Game of Thrones: 10 tra i personaggi più amati ed odiati della serie

Game of Thrones è una serie resa epica dalle avventure che narra, ma anche dai personaggi che la dominano, trai più amati ed odiati della TV

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Game of Thrones è la serie cha ha segnato il panorama televisivo degli ultimi anni, trasmesso in quella che potremmo definire "l'età dell'oro della TV" in una perfetta commistione tra fantasy, serie d'azione e politica che ha tenuto milioni di spettatori attaccati alla TV, in attesa di conoscere il destino dei propri beniamini.

Ma sopra ogni cosa, Il Trono di Spade è stato un prodotto televisivo dominato da personaggi di spessore, perfettamente interpretati dagli incredibili attori che hanno dato vita e lustro a questa serie, di cui ancora si parla a cinque anni dalla sua conclusione e di cui soprattutto si tenta da tempo di replicare (invano) il successo.

Ecco qui di seguito 10 tra i personaggi più amati ed odiati di questo epico show.

Jon Snow (amato)

Jon Snow è uno dei personaggi di Game of Thrones con il codice morale più inflessibile, indipendentemente da quanto gli accada intorno o quanto ami le persone che decidono di romperlo. Con la sua integrità ed il desiderio di giustizia, Jon Snow è l'esempio dei più classici dei paladini, un uomo disposto a morire per i propri principi (cosa che avverrà davvero, anche se per un brevissimo tempo), capace di dimostrare di essere uno dei pochi a non essere affetto dalla sete di potere della maggior parte dei protagonisti dello show, anche quando questo potere gli spetterebbe legittimamente.

Petyr Baelish/Ditocorto (odiato)

Ditocorto è il manipolatore per eccellenza, l'uomo che cerca di costruire una rete con tutti pur non fidandosi di nessuno, il cui unico obiettivo è l'autoconservazione. Ditocorto è uno dei responsabili della faida tra i Lannister e gli Stark, nonché colui che tradirà Eddard Stark, portandolo alla morte, magari proprio a causa del fatto che lui ha sposato l'unica donna che Petyr abbia mai amato ed è anche uno dei responsabili del momento più buio della vita di Sansa, che si ritroverà imprigionata, a causa dei consigli di Ditocorto, in un matrimonio violento con Ramsay Bolton.

Sansa Stark (amato)

Come e forse più di sua sorella minore, Sansa Stark ha un percorso difficile all'interno di Game of Thrones. All'inizio della serie risulta essere una ragazza gentile e decisamente ingenua, che sogna di sposare un principe, ma che finisce per subire un trauma dopo l'altro dopo la morte del padre, diventando prigioniera dei Lannister prima, e sposa/vittima di Ramsay Bolton, poi, che la torturerà fisicamente ed emotivamente.
Chiunque sarebbe crollato sotto i colpi inferti dal destino a Sansa, ma lei trova invece la forza di reagire, dimostrando di avere una tempra non meno forte di quella della sorella minore. Sophie Turner ha dato ottimamente vita alle complicate emozioni di Sansa, un personaggio costretto a crescere davanti agli occhi del pubblico, che diventa una donna intelligente e intraprendente, capace di governare il Nord nel ruolo di regina. 

Viserys Targaryen (odiato)

Nonostante abbia avuto (fortunatamente) vita breve, Viserys Targaryen resta uno dei personaggi più odiati della serie. Sebbene, come fratello maggiore, avrebbe dovuto prendersi cura di Daenerys, nella realtà Viserys non fa che abusarne ed usarla per il suo personale tornaconto. E sebbene lei cerchi di giustificarne le azioni, convinta che siano alimentate dal frustrato desiderio di riprendersi il trono che, secondo lui, gli spetta di diritto, Viserys si dimostra un calcolatore senza scrupoli, ma anche uno sciocco, che mette le mani addosso alla sorella, tenta di rubarle le uova di drago e la vende al miglior offerente per ottenere ciò che vuole, lo stesso uomo che decreterà poi la sua fine, stanco dei suoi capricci e delle sue vuote minacce.
Quando infatti, in un ennesimo impeto di rabbia, Viserys punterà un coltello alla pancia della sorella incinta, Khal Drogo prenderà provvedimenti definitivi, colandogli dell'oro fuso in testa davanti allo sguardo impassibile della sorella.

Arya Stark (amato)

Arya Stark è senza dubbio uno dei personaggi meglio sviluppati e concepiti in Game of Thrones, una giovane coraggiosa e non convenzionale le cui (a volte terribili) esperienze la trasformano in una qualificata assassina, mossa dal desiderio di vendicare i torti subiti dalla sua famiglia.
Maisie Williams ha interpretato il personaggio di Arya con una determinazione inarrestabile, rendendola tra le più amate della serie. Fin da bambina Arya dimostra di possedere una sete di conoscenza ed azione senza pari ed una curiosità che la porteranno a rompere le tradizioni dei ruoli assegnati normalmente alle donne di Westeros, costruendo per sé stessa un cammino unico.
Arya è una vera forza della natura, nonché una delle più autentiche eroine dello show.

