Gli Anelli del Potere: chi è lo Straniero? Alcune teorie
Chi è lo Straniero ne Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere? È Gandalf, è Sauron? Ecco alcune teorie
Quando trapelarono i primi rumour sul personaggio interpretato da Daniel Weyman ne Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere, lo si iniziò a chiamare "meteor man", l'uomo meteorite, perché si disse che sarebbe piombato sulla Terra-di-Mezzo come un meteorite.
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Chi è lo Straniero?
Ecco, ora che le prime due puntate della serie sono disponibili su Prime Video è venuto il momento di fare qualche ipotesi. Con una doverosa premessa: la natura stessa de Gli Anelli del Potere, il suo essere una serie tv, prevede che vi sia uno o più misteri da svelare nel corso della stagione. Uno di essi è senza dubbio: dov'è Sauron? L'altro è chiaramente: chi è questo misterioso Straniero?
Cosa sappiamo finora sullo Straniero
In uno dei momenti conclusivi del primo episodio, un vero e proprio culmine emotivo, una palla di fuoco solca il cielo di Arda e precipita in mezzo al Rhovanion, le terre selvagge dove vivono i Pelopiedi. Nori (Markella Kavenagh) corre a vedere di che si tratta, e nel cratere trova una persona delle dimensioni di un umano, avvolto dalle fiamme. Assieme alla sua riluttante amica Poppy (Megan Richard), terrà segreto lo Straniero durante tutto il secondo episodio. Pochissime le parole che pronuncia. Si percepisce solo: "Mana úrë", che in Quenya potrebbe voler dire "cos'è il calore?" o "benedetta la fiamma" (attenzione: chi scrive non è esperto in elfico, e quando ha parlato con Leith McPherson non aveva ancora visto gli episodi!).
Ci sono varie ipotesi su chi potrebbe essere lo straniero. Noi ne abbiamo formulate due, più una terza che si mantiene più sul vago.
Lo straniero è Gandalf o uno Stregone Blu
Il primo personaggio che viene in mente è che si tratti di Gandalf. Questo perché ha un aspetto che potrebbe ricordare, alla lontana, l'Istari descritto da Tolkien: è una figura senza dubbio molto potente, ha i capelli grigi e la barba irsuta, addirittura lo vediamo comunicare con delle lucciole. Non solo, a un certo punto incide una runa sul legno che potrebbe ricordare un'altra runa ben nota ai fan del Signore degli Anelli:
Se nei sottotitoli dell'episdio "Mana úrë" è scritto male, e in realtà si tratta di "Mána úrë", la frase potrebbe voler dire "benedetto il calore", o "calore benedetto", e potrebbe essere un riferimento al Fuoco Segreto citato da Gandalf ne La Compagnia dell'Anello.
Ovviamente va ricordata una cosa: nei libri di Tolkien, Gandalf compare nella Terra-di-Mezzo nella Terza Era. La serie, invece, è ambientata molto prima, durante la Seconda Era. Ciò non significa, però, che Gandalf non esistesse durante la Seconda Era: è infatti un Istari, e mentre si trovava a Valinoir si chiamava Olórin.
Non è da escludere che gli showrunner abbiano deciso di prendersi delle libertà e introdurre Gandalf già adesso (è stato detto che, per motivi di logica narrativa, i tempi lunghissimi in cui si svolgono i fatti della Seconda Era verranno compressi), ma sembra un azzardo un po' eccessivo.
Potrebbe invece trattarsi sempre di un altro stregone, semplicemente non Gandalf. Oltre ai tre Istari più noti e già visti anche nell'esalogia di Peter Jackson (Saruman il Bianco, Gandalf il Grigio, Radagast il Bruno) esistono altri due personaggi chiamati gli Stregoni Blu: Alatar e Pallando. Ne I Racconti Incompiuti si dice che arrivarono sulla Terra-di-Mezzo nella terza Era, anche loro per aiutare nell'opposizione a Sauron, e vennero mandati nel profondo est dal valar Oromë, ma di loro si sa pochissimo e non si sa nemmeno che fine abbiano fatto. In un altro libro, The Peoples of Middle-earth, si dice che arrivarono nella Seconda Era, nel periodo in cui fu forgiato l'Unico Anello. È possibile che gli showrunner abbiano scelto di inserire nella serie una figura simile a Gandalf, e quindi iconica, ispirandosi a uno degli scritti di Tolkien e quindi proponendo uno dei due stregoni blu, forse Alatar (che significa "il secondo venuto")?
Lo straniero è Sauron
Gli showrunner della serie lo hanno detto esplicitamente nelle ultime settimane: Sauron potrebbe essere dove meno ce lo aspettiamo. Molto probabilmente il Signore Oscuro verrà rivelato entro la fine della prima stagione, magari in una versione sorprendente. Ricordiamo che negli scritti di Tolkien, Annatar riuscì a celare la sua identità rendendosi amichevole nei confronti degli elfi. Dopotutto la frase "ma tutti loro furono ingannati" presente nel prologo de La Compagnia dell'Anello sarà letteralmente il centro della storia de Gli Anelli del Potere.
Che possa quindi essere lui lo Straniero? È un'ipotesi improbabile ma da non escludere totalmente. Il potere che esercita questo personaggio sembra difficile da controllare, gran parte del tempo dorme e quando è sveglio fatica a comunicare con i Pelopiedi. Sembra un'altra caratteristica che lo accomuna agli Istari, che quando incarnati dovevano imparare daccapo molte cose attraverso l'esperienza. Ma in alcune scene del secondo episodio lo vediamo utilizzare i suoi poteri con dei risvolti anche oscuri (le povere lucciole non fanno una bella fine, e l'incidente al piede di Largo non sembra casuale), e in sottofondo sentiamo una musica che, nell'album della colonna sonora (che però è una suite trasversale di tutta la stagione), è presente nella traccia intitolata Sauron. Non solo: il suo arrivo coincide con la caduta della foglia a Lindon.
Lo Straniero è un personaggio inedito
C'è chi ipotizza che lo Straniero sia un altro Maia, Tilion (il custode della Luna). Ma potrebbe essere anche un personaggio totalmente inventato, uno dei tanti della serie, verso il quale gli sceneggiatori faranno convergere caratteristiche importanti che faranno procedere la trama dei Pelopiedi (anch'essa apparentemente inventata, visto che dei Pelopiedi si sa pochissimo e le prime tracce risalgono alla Terza Era).
Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
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