Dove eravamo rimasti con gli show dei supereroi targati The CW

SUPERGIRL
L'ultimo episodio dello show andato in onda il 28 novembre è anche stato - si fa per dire - il primo appuntamento del grande crossover della CW intitolato Invasion! che ha coinvolto The Flash, Arrow e Legends of Tomorrow, ma nella realtà la trama della puntata aveva poco a che vedere con gli eventi che avrebbero poi coinvolto tutti gli eroi del network al gran completo. In Medusa gli autori hanno infatti continuato ad approfondire la storia di Alex (Chyler Leigh) che, dopo aver scoperto i suoi sentimenti per la detective Maggie Sawyer (Floriana Lima), comincia a fare coming out con i vari membri della sua famiglia, l'ultima dei quali è appunto la madre, la dottoressa Eliza Danvers. Il tema è stato trattato con molta delicatezza nello show, mostrando come tutti abbiano accettato Alex per ciò che è ma, d'altra parte, non avrebbe potuto essere altrimenti in una serie che si rivolge ad un pubblico di giovani ai quali tenta di trasmettere un messaggio positivo di tolleranza. Per quanto riguarda i suoi nemici, gli esponenti del Progetto Cadmus continuano la loro missione di morte contro gli alieni liberando nell'aria un virus di origine kryptoniana, chiamato Medusa, in grado di sterminarli. Il virus finirà per infettare Mon-El (Chris Wood) che rischierà la vita, ma che verrà salvato all'ultimo momento dalla madre di Kara che riuscirà anche a sintetizzare una cura che impedisca la trasformazione di J’onn (David Harewood) da marziano verde a pericoloso marziano bianco. Nel corso della puntata, inoltre, Lena Luthor (Katie McGrath) scopre che la madre Lillian (Brenda Strong) è a capo del Progetto Cadmus e, dopo aver dato l'impressione di voler aderire alla folle missione della genitrice, la tradisce per aiutare invece Supergirl e permetterle così di salvare la vita a Mon-El. La storia d'amore in boccio tra Kara e Mon-El sembra inoltre subire una battuta d'arresto, i due infatti si baciano quando il giovane pensava di essere in punto di morte, ma una volta guarito grazie all'intervento di Eliza, fingerà di non ricordare nulla dell'accaduto, aprendo così le porta ad una storyline che coinvolgerà i due e che sicuramente sarà centrale nella seconda parte della stagione. Altrettanto importante sarà, nelle prossime puntate, per Kara la rivelazione che Winn e James sono le due persone che si nascondono dietro la maschera di The Guardian, i quali non hanno avuto ancora trovato il tempo - o il coraggio - di dire la verità alla loro amica.

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THE FLASH
Il finale di metà stagione della serie è stato sicuramente esplosivo, soprattutto perché ha aperto le porte ad una parte della stagione priva (finalmente) delle conseguenze del Flashpoint, l'anomalia temporale creata da Barry quando, alla fine della scorsa stagione, ha deciso di tornare indietro nel tempo e salvare la vita alla propria madre, un'azione che ha avuto conseguenze non solo su alcuni dei personaggi di The Flash, ma su tutto l'universo degli show CW. Nella puntata The Present, andata in onda il 6 dicembre, ci viene rivelato come Julian Albert (Tom Felton) sia diventato Alchemy e di come sia stato usato da Savitar (Andre Tricoteux) per trovare la pietra filosofale in grado non solo di trasformare gli uomini in metaumani, ma anche di liberare tutta la forza di super cattivo, considerato il padre di tutti i velocisti. Dovendo affrontare un nemico tanto potente, Barry decide di andare su Terra-3 e chiedere l’aiuto di Jay Garrick (John Wesley Shipp), grazie al quale riuscirà a catturare Savitar, recuperare la pietra nella quale sembra essere contenuto il potere di questo temibile nemico e scoprire la vera identità di Alchemy. Il team Flash presto si renderà conto di come Julian sia sempre stato uno strumento nelle mani di Savitar con il quale riusciranno a comunicare proprio grazie a lui. Savitar rivelerà loro una profezia secondo la quale "qualcuno del team li tradirà, qualcuno morirà e qualcuno soffrirà un destino peggiore della morte" e tutto per vendicarsi del Barry del futuro che lo aveva intrappolato nel tempo. Dopo che Savitar, usando Cisco come aveva fatto con Julian, riesce di nuovo a liberarsi ed attaccare i nostri eroi all'interno degli STAR Lab, Barry riesce di nuovo a fermarlo, ma questa volta decide di liberarsene definitivamente ed insieme a Jay, getta la pietra filosofale in una dimensione che viene definita "eternità", l'esplosione che ne consegue catapulta Barry in un vicino futuro, nel quale assiste impotente alla morte di Iris (Candice Patton) per mano di Savitar. L'istinto di Barry, dopo essere stato recuperato da Jay è - ancora una volta - quello di tornare indietro e salvare Iris, ma verrà fermato da Jay il quale gli spiegherà che il futuro che ha visto non è necessariamente scritto e che ogni sua azione o decisione, da quel momento in poi, potrà cambiarlo, invitandolo così a vivere a pieno il presente ed il suo amore per Iris senza ripetere l'errore commesso quando ha creato Flashpoint. La domanda che resta sulla bocca di tutti è se Barry davvero riuscirà a resistere alla tentazione di non usare i suoi poteri per salvare la donna che ama e soprattutto se la profezia di Savitar si avvererà.

