The Flash, cinque cose da sapere prima di entrare in sala a vedere il film

In occasione dell'uscita di The Flash, scopriamo insieme cinque cose da sapere prima di entrare in sala al cinema

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Siamo finalmente giunti alla settimana d’uscita di The Flash, nuova pellicola diretta da Andy Muschietti con protagonista Ezra Miller nei panni del Velocista Scarlatto. Si tratta di un film tormentato, che ha incontrato diverse difficoltà lungo il percorso, ma che infine è riuscito a superare tutti gli ostacoli, mostrandosi in forma smagliante alla stampa e al pubblico delle anteprime per i fan. A partire dal 15 giugno, The Flash dovrà superare la sua prova più difficile. Non stiamo parlando di Gorilla Grodd o di Zoom, bensì dell’uscita in sala.

Per aiutare gli spettatori ad avvicinarsi a questo film, che arriva due anni dopo l’uscita della Justice League diretta da Zack Snyder e a sei anni dal disastro portato in scena da Joss Whedon, abbiamo quindi deciso di scrivere questo articolo. Un articolo mirato a raccogliere cinque dettagli fondamentali da conoscere prima di andare al cinema. Ovviamente questo comporta alcuni piccoli spoiler sulle produzioni precedenti con protagonista Flash, quindi nel caso non vogliate rovinarvi l’esperienza, vi invitiamo a salvare l’articolo e a tornarci in un secondo momento.

Se non avete nulla da temere, fatevi avanti e tuffatevi insieme a noi nel mondo di Barry Allen.

LE ORIGINI DI TUTTO

A partire da L’uomo d’acciaio e Batman V Superman: Dawn of Justice, la Warner Bros. ha iniziato a espandere il suo DC Extended Universe, introducendo altri supereroi oltre a Superman, Batman e Wonder Woman. È però in Suicide Squad che scopriamo come uno scienziato dei Laboratori S.T.A.R. sia stato vittima di un’esplosione, che gli ha donato incredibili poteri. In Justice League, invece, viene mostrato per la prima volta Ezra Miller nei panni del Velocista Scarlatto, consacrando il giovane attore in questa parte tanto importante. Gli autori non ci hanno ancora mai fatto vedere le origini nel dettaglio di Flash, preferendo piuttosto raccontarle e lasciando l’evento off-screen. Una scelta interessante, in linea con quanto accaduto con lo Spider-Man di Tom Holland.

NEGLI EPISODI PRECEDENTI

Nel corso del DCEU abbiamo ovviamente già incontrato il personaggio di Flash, che ha saputo distinguersi dagli altri eroi per il suo carisma e per il suo piglio più umoristico. Nonostante ciò, il passato di Barry Allen è tutto tranne che allegro. In Zack Snyder’s Justice League scopriamo infatti che Nora Allen, ma madre di Barry, pare sia stata uccisa da suo marito. Un evento che nasconde diversi misteri, che probabilmente verranno rivelati proprio in The Flash. Grazie a Bruce Wayne, il nostro eroe riesce quindi a farsi assumere al laboratorio della scientifica di Central City. Una mossa decisamente furba, che permetterà a Barry di indagare sul proprio passato.

LE ORIGINI DEL NOME FLASH NEL DCEU

Ovviamente i lettori di fumetti danno ormai per scontato il fatto che Barry Allen decida di chiamarsi Flash, una volta vestiti i panni del Velocista Scarlatto. Nell’universo cinematografico DC, invece, la scelta del nome avviene in modo abbastanza bizzarro. Nel corso del crossover “Crisi sulle Terre Infinite” dell’Arrowverse, infatti, Barry incontra la versione di sé stesso interpretata da Grant Gustin. È in quell’occasione che il Flash televisivo chiama quello cinematografico con il suo nome d’arte, lasciando confusa la versione del personaggio interpretata da Ezra Miller, che ancora non aveva scelto il proprio “nickname”.

L’ABITO NON FA IL MONACO, MA DECORA IL SUPEREROE

Sempre nel corso della Justice League diretta da Zack Snyder, Barry veste un inedito costume creato appositamente per lui da Bruce Wayne, utilizzando parte di una tuta utilizzata dagli astronauti per assorbire il calore. All’interno del fumetto "Flash - L’uomo più veloce del mondo", edito da Panini Comics, vediamo però il Velocista Scarlatto scontrarsi con Girder, mandando in frantumi il proprio outfit. Grazie nuovamente all’intervento di Batman, però, Barry ottiene un inedito costume creato con una particolare tecnologia in grado di comprimerne gli atomi. Costume che Barry decide di inserire in un anello con il simbolo del fulmine, in modo da poterlo portare sempre con sé, e che ritroviamo nella pellicola diretta da Muschietti.

UN FUTURO INCERTO

Al momento non ci è dato sapere se rivedremo il Flash di Ezra Miller nel DCEU supervisionato da James Gunn. La recente condotta dell’attore ha senza dubbio messo in dubbio la sua presenza nel futuro del franchise, ma l'ammissione di colpa di Miller potrebbe far sperare nella clemenza da parte dell’azienda e del pubblico. Le prime recensioni del film, inoltre, elogiano grandemente le capacità recitative dell’attore di Animali Fantastici, mentre alcuni membri della produzione hanno recentemente ribadito la dedizione al proprio lavoro di Miller. James Gunn ha inoltre provato sulla sua pelle cosa significa avere una seconda occasione, quindi non è ancora detta l’ultima parola. Ai posteri l'ardua sentenza.

Da parte nostra non vediamo l’ora di vedere The Flash, che ci ricordiamo sarà in tutte le sale italiane a partire dal 15 giugno.

Trovate tutte le informazioni su The Flash nella nostra scheda.

E voi che cosa ne pensate? Siete pronti al primo passo verso i prossimi anni di DC Universe al cinema? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, venite a scriverci direttamente nella chat del canale Twitch di BadTasteItalia.

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