Eternals: quando rivedremo Kit Harington e Richard Madden nei rispettivi personaggi?

Kit Harington e Richard Madden interpretano Dane Whitman e Ikaris in Eternals. Li rivedremo ancora nell'universo Marvel? Se sì, quando?

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Spoiler Alert
Il terzo atto di Eternals è piuttosto insolito.

Enorme, magniloquente, si ferma a un passo dall’apocalisse diventando improvvisamente un fatto privato. Tutti gli intrecci e le minacce si risolvono senza una sconfitta o un trionfo di forza, bensì con lo scioglimento di intricati rapporti sentimentali. Affetto e amore, sia nell’aspetto fraterno che fisico, sono una colonna portante della poetica di Chloé Zhao. Tutte queste vite di esseri divini capaci di attraversare il cosmo in un istante, si riconducono a uno sguardo rivelatore e all’impossibilità di compiere il proprio dovere quando questo va oltre il legame emotivo intessuto verso un’altra persona. 

Per questo Ikaris, interpretato da Richard Madden e il Dane Whitman di Kit Harington sono due facce della stessa medaglia. Uno rappresenta la somma espressione di un essere sovrumano. Perfetto in tutto, invincibile, impara ad amare attraverso i secoli. L’altro è - apparentemente - solo un semplice mortale. Ha un tempo brevissimo (quello di una vita) per costruire una storia con Sersi. Il loro rapporto è sbilanciato per natura: lei vive da sempre e lo farà per sempre, lui invece potrà starle vicino solo per un istante. Non potendo l’uomo diventare divino, serve che l’eterna si "rallenti" per permettergli di tenere il passo.

La regia gioca molto con la distanza tra i due contendenti in amore. C’è anche un inevitabile gioco metanarrativo (gli attori scelti hanno condiviso a lungo il set del Trono di Spade nei panni dei fratelli Stark), che rende il tutto più frizzante. Eppure a entrambi è riservato un destino che potrebbe avere deluso chi si è recato al cinema attratto dai due nomi in cartellone.

Ovviamente, per chi non avesse ancora visto il film, da poco disponibile su Disney+, ricordiamo che di seguito ci saranno spoiler su passaggi chiave della trama.

Dicevamo: a Dane Whitman Chloé Zhao ha concesso ampio spazio solamente in apertura. In ombra rispetto a Sersi, aiuta a definirla per contrasto e a giustificare alcuni momenti di esposizione. Usato come un ascoltatore, è uno strumento per far raccontare i dettagli essenziali del mondo in cui si muovono gli Eterni. Salvo poi, quando si entra nel vivo dell’azione, venire dimenticato.

Ikaris invece è il personaggio più complesso del gruppo. Acciecato dalla fede in Arishem si macchia di un terribile omicidio e si trasforma gradualmente da eroe e collante della famiglia a inconsapevole distruttore di mondi. La sua fine, costellata da atroci sensi di colpa, è la realizzazione del mito di Icaro. Si getta nel sole togliendosi la vita, come metafora stessa della sua follia data dalla troppa vicinanza rispetto al Dio a cui presta servizio. 

Eternals Ikaris

In molti si sono chiesti se rivedremo mai i due personaggi, magari approfondendo il rapporto di rivalità che ha segnato tutto Eternals. La risposta ufficiale non è ancora stata data, ovviamente, ma ci sono abbastanza materiali per avanzare alcune ipotesi.

È vero che nei cinecomic nessuno muore mai veramente. O meglio, c’è sempre una possibilità di far risorgere qualcuno. Lo scarso rendimento commerciale del film e il costo di un cast così ricco e pieno di star non sono, probabilmente, un grande incentivo al ritorno del personaggio. Il co-sceneggiatore di Eternals Kaz Firpo ha qualche tempo fa confermato la tragica fine di Ikaris.

Qual è il punto di fusione di un Eterno? Quanto ci vuole affinché un robot Eterno si sciolga letteralmente? Per quel che vale, sì… l’intenzione era quella. Non riesce più a sopportare di affrontare la sua famiglia dopo quello che ha fatto, e se ne rende conto. Non credo che Ikaris ritenga di avere sbagliato. Ha solo così tanto rimpianto. È molto dispiaciuto per come ha vissuto la sua intera vita su questo pianeta. È un gran peso da portare. Perciò il suo gesto è come dire ‘ho commesso un errore, ma non riesco ad affrontare la mia famiglia e non posso andare avanti a vivere'.

Ha poi aggiunto che inizialmente la sua decisione era di andare in esilio, ma mentre giravano si sono resi conto che la fine doveva essere definitiva. Non potendo più servire né gli Eterni né i Celestiali ha perso la sua ragione di vita scegliendo la terza opzione della morte. La via più misteriosa e preclusa ad esseri come lui. 

La sua morte è quindi definitiva e, a meno di sorprese, verrà rispettata. Il film copre però un arco di tempo estremamente vasto che parte dalle origini del cosmo. Se Richard Madden tornerà mai nei panni di Ikaris immaginiamo che lo farà magari in un flashback

Altro discorso invece per Kit Harington, attore appena entrato nell’MCU e destinato a restare a lungo. La voce che sentiamo nella scena dopo i titoli di coda è di Blade. Il film sul Diurno avrà Mahershala Ali come protagonista e le riprese dovrebbero iniziare in estate. È quasi scontato che qui ritroveremo Dane Whitman, magari proprio nei panni del Cavaliere Nero. 

Come accennato nel film la storia famigliare del personaggio è piuttosto insolita. Nei fumetti Whitman non è infatti il primo a portare il nome del Cavaliere Nero brandendo la Spada d’Ebano, preziosa eredità della famiglia. L’arma è stata forgiata niente di meno che da Merlino dal materiale di una meteora facendo un incantesimo che rende immortale chi la impugna. Se mai ci sarà un seguito a Eternals è molto probabile che rivedremo anche Kit Harington in questa nuova veste.

L’arma magica è legata nei fumetti anche a Pantera Nera e Namor. Black Panther: Wakanda Forever è un indiziato speciale per un possibile cameo. Chissà se la mano di Tiamut emersa dal mare abbia smosso antiche barriere rivelando l’esistenza di Atlantide, regno che nell’universo Marvel è custodito dal Sub-Mariner Namor. 

Data la natura mistica e piuttosto “terrena” del Black Knight ScreenRant ipotizza che potremmo vederlo ancora prima di Blade nella serie tv dedicata a Moon Knight (che avrà molta magia e misticismo), e in Secret Invasion (dove l’attore potrebbe ritrovare un’antica conoscenza del Trono di Spade: Emilia Clarke). Una cosa è però certa: Kit Harington è arrivato nell’MCU, ed è qui per rimanerci a lungo.

E voi cosa ne pensate? Chi vorreste rivedere in un prossimo film Marvel?

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