[E3 2104] Provato - Bayonetta 2

Non per forza per colpire un seguito deve stravolgere le regole e le dinamiche del suo predecessore. Sembra essere questa la concezione dietro Bayonetta 2, che all'E3 2014 si è mostrato in uno spettacolare stato di forma, pur non aggiungendo niente di particolarmente significativo alla formula di gioco del primo episodio. Il che non è assolutamente un male, visto che si sta parlando di uno dei migliori titoli action di sempre. Bayonetta, con la sua nuova acconciatura ed una mise ancora più provocante, sembra essere quindi pronta a dispensare nuovamente roboanti mazzate, tra pochi mesi, visto che il gioco uscirà ad ottobre.

[caption id="attachment_131773" align="aligncenter" width="600"] Bayonetta 2 - screenshot[/caption]

La prova effettuata presso lo stand Nintendo all'interno del Convention Center ci ha permesso di convincerci ulteriormente riguardo le buone qualità del gioco, che ci aveva lasciato dentro un caldo senso di soddisfazione già un anno fa, alla sua prima uscita pubblica. La sensazione generale, rispetto alla build del 2013, è stata quella di una ulteriore affinatura delle dinamiche dei combattimenti, nei quali la maliziosa strega si districa con movenze sensuali e coreografiche ed attacca con potente spettacolarità. L'impianto è rimasto immutato, con la distinzione tra attacchi veloci e potenti, mischiabili e concatenabili in un vasto numero di combinazioni, lasciando al giocatore una piena libertà in tal senso, invogliandolo ad esplorare sempre nuove soluzioni con le quale elargire dolore. Presenti, ancora, le finisher con le quali Bayonetta tortura i nemici con sadici espedienti, presente, ma questa è una novità del secondo episodio, l'Umbran Climax, che permette di scatenare attacchi di grande potenza, utilizzando la barra della magia.

Al netto di ciò che è stato mantenuto dal passato, molto, e di ciò che è stato introdotto, in verità poco, Bayonetta 2 sembra avere subito un fine lavoro di cesello, che ad una prima occhiata potrebbe non notarsi, ma che una sessione di gioco appena più lunga svela con efficacia. Il titolo di Platinum Games dimostra come in un action simile, dalle dinamiche veloci e ricche di possibilità, sia importante avere un sistema di controllo immediato nella risposta ed offrire una totale fluidità dell'azione. I movimenti della strega sono in realtà curati al millimetro, l'impressione generale è che anche gli attacchi siano stati rivisti, con le mosse che s'intrecciano tra di loro con un naturalezza superiore rispetto al primo titolo della serie, che già offriva travolgenti turbini di mazzate. Sarà anche per quello che il gioco ci è sembrato abbastanza facile, o forse perché l'abilità acquisita passando ore a prendere a calci angeli nel predecessore è rimasta in un angolino del nostro cervello ed è stata stuzzicata e tirata fuori. Di certo il godimento che ne abbiamo ricavato è stato grande, perché un action realizzato con la dovuta cura è capace di intrattenere come titoli di pochi altri generi.

[caption id="attachment_131774" align="aligncenter" width="600"] Bayonetta 2 - screenshot[/caption]

Nel mentre, abbiamo avuto anche un assaggio di quella che sarà la storia alla base di Bayonetta 2, si spera poggiata su una sceneggiatura migliore rispetto a quella, bizzarra e contorta, del primo episodio. Semplice la motivazione alla base della nuova guerra personale della strega, ovvero il salvataggio della sua amica Jeanne, intrappolata all'inferno dopo che la stessa Bayonetta ha visto rivoltarsele contro una delle sue evocazioni; semplice, si spera, la progressione, e siamo curiosi di conoscere il ruolo che avrà nelle vicende del gioco il ragazzo misterioso visto già nei trailer e che nella demo ha fatto una nuova apparizione. In quanto al nemico principale, sembra trattarsi di un saggio di Lumen, che abbiamo sonoramente legnato nel corso dell'ultima fase della nostra prova, mentre alle spalle dei contendenti le loro evocazioni si davano battaglia.

Probabilmente Platinum Games ha ancora molto in serbo per la versione finale del gioco, che potrebbe contenere molte più novità di quanto ci s'aspetti. Nel corso degli eventi video tenuti da Nintendo durante l'E3 abbiamo già visto il mech che Bayonetta guiderà, e chissà quanti altri espedienti di gioco sono stati tenuti nascosti, pronti per stupire il giocatore in occasione dell'uscita del gioco. Considerando che il team di sviluppo giapponese viene da un titolo clamoroso, per quantità e qualità di trovate, come The Wonderful 101, siamo molto ottimisti al riguardo.