Elseworlds: curiosità ed Easter egg del secondo episodio del crossover dell'Arrowverse

La seconda parte di Elseworlds, come era stato anticipato nell'episodio di eri sera, porta Barry Allen (Grant Gustin), Oliver Queen (Stephen Amell), Kara Danvers (Melissa Benoist) e John Diggle (David Ramsey) a Gotham City dove si svolge quasi tutta l'azione e anche qui non mancano omaggi ed Easter egg di cui riferire: l'episodio comincia a Star City dove vediamo Diggle affrontare il figlio di Slade Wilson mentre indossa per la prima volta nella serie la sua armatura di Ravager.

Giunti poi in una Gotham City decisamente dark, le cui scene sono state girate nella realtà a Chicago - che servirà quindi probabilmente anche da sfondo alla serie di Batwoman in un evidente omaggio alla trilogia di Nolan - i tre supereroi vengono quasi subito fermati ed arrestati all'incrocio tra Nolan e Burton, in un nuovo riferimento a Christopher Nolan e Tim Burton, da alcuni agenti del Dipartimento di Polizia di Gotham City di cui fa parte anche Ricardo Diaz, il quale si dichiara estasiato di avere avuto l'opportunità di arrestare Green Arrow in persona.
Quando i tre escono di prigione, dopo che Kate paga loro la cauzione, i nostri eroi trovano un autista ad attenderli che dovrebbe essere Jacob Kane, il padre di Kate, un ex colonnello dell'esercito che ha sempre aiutato la figlia nelle sue imprese.

Oliver cita Vesper Fairchild, che nei fumetti è stata creata da Doug Moench e Kelley Jones nel 1997 ed uccisa nel 2002 in Batman: The 10 Cent Adventure e che era una presentatrice radiofonica che aveva una relazione con Bruce. In questo crossover il personaggio condivide invece un passato romantico Oliver e, considerato come rifiuti di parlare con lui, la loro storia deve risalire ai tempi in cui il Oliver era ancora il viziato rampollo della famiglia Queen.

Ovviamente fa il suo fiero debutto nell'Arrowverse anche il Bat-segnale che è stato visto per l'ultima volta negli Stati Uniti nell'originale serie televisiva di Batman, il 14 marzo del 1969. Sempre in riferimento alla medesima serie, Kara - parlando con Kate - nota ad un certo punto un busto di William Shakespeare che nello show nascondeva un meccanismo che, una volta girato, rivelava una porta dietro una libreria che portava alla Bat-Caverna.

La password del wi-fi nel palazzo della Wayne Enterprises è Alfred.

Mentre i nostri eroi percorrono un corridoio dell'inquietatane manicomio criminale di Arkam si vedono le porte di diverse celle con indicati nomi illustri: E. Nygma, alias l'Enigmista, Pamela Isley, alias Poison Ivy, Basil Karlo, alias Faccia di Creta, Oswald Cobblepott, detto il Pinguino e Marc Guggenheim, l'unico a non avere nulla a che vedere con i riferimenti agli storici nemici di Batman, perché è l'ex showrunner di Arrow e Legends of Tomorrow, ora divenuto consulente delle serie dell'Arrowverse, nonché co-autore assieme a Caroline Dries - produttrice esecutiva dello show Batwoman che debutterà nel 2019 - di questo stesso episodio. Sempre in una delle scene girate nel manicomio si vede ad un certo punto un boomerang per terra, in riferimento probabilmente ad uno dei cattivi di Arrow, Captain Boomerang.
La donna che si scontra con Killer Frost mentre cerca di recuperare la pistola di Mr. Freeze è sua moglie Nora, interpretata da Cassandra Jean Amell, la moglie del protagonista di Arrow.

Parlando di Gotham City non si può chiaramente non citare Bruce Wayne, alias Batman che, in una sorta di inside joke tra Barry ed Oliver viene ritenuto da quest'ultimo una "leggenda popolare". Pur non avendolo mai incontrato è infatti evidente come Green Arrow soffra di una certa gelosia a distanza per il Cavaliere Oscuro causata dal suo desiderio di proteggere il suo primato di primo vigilante di Terra-1.
Quando poi Oliver, Kara e Barry chiedono informazioni su Bruce Wayne e su Batman - che non sanno essere la stessa persona - Kate risponde che l'eroe mascherato è scomparso da tre anni senza motivo e che suo cugino Bruce ha lasciato a sua volta la città non riuscendo a sopportare l'idea di quanto in basso Gotham City fosse caduta.

Uno dei fuggiaschi di Arkam, prima dell'arrivo di Batwoman, è Psycho Pirate, la cui maschera dorata gli permette di manipolare le emozioni ed è un personaggio che nei fumetti gioca un ruolo molto importante nella Crisi sulle terre Infinite.

In un'epica battaglia The Flash ed Arrow, intossicati da una fialetta di allucinogeno con su scritto il nome di Crane, J., vale a dire lo Spaventapasseri, si scontreranno immaginando di combattere rispettivamente con l'Anti-Flash e Dark Archer interpretato da John Barrowman che fa la prima apparizione dalla sua dipartita alla fine della quinta stagione di Arrow.

Quando Batwoman e Supergirl si salutano, riconoscendo una l'identità segreta dell'altra, si stringono la mano dicendo che insieme costituirebbero il miglior team di sempre, usando le parole "World’s Finest" che - come gli appassionati di fumetti sapranno - è il titolo della testata antologica della DC Comics in cui Superman e Batman uniscono le forze per la prima volta.

Quando alla fine dell'episodio il Barry Allen di Terra-90 (John Wesley Shipp) raggiunge i nostri eroi attraverso un portale, vedendo Dig, gli chiede dove sia il suo anello. Prima che il personaggio diventasse ufficialmente Spartan, combattendo accanto ad Arrow, per lungo tempo si speculò sulla possibilità che potesse diventare in futuro Lanterna Verde, un riferimento che gli autori non si sono evidentemente fatti sfuggire, lasciando intendere che in un'altra realtà Diggle è proprio il super eroe, compagno di mille avventure dell'arciere mascherato.

Lo scopo decisamente ambizioso del crossover, considerate le parole di The Monitor, è quello di creare una versione televisiva di Crisi sulle terre Infinite: nel 1986, in seguito ad una crisi nelle vendite, si decise di rimettere ordine il confusionario multiverso della DC Comics con un unico gigantesco crossover in cui diversi mondi collassarono e furono distrutti, lasciando un solo superstite.

Quando infine al dottor Deegan verrà data, ancora una volta, l'opportunità di cambiare la realtà Oliver e Barry, questa volta senza poteri, si trasformeranno nei fratelli Trigger, due gemelli identici che vennero separati alla nascita per rincontrarsi in occasione di una rapina commessa nello stesso momento e luogo, nei fumetti i personaggi vengono poi uccisi da Wild Dog e Vigilante per poi tornare in vita nei panni di Black Lanterns.

Il crossover Elseworlds si concluderà negli Stati Uniti questa sera, martedì 11 dicembre, con l’episodio di Supergirl in onda su The CW.

Fonti: Comicbook, CBR, DenofGeek