Game of Thrones: una fantasiosa teoria su Gendry e Cersei

Un'ipotesi macchinosa vedrebbe Gendry, personaggio scomparso nella terza stagione di Game of Thrones, come figlio di Cersei e Robert Baratheon

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Tra le mille teorie che il divario crescente tra la saga letteraria di Game of Thrones e il suo corrispettivo televisivo targato HBO, questa sulle origini di Gendry sembra essere tra le più fantasiose. Il ragazzo, divenuto amico di Arya Stark ma scomparso alla fine della terza stagione, risultava essere uno dei molti figli illegittimi di Robert Baratheon, ma una nuova ipotesi si fa strada ora per far luce sui suoi misteriosi natali: Gendry potrebbe, secondo alcuni, essere addirittura figlio di Cersei, nonché unico erede legittimo del defunto Re Robert. Il che aumenterebbe non poco le aspettative per il ritorno in scena del personaggio, che potrebbe ricomparire nella settima o nell'ottava stagione.

Cersei menziona il suo primogenito, "una bellezza dai capelli scuri", durante una scena nella prima stagione di Game of Thrones, mentre fa compagnia a Catelyn Stark presso il capezzale del figlio Bran, gravemente ferito per colpa di Jaime Lannister, fratello gemello e amante incestuoso della regina, nonché padre biologico dei suoi tre figli: Joffrey, Tommen e Myrcella. Secondo quanto riportato da Cersei, il suo bambino morì subito dopo la nascita, e risultava somigliare molto a Robert. Non possiamo non ricordare che la somiglianza di Gendry col proprio padre naturale viene notata sia da Ned Stark che da Stannis Baratheon, fratello di Robert.

La gelosia del fratello Jaime e la repulsione provata nei confronti dell'adulterino Robert potrebbero, secondo questa fantasiosa tesi, aver spinto la regina ad allontanare il piccolo dalla corte, poco disposta a crescere il figlio di un matrimonio sin da subito rivelatosi fallimentare. Ma come avrebbe potuto nascondere il bambino? In base al racconto fatto dalla stessa Cersei a Catelyn, Robert era presente nel momento in cui il corpicino del neonato veniva portato via. Tuttavia, in una conversazione con Sansa, la regina rivela l'abitudine del marito ad andare a caccia ogni qual volta ella si era trovata prossima al parto, in modo da rincasare con pellicce o trofei da portare in dono, laddove Cersei presentava il dono ben più duraturo di un figlio o di una figlia. Questo avrebbe, quindi, concesso alla regina la possibilità di scambiare il figlio con un neonato morto, per ingannare Robert. Tuttavia, vale la pena ricordare la profezia che pende sul capo di Cersei, e che menziona il fatto che la regina avrebbe avuto solo tre figli, non tenendo in considerazione questo figlio nato morto (o, secondo la tesi riportata, allontanato immediatamente dalle braccia materne).

La teoria, non lo nascondiamo, è affascinante quanto macchinosa, e nutriamo seri dubbi che possa trovare corrispondenza effettiva nelle prossime stagioni di Game of Thrones. Tuttavia, la serie HBO ci ha abituati a colpi di scena di un certo impatto, non necessariamente derivati dai romanzi di G.R.R. Martin: tutto può succedere e, se è vero che nessuno è al sicuro, può anche essere che qualcuno si sia inaspettatamente salvato dalla Grande Mietitrice.

Fonte: Winteriscoming

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