Freaks Out: tutto quello che sappiamo sul nuovo film di Gabriele Mainetti

A che punto è, quando potrebbe uscire, che grandezza ha e soprattutto come pare sia il nuovo film di Gabriele Mainetti, Freaks Out...

Critico e giornalista cinematografico


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A ben 7 mesi dall’annuncio dell’inizio delle riprese e a circa 6 mesi dalla pubblicazione della prima immagine ufficiale di Freaks Out cerchiamo di fare il punto di quello che sappiamo per certo (comunicato dalla produzione) e quello che invece si dice su come stia andando, e come sia, il nuovo film di Gabriele Mainetti.
Dove non indicato le informazioni sono ufficiali, invece per quelle non ufficiali è sempre precisato il grado di affidabilità e (dove possibile) la fonte.

I DATI

Dall’inizio si sa che il team creativo è quasi quello di Lo Chiamavano Jeeg Robot.

Gabriele Mainetti alla regia (e anche produttore con la sua Goon Production), Nicola Guaglianone con lui alla sceneggiatura (a sceneggiare Jeeg c'era anche Menotti). Michele Braga e lo stesso Mainetti hanno firmato le musiche.
Il cast comprende Aurora Giovinazzo, Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Giancarlo Martini nella parte dei 4 protagonisti e Max Mazzotta, Giorgio Tirabassi e Franz Rogowski come co-protagonisti.
Il film è co-prodotto da Goon Films, Lucky Red con Rai Cinema e la belga Gapfinders.

LA TRAMA

La sinossi ufficiale parla di 4 personaggi legati come fossero fratelli durante quella parte di Seconda Guerra Mondiale che si abbatte su Roma, quindi il 1943. Lavorano nel circo, sono dei freak, il piano sarebbe di fuggire oltreoceano ma il proprietario del circo, che fino a quel momento praticamente gli ha fatto da padre, scompare nel tentativo di realizzarlo. A quel punto i 4 non hanno una guida né hanno più il circo, non hanno un ruolo, non hanno un posto e sono così solo dei freak a piede libero in una città in guerra.
Uscendo fuori dalle informazioni ufficiali sappiamo che nel film ci sarà il fantastico, come già avveniva in Jeeg. Non è chiaro ancora come ci entri, se nella forma di "poteri" o altro ma è un fatto acclarato nell'ambiente che Freaks Out sia un film che mescola ambientazioni reali e suggestioni fantastiche.
Una prima versione dell'idea del progetto, risalente ormai ad un anno fa, prevedeva anche che il ruolo più pesante e importante lo avesse la ragazza. Sarebbe molto in linea con quello che sta avvenendo nel cinema commerciale in tutto il resto del mondo ma non è possibile dire quanto l'impostazione possa essere rimasta quella.

LE RIPRESE

Sono partite in Aprile e dovevano durare 12 settimane tra Roma e la Calabria. Dovevano insomma essere 3 mesi (una durata abbastanza normale) e invece almeno fino a poche settimane fa erano ancora in corso.
Quel che sembra è che ci sia stato bisogno di riprese aggiuntive. Di certo esiste già un ampio premontato (cioè non tutto il film ma una parte sostanziosa) assolutamente non definitivo, privo di effetti speciali e di tutta quella serie di aggiustamenti e ritocchi che arrivano in postproduzione. Nicola Guaglianone ha detto pubblicamente di averlo visto (e di essersi commosso, ma non staremo qui a pretendere che sia l’oste a dire come sia il vino).

BUDGET

È una voce ancora fumosa. Abbiamo contattato Lucky Red, per una stima anche solo orientativa, che ha dichiarato che essendo il film ancora in produzione non si può dare una cifra, il budget sarà comunicato alla fine. Di certo si sa fin dall’inizio che è una produzione grande: “L’approccio produttivo sarà com’è stato con Jeeg... solo su una scala più grande” era la dichiarazione ufficiale di Goon Films all’inizio delle riprese.
Sembra anche, ma siamo nel campo delle informazioni che girano nell’ambiente, voci e non fatti confermati, che il film abbia superato il budget previsto inizialmente.

COM’È

Di Freaks Out esistono già delle scene “terminate” o almeno ad un livello sufficiente di lavorazione per essere mostrate in giro. Vengono usate principalmente per vendere il film nei mercati internazionali e si sono viste al MIA (il mercato della Festa del cinema di Roma) in un evento riservato a soli produttori, compratori internazionali e venditori. In più le hanno viste amici e conoscenti dei coinvolti nel progetto. Abbiamo sentito alcuni di questi (in particolare un venditore internazionale) in via del tutto informale per capire le loro impressioni.
Le nostre fonti non si conoscono tra di loro né si sono parlate ma hanno avuto entrambe la medesima impressione, quella cioè di un film “grande”, di valori produttivi clamorosi e di una produzione originalissima. Parliamo di persone che lavorano con il cinema, non di primo pelo, e sono rimaste molto impressionate. Freaks Out avrebbe un’aria estremamente originale e in particolare sarebbe impressionante per la potenza produttiva messa sul campo. Di più non hanno potuto dire ma erano davvero molto contente e soddisfatte di quel che hanno visto per non dire stupite, nel senso che quel materiale sarebbe andato ben oltre le loro aspettative.

DATA DI USCITA

È un territorio spinosissimo e la distribuzione del film, Lucky Red, non ha voluto sbilanciarsi. Quindi non ci sono informazioni né indizi confermati che vengano da fonti affidabili.
Sembra tuttavia che non stiamo parlando di tempi brevi. Supponendo che le riprese siano finite o vicine ad essere finite ci sarà una lunga fase di postproduzione e da diverse discussioni, opinioni e pareri anche di persone coinvolte nel progetto sembra che si parli di circa un annetto ancora.
Sono stime da prendere veramente con le molle perché a differenza della produzione la fase di postproduzione ha dei tempi che variano molto a seconda delle forze messe in campo. A seconda di quante società lavorano parallelamente al progetto dividendosi scene e compiti si può accorciare di parecchio la lavorazione. La stima di un annetto sembra molto e forse potrebbe essere ridotta in corsa. Considerato però che il cinema italiano non esiste tra Maggio e Settembre ci sono buonissime probabilità che vedremo il film in autunno 2019 (magari con una clamorosa anteprima veneziana, per quanto il Lido all’epoca rifiutò Lo Chiamavano Jeeg Robot).

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