con dei fisici assurdi che sembrano degli pneumatici, per rendersi conto che qualcosa non va. Ecco il trailer, molto più spaventoso di tanti torture-porn:

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