Joffrey Baratheon (odiato)

Il problema con Joffrey non è mai stato il fatto che non fosse un figlio legittimo, né quindi il vero pretendente al trono, ma piuttosto la sua inspiegabile malvagità, probabilmente frutto di una vita vissuta credendo che tutto gli fosse dovuto. I primi cenni di ciò di cui Joffrey sia davvero capace, nonostante l'adolescenziale cotta di Sansa, saranno proprio evidenti nel modo in cui si comporterà con lei e, più avanti, con la famiglia Stark.
Dall'ordine di uccidere Ned Stark, agli abusi nei confronti della sua promessa sposa Sansa, Joffrey si dimostrerà presto essere un mostro senza limiti. Per questa ragione, molti fan hanno provato grande soddisfazione quando lo hanno sorprendentemente visto morire per mano di Olenna ed a tutt'oggi è difficile immaginare di cosa sarebbe stato capace se fosse sopravvissuto più a lungo.

Daenerys Targaryen (amato)

Nelle mani di Emilia Clarke Daenerys è sempre stata l'arma più potente di Game of Thrones, un'eroina il cui destino era quello di reclamare il trono per la propria casata, che ha avuto uno sviluppo apparentemente classico, passando da vittima ad eroica conquistatrice, capace di far inchinare due continenti davanti alla sua potenza, motivo per cui il pubblico l'ha sostenuta ed amata anche quando la Clarke mostrava gli aspetti meno piacevoli del carattere del suo mutevole personaggio.
Daenerys possedeva l'onore degli Stark, l'astuzia dei Lannister, il fascino dei Tyrell e la furia dei Baratheon ed era destinata a conquistare il mondo, e se era violenta, era perché il mondo in cui operava lo era a sua volta. Daenerys era l'eroina perfetta per Game of Thrones, che purtroppo l'ha tradita proprio negli episodi finali, non tanto per come la sua storia (inevitabilmente) si conclude, ma piuttosto per il modo brusco in cui ciò avviene, che non è piacito mai nemmeno alla maggior parte del pubblico dello show.

Ramsay Bolton (odiato)

Ramsay Bolton è probabilmente il personaggio più crudele in Game of Thrones, un uomo capace di commettere atti davvero scioccanti senza alcun cruccio e senza provare mai un barlume di compassione nei confronti delle sue vittime.
In quanto frutto di uno stupro, Ramsay sembra cercare caparbiamente di cancellare le sue origini nel sangue e nelle sofferenze che infligge agli altri.
Tra i suoi molti crimini ricordiamo l'uccisione del padre e del fratellastro, la violenza ai danni di Sansa e lo smembramento di Theon Greyjoy.

Tyrion Lannister (amato)

Il Tyrion Lannister di Peter Dinklage è uno dei personaggi meglio riusciti di Game of Thrones.
Il membro più famigerato ed intelligente di Casa Lannister, nonché la figura più interessante dello show nel ruolo di un affascinante furfante, il cui sarcasmo e la cui arguzia nascondono ferite profonde, che gli sono state inflitte dal padre e dalla sorella.
Tyrion è un personaggio tragico che non soccombe mai al proprio dolore e prospera nelle proprie sfortune grazie alla propria intelligenza ed è anche un uomo imprevedibile, forte, divertente e complesso che ha partecipato e spesso diretto il gioco di potere costituito dalla narrazione della serie, rimanendo sempre fedele a sé stesso.

Cersei Lannister (odiato)

Nessuno in Game of Thrones è più manipolatore e corrotto di Cersei Lannister, uno dei personaggi più coerentemente crudeli della serie, che commette atti terribili per il suo tornaconto e quello delle persone che ama, ma Cersei Lannister è anche uno dei personaggi più complessi ed interessanti dello show, la cui imprevedibilità la rende una persona estremamente pericolosa da avere come nemica.
Molte delle azioni di Cersei sono alimentate dalla dedizione ai suoi tre figli. Dopo la loro morte, però, la sua amarezza e il suo odio la trasformano in una regina vendicativa, che vuole disperatamente vedere Casa Lannister trionfare su tutti, cosa che la rende il personaggio di Game of Thronespiù odiato (ma in realtà anche uno dei più amati per la sua coerenza).

La seconda stagione del prequel di Game of Thrones, House of the Dragon, va in onda in Italia ogni domenica su Sky Atlantic.

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