Elezioni USA: Trump o Harris? 10 star che si sono schierate

Da che parte sta Hollywood? Scopriamolo vedendo quali star hanno dichiarato il loro sostegno a Donald Trump e Kamala Harris.

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Manca ormai poco alle elezioni presidenziali americane, dove i cittadini dovranno scegliere se assegnare un secondo mandato al candidato repubblicano Donald Trump o decretare un passaggio di consegne democratico da Joe Biden a Kamala Harris. Come sempre le celebrità statunitensi non sono rimaste a guardare, tra raccolte fondi ed endorsement pubblici che possono contribuire in modo sostanziale alla causa di uno o l'altro candidato. Ecco dieci star del cinema che hanno dichiarato il loro sostegno alle prossime elezioni, equamente divise fra pro Trump e pro Harris.

Kamala Harris - Anne Hathaway

Da qualche giorno gira sui social una sua versione live di Somebody to Love dei Queen (tra l'altro niente male, dopotutto lei è quella dell'oscar per Les Misérables). Che c'entra con le elezioni? L'ha cantata a un raduno di Broadway for Harris, coalizione di professionisti del teatro americano schierata a favore della candidata democratica.


Donald Trump - Dennis Quaid

In sala in questi giorni col fascinoso The Substance, Quaid è un repubblicano di vecchia data come ha ricordato di recente a un raduno del partito. Negli anni '80 votava Reagan, alle prossime elezioni tornerà a sostenere Donald Trump.


Kamala Harris - George Clooney

Da sempre impegnato in favore dei Democratici, Clooney ha rinnovato il suo supporto per il partito e Kamala Harris con una dichiarazione arrivata subito dopo l'annuncio della sua candidatura.


Donald Trump - Hulk Hogan

Ultimamente avevamo parlato di lui in occasione dell'uscita di Mr. McMahon, documentario sulla storia della WWA. La superstar del wrestling anni '80 ha parlato alla scorsa Convention repubblicana ricordando l'attentato fallito ai danni di Trump e  schierandosi a sostegno dell'ex-presidente per le prossime elezioni.


Kamala Harris - Oprah Winfrey

La conduttrice del talk show più seguito di sempre (nonchè attrice di grande talento) era un'influencer  di primo piano molto prima che si iniziasse a usare la parola. Da sempre legata a cause progressiste, Oprah ha confermato la sua lunga  storia di sostegno ai democratici schierandosi con Harris durante la Convention di agosto.


Donald Trump - Zachary Levi

Con una mossa da lui definita "suicida" in virtù della fortissima presenza democratica che da sempre caratterizza Hollywood, la star di Shazam! ha recentemente dichiarato il suo sostegno a Donald Trump durante un raduno a cui ha partecipato anche Robert F. Kennedy Jr, che a sua volta da qualche tempo ha abbandonato la tradizione democratica di famiglia per sposare posizioni vicine ai Repubblicani.


Kamala Harris - Robert De Niro

Continua la guerra della star di Taxi Driver contro Trump, che in passato ha definito un "pazzo" e un "clown" e che oggi chiama rappresentante "indegno" della causa repubblicana. De Niro sosterrà Kamala Harris come fece in passato con Joe Biden.


Donald Trump - Jim Caviezel

Non è un mistero l'appartenenza repubblicana del protagonista di La passione di Cristo, recentemente autore del controverso Sound of Freedom che ha ottenuto uno straordinario successo tra accuse di aderire alle teorie di QAnon. Caviezel non ci è andato piano, definendo Trump "il nuovo Mosè"  in un'intervista con Fox News.


Kamala Harris - Billie Eilish e Finneas O'Connell

Se Taylor Swift (a sua volta sostenitrice di Harris) non si può definire "Hollywood", l'altra più importante popstar degli ultimi anni ha ben due oscar all'attivo a testimoniare il suo legame col mondo del cinema. Eilish e suo fratello, il produttore Finneas O'Connell, hanno mobilitato i loro follower con un video Instagram per sostenere la candidata democratica.


Donald Trump - James Woods

Pochi mesi fa, secondo quanto dichiarato dallo stesso attore, Woods sarebbe stato "tenuto fuori" dalla promozione di Oppenheimer di Christopher Nolan, di cui è tra i produttori esecutivi. Il motivo? La sua lunga storia di supporto per Donald Trump, che avrebbe potuto costituire un'associazione non gradita per il film durante la stagione dei premi.

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