Game of Thrones: tutto sulla saga in attesa della quinta stagione!

Il prossimo 12 aprile sulla HBO, e il giorno dopo su Sky Atlantic HD, ritorna Game of Thrones con la sua quinta stagione. Ripassiamo quindi le Nobili Case, i personaggi e la mitologia del mondo creato da George Martin e raccontato per la televisione da David Benioff e D.B. Weiss. Il riassunto contiene spoiler fino all’ultimo episodio della quarta stagione.

“Maybe magic once was a mighty force in the world, but not anymore; the dragons are gone, the giants are dead, and the children of the forest forgotten” (Luwin a Bran, da What is dead may never die)

Le vicende di Game of Thrones si svolgono in un mondo immaginario nel quale estati e inverni lunghi anni si alternano, un mondo composto dai continenti di Westeros, Essos e Sothoryos. Nei tempi antichi i Figli della Foresta, ora scomparsi, e i Primi Uomini, da cui discendono gli abitanti del Nord, sconfissero gli Estranei. Venne quindi alzata la Barriera come difesa e nacquero i Guardiani della Notte. In seguito gli Andali giunsero a Westeros, conquistando tutto tranne il Nord, che ancora oggi ha usanze e dei diversi. Secoli dopo, dalla terra ora in rovina di Valyria, giunsero i Targaryen, che dalla Roccia del Drago si mossero su Westeros conquistandolo grazie ai draghi. La scomparsa dei draghi indebolì il loro potere e, durante il regno di Aerys il Folle, una ribellione guidata da Robert Baratheon portò al cambio della dinastia.

“The Northerners will never forget” (Tyrion a Tywin, da Mhysa)

Casa Stark (Lupo): Eddard Stark, decapitato ad Approdo del Re, lascia sei figli. Si tratta di Robb, contendente nella Guerra dei Cinque Re, anch’egli ucciso con la moglie Talisa e il suo metalupo Vento Grigio durante le cosiddette Nozze Rosse, Sansa, data in sposa a Tyrion Lannister, quindi fuggita da Approdo del Re dopo la morte di Joffrey e attualmente al Nido dell'Aquila sotto la protezione di Lord Baelish, Arya, che dopo la morte di Sandor Clegane si è imbarcata verso Braavos, Bran, ormai oltre la Barriera, giunto al cospetto del Corvo a Tre Occhi insieme a Hodor e ai fratelli Jojen, morto nel viaggio, e Meera Reed, e Rickon, che abbiamo lasciato sapendolo diretto dagli Umber a Ultimo Focolare insieme a Osha. All’appello manca il figlio bastardo Jon Snow, che dopo la sua fuga dai Bruti raccoglie le forze del Castello Nero e le guida nel respingere l'offensiva sulla Barriera. Oltre la Barriera è inoltre disperso al momento Benjen Stark, Guardiano della Notte e fratello di Eddard. Ognuno dei figli (Jon con Spettro, Bran con Estate, Rickon con Cagnaccio) ha un metalupo al quale si accompagna. Fanno eccezione Sansa (il suo metalupo Lady è morta) e Arya (la sua Nymeria è dispersa). Gli Stark e gli abitanti del Nord praticano il culto degli Antichi Dei, esercitato di fronte agli Alberi-Diga. Capitale è Grande Inverno. Motto: “L’inverno sta arrivando”

Casa Lannister (Leone): Tywin Lannister, patriarca della famiglia e ultimo Primo Cavaliere, ha tre figli. I maggiori sono i gemelli Jaime, al momento ad Approdo del Re, e Cersei, attuale regina madre. Dall’incesto tra i due sono nati Joffrey, avvelenato da Lord Baelish e da Olenna Tyrell durante il banchetto in onore delle sue nozze con Margaery Tyrell, Myrcella, che al momento si trova presso la Casa Martell, e Tommen, attuale Re sul Trono di Spade. Dell'omicidio di Joffrey viene accusato Tyrion che, tradito anche dalla prostituta Shae, della quale era innamorato, sfoga la sua furia uccidendo prima la donna e poi il suo stesso padre. Al momento è imbarcato verso l'est. Appartengono alla Casa anche Kevan, fratello di Tywin, e suo figlio Lancel, anche lui amante di Cersei. I Lannister e gli altri abitanti di Westeros venerano i Sette Dei, importati dal popolo degli Andali secoli prima. Capitale è Castel Granito. Motto: “Udite il mio ruggito”

