Festival di Venezia 2023: i film da vedere
Inizia oggi l'80ma edizione del Festival di Venezia: ecco i film che attendiamo di più e che non vediamo l'ora di vedere
Inizia ufficialmente oggi l'80 esima edizione del Festival di Venezia, un numero importante per il più antico festival del cinema al mondo (91 anni di età). L'offerta per chi visiterà la mostra è ricchissima, e spazia dai grandi film in Concorso e Fuori Concorso, ai titoli più ricercati e sperimentali di Orizzonti. Pellicole che si potranno vedere al Lido tra il 30 agosto e il 9 settembre, e successivamente al cinema - a partire dai titoli che arriveranno in sala proprio durante il Festival.
Ecco quindi la nostra selezione del Festival di Venezia 2023: i film da vedere, tra i tantissimi nella selezione nelle sezioni principali.
BadTaste.it al Festival di Venezia
Come ogni anno noi di BadTaste siamo al Festival di Venezia: seguiteci sul sito e sui canali social come Instagram e TikTok per dirette e anticipazioni. Ogni sera (intorno alle 21.30/22.00) ci collegheremo in diretta su Twitch per commentare la giornata e parlare dei film che sono stati presentati! Siamo al Festival di Venezia anche grazie a Cinema Revolution, che prosegue per tutto il mese di settembre! Infine vi ricordiamo che sono disponibili tutte e cinque le puntate di Road to Venezia, il nostro podcast esclusivo dedicato ai cinque Leoni d'Oro più discutibili "aggiustati" da noi!
I sei film italiani in concorso
Comandante di Edoardo De Angelis, Enea di Pietro Castellitto, Finalmente l'alba di Saverio Costanzo, Lubo di Giorgio Diritti, Io capitano di Matteo Garrone, Adagio di Stefano Sollima: sono ben sei i film italiani in concorso quest'anno, un grande ritorno per il nostro cinema con generi molti diversi tra loro, autori giovani e meno giovani, alcuni anche con budget importanti: Comandante è costato 15 milioni, Enea più di 8, Finalmente l'alba più di 29, Lubo 8.4 milioni, Io capitano 11.5 milioni, Adagio 11.7 milioni. Di questi, Io capitano arriverà in sala il 7 settembre, Enea il 21 settembre.
Il ritorno di tre grandi autori
Sebbene sia stato segnato dalle controversie, il ritorno di tre grandi autori internazionali è attesissimo al Lido: parliamo di Woody Allen (con Coup de Chance, fuori concorso), Roman Polanski (con The Palace, fuori concorso) e Luc Besson (con DogMan, in concorso). Al di là delle vicende personali, l'attesa per le loro opere è davvero palpabile.
L'ultimo film di William Friedkin
Doveva essere un grande ritorno, e invece sarà un omaggio: Willam Friedkin è scomparso poche settimane fa, e la presenza del suo ultimo film, The Caine Mutiny Court-Martial, ora è diventata occasione per un grande omaggio a un regista amatissimo dal festival e dal pubblico.
Gli autori americani
Nonostante lo sciopero degli attori e degli sceneggiatori abbia inizialmente rappresentato una minaccia per la regolare attività del Festival, il temuto fuggi fuggi di attori non ci sarà, anche grazie ad accordi ad interim last minute. Detto questo, a parte lo slittamento di Challengers di Luca Guadagnino tutti gli altri registi hanno inisistito per esserci, e così ecco che vedremo i nuovi film di alcuni degli autori americani più apprezzati al mondo. Parliamo di Priscilla di Sofia Coppola, The Killer di David Fincher, Ferrari di Michael Mann, Hit Man di Richard Linklater e La meravigliosa storia di Henry Sugar di Wes Anderson.
I grandi ritorni al Lido
Il Festival di Venezia ha fatto la fortuna di alcuni autori che quest'anno torneranno con nuovi film. Dopo il successo di A Star is Born, Bradley Cooper presenterà in concorso Maestro. Yorgos Lanthimos, premiato per La favorita, torna con Povere creature. Anche Pablo Larrain, aficionado del Festival, torna in concorso con El Conde, così come Frederick Wiseman, che questa volta partecipa fuori concorso con il documentario Menus Plaisirs – Les Troisgros. Harmony Korine, che nel 2012 presentò al Lido Spring Breakers, torna fuori concorso con il visionario Aggro Dr1ft. Infine tornerà anche Liliana Cavani, che presenta fuori concorso L'ordine del tempo e riceve il Leone d'Oro alla Carriera.
I giapponesi
C'è anche molta attesa per i nuovi film di due autori giapponesi molto amati. In concorso ci sarà infatti Aku Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist), il nuovo film di Ryûsuke Hamaguchi dopo l'Oscar per Drive My Car (presentato a Cannes). In concorso nella sezione Orizzonti, invece, c'è Hokage (Ombra di fuoco) di Shin'ya Tsukamoto, regista cult di Tetsuo che al Festival di Venezia ha partecipato già diverse volte.
Trovate tutte le informazioni sul Festival di Venezia nella nostra scheda.