Final Fantasy XV: sarà all'altezza delle nostre aspettative?

Sarà valsa la pena aspettare tanto per Final Fantasy XV?

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Final Fantasy XV diverrà un successo solo se sarà in grado di essere un gioco moderno, riuscito e piacere ai fan di vecchia data. Con dieci anni di sviluppo sulle spalle, cambi di piattaforma e di direzione produttiva ed una storia recente del brand non proprio costellata di successi, sembra un’impresa impossibile. Ma dopo averlo provato in varie occasioni, aver spulciato ogni video e soprattutto visto il film Kingsglaive, vi racconto perché secondo me ce la farà.

[caption id="attachment_163062" align="aligncenter" width="600"]kingsglaive screenshot Kingsglaive, il bellissimo film prologo di Final Fantasy XV[/caption]

La saga di Final Fantasy esiste da trent’anni, e possiamo sostanzialmente dividere il suo pubblico in tre gruppi: ci sono i più vecchietti, che conoscono e amano i primi titoli dell’era NES e Super Nintendo. Per loro Final Fantasy è bello fino al capitolo nove, già il decimo era troppo commerciale, con quel character design giappo-tamarro. Per non parlare del dodicesimo, un esperimento MMO mezzo fallito. Ci sono poi le nuove leve, giovani che hanno iniziato a seguire il JRPG Square Enix dall’epoca Playstation 2 o addirittura Playstation 3, iniziando proprio con quel nefasto Final Fantasy XIII (eresia!). E infine ci sono quelli che seguono Final Fantasy da sempre senza però avere gusti così raffinati. Si sono innamorati delle storie raccontate da Sakaguchi e compagnia, senza farsi troppi problemi se il gameplay sia passato dai combattimenti a turni al mezzo action automatizzato del tredicesimo capitolo, passando per il Gambit System di Final Fantasy XII ed altri più o meno riuscite sperimentazioni.

[caption id="attachment_163061" align="aligncenter" width="600"]Final Fantasy VI screenshot Final Fantasy VI, considerato dai fan più estremisti come il più bello di sempre.[/caption]

Può Square Enix riabbracciare ed unire questa variegata fanbase con il suo prossimo lavoro? Final Fantasy XIII rappresenta lo spartiacque che ha definitivamente sancito la necessità di una profonda revisione della serie. Vero o falso che sia, al pubblico è rimasta la sensazione che il gioco con protagonisti Lightining, Snow, Vanille e gli altri fosse brutto, ma soprattutto un tradimento ai cardini della serie. È sicuramente anche per questo che il progetto divenuto poi Final Fantasy XV sia rimasto nel limbo per tanti anni. Inizialmente avrebbe infatti dovuto essere un ulteriore tassello della Fabula Nova Crystallis, ambientata nel medesimo mondo del tredici, idea poi accantonata.

[caption id="attachment_135591" align="aligncenter" width="600"]Final Fantasy XIII screenshot Final Fantasy XIII, capitolo molto criticato, giustamente?[/caption]

Ma che cosa definisce veramente un Final Fantasy? A mio parere la storia. Hironobu Sakaguchi, creatore della saga, ha posto sempre al centro dell’esperienza la narrazione, evolvendo la sua serie anche per abbracciare nuove opportunità di story-telling. L’introduzione dei filmati in computer grafica con Final Fantasy VII o il parlato e la grafica totalmente tridimensionale con il decimo, per esempio. Ecco, per capire il mio ottimismo, dovete vedere Kingsglave, la pellicola in CG che fa da prologo a Final Fantasy XV. Oltre ad essere molto ben realizzata, tecnicamente tra le cose più impressionanti che abbia mai visto, introduce personaggi e mondo di gioco egregiamente. Racconta una storia appassionante, fatta di intrighi e tradimenti, che miscela fantasy con la fantascienza, nell’eterna dicotomia tra magia e tecnologia. C’è spazio per molti temi, come l’abuso del potere, le responsabilità di chi governa, la discriminazione e l’emarginazione.

[caption id="attachment_163060" align="aligncenter" width="600"]ffxv screenshot I Moguri sono solo una delle cose "da Final Fantasy" che vedremo in questo quindicesimo capitolo[/caption]

Non voglio svelarvi troppo, ma è proprio guardando Kingsglave Final Fantasy XV che mi sono convinto che questo nuovo capitolo ha tutte le carte in regola per essere degno del nome che porta e di appartenere alla serie da titolare. Dal mio punto di vista essere un vero Final Fantasy non è legato al sistema di combattimenti a turni, ad avere i Chocobo o una world map, ma raccontare una bella storia, ambientata in un mondo epico, articolato e credibile. E Final Fantasy XV sembra partire con le migliori basi possibili. Oltre a questo, penso che dopo anni di sviluppo travagliato, grazie al lavoro di Tabata, si percepisca l'affetto per la propria creazione e la volontà di dare ai suoi fan qualcosa di speciale.

Per me sarà bellissimo e non vedo l’ora di giocarlo, e voi invece come la pensate?

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