Casa Baratheon (Cervo): La morte di Robert Baratheon è all’origine della guerra. I suoi fratelli minori sono Stannis, sposato con Selyse e padre di Shireen, e Renly, entrambi contendenti nella Guerra dei Cinque Re. Renly, alleatosi con la Casa Tyrell (sposato con Margaery Tyrell ma legato ad una relazione con il fratello Loras Tyrell), è stato ucciso da un’ombra evocata dalla magia di Melisandre, sacerdotessa al servizio di Stannis convinta che l’uomo sia il guerriero di luce Azor Azhai Rinato. Lo stesso Stannis ha poi fallito nell’attacco ad Approdo del Re, vedendo distrutta la sua flotta guidata dal fedele Davos Seaworth. In seguito ha rinunciato a giustiziare lo stesso Davos, colpevole di aver liberato Gendry, ultimo bastardo di Robert ancora in vita, e si è quindi rivolto verso nord, prima ottenendo finanziamenti dai potenti banchieri di Braavos, e poi alla Barriera, per sconfiggere l'esercito dei Bruti. Attraverso Melisandre Stannis si è convertito al culto del Signore della Luce R’hllor, proveniente da Essos. Capitale è Capo Tempesta. Motto: “Nostra è la furia”

Casa Tully (Trota): Catelyn, vedova di Eddard, è stata uccisa con il figlio Robb nel corso delle Nozze Rosse. Dopo la morte di suo padre Hoster lo zio Brynden, detto “il pesce nero”, è diventato il nuovo “protettore” della famiglia. Catelyn aveva anche un fratello, Edmure, e una sorella, Lysa, vedova di Jon Arryn, anche lei uccisa da Lord Baelish, che l'ha fatta precipitare oltre la Porta della Luna a Nido dell'Aquila. Capitale è Delta delle Acque. Motto: “Famiglia, dovere, onore”

Casa Tyrell (Rosa): Dopo la morte di Renly i Tyrell si sono alleati con i Lannister. Esponenti della Casa sono Margaery, vedova di Joffrey, ora promessa a Tommen, e Loras, che fu amante di Renly. Sono poi apparsi l’anziana Olenna, detta la Regina di Spine, e suo figlio Mace Tyrell, padre di Margaery e Loras. Capitale è Alto Giardino. Motto: “Crescere forti”

Casa Arryn (Falco): Jon Arryn, Primo Cavaliere del re prima di Eddard, morì in circostanze misteriose. In realtà fu sua moglie Lysa, su suggerimento di Lord Baelish, del quale è sempre stata innamorata, ad avvelenarlo. Lysa ha quindi sposato Petyr, che in seguito l'ha uccisa gettandola oltre la Porta della Luna. Rimane solo il figlio Robert, di salute cagionevole, rinchiuso nella capitale Nido dell’Aquila insieme al patrigno e a Sansa Stark. Motto: “In alto quanto l’onore”.

Casa Martell (Lancia nel sole): L'ultima delle Sette Grandi Case. Oberyn, fratello minore del principe Doran, giunge ad Approdo del Re per il matrimonio di Joffrey e Margaery. Nutre un profondo odio per i Lannister e per la "Montagna" Gregor Clegane, che uccise sua sorella Elia, moglie di Rhaegar Targaryen, al tempo della ribellione su ordine di Tywin. Muore nel duello contro la Montagna per il giudizio nel processo su Tyrion, lasciando la compagna Ellaria Sand. Capitale è Lancia del Sole. Motto: “Mai inchinati, mai piegati, mai spezzati”