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LEGENDS OF TOMORROW
Nel finale di metà stagione andato in onda l'8 dicembre, The Chicago Way, la serie si è concentrata sulla Legion of Doom, composta da Reverse-Flash (Matt Letscher), Damien Darhk (Neal McDonough) e Malcom Merlyn (John Barrowman) che, a quanto pare, è decisa a recuperare la Lancia del Destino, un antico reperto dagli straordinari poteri senza, però spiegare quale sia l'uso che ne vuole fare. Le Leggende seguono quindi i tre super-cattivi nella Chicago degli anni Venti finendo per rimanere coinvolti nelle vicende che portarono poi all'arresto per frode fiscale di Al Capone. Nella puntata vengono inoltre delineati, in maniera più approfondita, i rapporti tra i membri del team: tra Nate (Nick Zano) e Ray (Brandon Routh) in costante e quasi fraterno contrasto e tra Amaya (Maisie Richardson-Sellers) e Mick (Dominic Purcell) sempre più vicini e apparentemente diretti verso una possibile relazione. In particolare l'episodio vede il graditissimo ritorno di Leonard Snart (Wentworth Miller), anche se solo sotto forma di allucinazioni da parte di Mick, il quale continua a vedere il suo amico che lo invita a non farsi coinvolgere dalle vicende delle Leggende, per non rischiare di finire ucciso proprio come è successo a lui. Il momento clou della puntata è tuttavia lo scontro a bordo della Waverider tra i nostri eroi e la Legion of Doom, per non parlare della rivelazione finale con cui si conclude l'episodio che mostra un Rip Hunter (Arthur Darvill), sbalzato indietro nel tempo alla fine della scorsa stagione e prigioniero degli anni Sessanta, in cui vive dirigendo film di fantascienza basati sulla sua vita.

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ARROW
Giunti al finale di metà stagione di Arrow resta ancora il mistero su chi si celi dietro la maschera di Prometheus nonostante ormai sia possibile escludere alcuni nomi che, si era vociferato, si nascondessero dietro al grande cattivo di questa stagione, come per esempio Quentin Lance (Paul Blackthorne) e Billy  Malone (Tyler Ritter). In What We Leave Behind, andata in onda il 7 dicembre, gli eventi - come da copione - sono letteralmente precipitati culminando nella morte del detective Malone, rapito da Prometheus e fatto uccidere da Arrow stesso con l'inganno, costringendolo così ad ammettere con Felicity (Emily Bett Rickards) di aver assassinato il suo compagno. Nonostante il comprensibile senso di colpa di Oliver e l'intento, proprio come gli autori ci avevano promesso, di far pagare all'uomo le azioni compiute nel passato, Prometheus non sembra aver fatto i conti con quanta acqua sia passata da allora sotto i ponti, quanto il protagonista della serie sia cambiato rispetto alla prima stagione e soprattutto quanto unito sia il Team Arrow, almeno quello originale. Né Diggle (David Ramsey) né Felicity accusano infatti Oliver dell'accaduto, comprendendo come egli abbia ucciso Billy solo perché caduto nel tranello di Prometheus. Altro discorso invece merita Evelyn Sharp (Madison McLaughlin) ed il suo tradimento: la giovane è davvero perduta o si rivelerà essere stata un'altra pedina nelle mani del suo temibile alleato? Al suo rientro dalla pausa natalizia lo show dovrà poi affrontare diverse questioni lasciate in sospeso, oltre alla misteriosa identità della nemesi di Green Arrow, come per esempio il futuro di Curtis (Echo Kellum), lasciato dal marito che non riesce ad accettare la sua scelta di combattere al fianco dell'eroe, rischiando così costantemente la vita e quello di Diggle, che viene arrestato alla fine dell'episodio. Altre questioni rimaste parte sono la relazione tra Susan Williams (Carly Pope) e Oliver, che sembra diventare sempre più seria, ma senza lasciare ancora intuire le vere intenzioni della rampante (o arrivista?) giornalista, che continua a indagare sul passato del sindaco e l'altro interrogativo (spoilerato poi dal promo condiviso dal network) che concerneva il misterioso ritorno di Laurel Lance (Katie Cassidy), morta per mano di Damien Darhk alla fine della scorsa stagione. Non bisogna inoltre dimenticare lo stato della relazione tra Felicity e Oliver. Con Billy morto e Susan che si potrebbe rivelare una doppiogiochista, i due potrebbero tornare a riavvicinarsi e il flashback che viene mostrato nell'episodio certamente dimostra come gli autori non abbiano dimenticato la questione, anche se probabilmente gli shipper della coppia dovranno aspettare ancora del tempo prima di rivedere i due assieme, sempre che questo sia - ovviamente - nei piani degli autori.

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Non perdetevi domani la seconda parte del nostro speciale dedicato a Supergirl, The Flash, Arrow e Legends of Tomorrow ricco di spoiler ed anticipazioni sui prossimi episodi delle serie!