[Gamescom 2013] Provato - Call of Duty: Ghosts - Multiplayer

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Durante la Gamescom abbiamo potuto mettere le mani sul comparto multigiocatore del nuovo FPS Activision...

Se dovessimo definire l'intera saga di Call of Duty in poche parole ci verrebbe da dire "cambiamento nella continuità". Poche serie, infatti, riescono a mantenere una tale regolarità produttiva e, al tempo stesso, aggiornarsi senza tradire le aspettative dei fan. Con Ghosts, Infinity Ward sta cercando, ancora una volta questa continuità ludica, accompagnando la serie verso la sua nuova casa, ovvero Xbox One e Playstation 4.

Durante la Gamescom abbiamo avuto modo di testare la modalità multiplayer di Ghosts, affrontando prima un classico deatmatch a squadre e, successivamente, una missione in modalità Domination. La prova si è svolta con pad Xbox One, tuttavia gli sviluppatori presenti non hanno specificato se il gioco girasse già su console o se si trattasse di una versione PC. In ogni caso, una volta avviata la partita ci si sente immediatamente a casa; al netto del necessario adattamento alla sensibilità dei nuovi pad, questo nuovo CoD svela subito la sua natura intimamente abbracciata agli stilemi classici della serie. L'azione è, come sempre, molto frenetica e i nuovi perks, come il cane da guardia, contribuiscono ad introdurre alcune dinamiche inedite che, di certo, sono destinate a far discutere chi le amerà e i puristi dei titoli precedenti. Chi scrive non ha una grande passione per i deathmatch puri, mentre le modalità più ragionate riescono sempre a conquistarci.

Dopo aver preso sonore mazzate nella prima fase della demo siamo riusciti (insieme a due colleghi italiani che hanno partecipato alla stessa sessione di prova) a tenere alto l'onore patrio vincendo 200 a 145 in Domination, dimostrando, una volta di più, come il genio strategico italiano sia una grande costante storica. A parte Caporetto, e la seconda guerra mondiale, e le Forche Caudine. Ma stiamo divagando.

La build che abbiamo testato ci è parsa piuttosto avanti nello sviluppo, pressoché priva di bug grafici e molto solida dal punto di vista del netcode. Alcune scelte del team di sviluppo, tuttavia, dovranno essere approfondite meglio per capire come andranno a modificare l'equilibrio del gioco, dopo solo cinque uccisioni, per esempio, si ha a disposizione il perk del cane da guardia. Con il nostro compagno a quattro zampe gli scontri diventano molto più gestibili e, almeno nelle condizioni ridotte di una demo in fiera, ci è parso che i valori di attacco e difesa del pastore tedesco abbiano bisogno di essere rivisti verso il basso.

Potremo approfondire tutte queste suggestioni tra pochissimo, il gioco infatti arriverà a novembre sulle console correnti, PC e, ovviamente Playstation 4 ed Xbox One.

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