Casa Targaryen (Drago): Fuggita dopo la ribellione di Robert, Daenerys, cresciuta da Illyrio e poi in sposa a khal Drogo, ha visto morire prima suo fratello Viserys, poi suo figlio e poi suo marito. Aiutata dai suoi compagni Jorah Mormont, Barristan Selmy, Verme Grigio, Daario Naharis e Missandei, e dai tre draghi Vyserion, Rhaegal e Drogon, ha radunato un esercito di Immacolati e ha conquistato la città di Yunkai, liberandone gli schiavi. Ha quindi conquistato Astapor e Meereen, decidendo di rimandare il ritorno ad ovest per governare, con difficoltà, le vecchie città schiaviste. Esilia Jorah Mormont dopo aver scoperto che questi era stato una spia di Varys. Tra ribellioni e problemi di governo, è costretta infine anche a rinchiudere i due draghi rimasti dopo che Drogon, fuggito, ha ucciso una bambina. Unico altro membro noto della famiglia è Aemon Targaryen, centenario Guardiano della Notte. Motto: “Fuoco e sangue”

Casa Greyjoy (Kraken): Repressa la loro ribellione alcuni anni prima, i signori delle Isole di Ferro vogliono vendetta e attaccano gli Stark approfittando della guerra. Balon è il loro re e ha due figli: Theon, torturato e completamente plagiato dal bastardo di Bolton, che lo ha soprannominato Reek e lo ha costretto a tradire la sua stessa gente per riprendere la fortezza del Moat Cailin, e Yara, che ha visto fallire il suo tentativo di salvare il fratello. È noto anche un fratello di Balon, Aeron, sacerdote del culto del Dio Abissale. Capitale è Pyke. Motto: “Noi non seminiamo”

Casa Frey: Walder Frey e la sua caterva di figli controllano le Torri Gemelle. Per vendicarsi del torto subito, Walder è passato dalla parte dei Lannister, così come i Bolton, e ha massacrato Robb Stark e i suoi durante le Nozze Rosse.

“Chaos is a ladder” (Ditocorto a Varys, da The Climb)

Da nord a sud. Gli Estranei (Others), un’orda di esseri ghiacciati in grado di risvegliare i cadaveri, sono riapparsi dopo secoli oltre la Barriera, e si apprestano a invadere Westeros. Oltre la Barriera vive inoltre il popolo dei Bruti (o Popolo Libero, come si definiscono), guidato da Mance Rayder, schiantatosi contro la Barriera e i Guardiani della Notte nonostante i suoi uomini e i suoi giganti, anche a causa dell'intervento di Stannis. I Bruti più noti sono il luogotenente Tormund, prigioniero, Ygritte, morta in battaglia, il Lord delle Ossa, il mutapelle Orell, il maknar di Thenn e Osha. Tra i Guardiani della Notte, uomini incaricati della difesa della Barriera, i più importanti invece sono il comandante Jeor Mormont, ucciso durante il massacro nella dimora di Craster, il goffo Samwell Tarly, ora al Castello Nero insieme alla giovane Gilly, e Alliser Thorne, spesso in contrasto con Jon Snow. Il Nord è al momento sotto il protettorato di Roose Bolton, terribile avversario, così come suo figlio bastardo Ramsay, che grazie ai suoi meriti è stato riconosciuto come figlio legittimo. Nel continente si muove inoltre la Fratellanza senza Vessilli, guidata da Beric Dondarrion e Thoros di Myr. A loro era stato affidato il compito di catturare Gregor Clegane, terribile e spaventoso fratello del “Mastino” Sandor Clegane. Gregor Clegane è rimasto seriamente ferito nello scontro con Oberyn, e Cersei ha dato l'incarico al maestro sconsacrato Qyburn di tenerlo in vita a tutti i costi. Sandor Clegane è invece morto in seguito alle ferite ripotate in un duello con il cavaliere Brienne di Tarth. Non si hanno poi più notizie di Jaqen H’ghar, che aiutò Arya ad Harrenhall. Nella capitale si trovano il vecchio maestro Pycelle, l’ex mercenario Bronn, lo scudiero Podrick e il boia Ilyn Payne. L'eunuco Varys accompagna suo malgrado Tyrion nella fuga verso est.